Isidoro II Xanthopoulos
Isidoro II Xanthopoulos (... – 31 marzo 1462) è stato un arcivescovo ortodosso greco, Patriarca ecumenico di Costantinopoli tra il 1456 e il 1462. Poco è noto sulla vita e sul patriarcato di Isidoro. Il suo epiteto "Xanthopoulos" deriva dal monastero Xanthopoulon, a Istanbul, in cui entrò, diventando ieromonaco e più tardi suo abate.[2] Isidoro lavorò al fianco di Gennadio II Scolario durante il Concilio di Firenze[3] e fu uno dei firmatari di un documento del 1445 contro l'unione tra le Chiese d'Occidente e Oriente.[4] In questo periodo Isidoro fu riconosciuto come padre spirituale della comunità greca di Istanbul.[3] Immediatamente prima della sua elezione al soglio patriarcale, era il Vescovo metropolitano di Eraclea.[5] Dopo l'abdicazione di Gennadio Scolario dal trono patriarcale nel gennaio 1456, Isidoro fu eletto per succedergli. Ricevette la conferma della nomina dal sultano Maometto II e fu consacrato patriarca nella Chiesa della Theotokos Pammacaristos.[6] Il suo regno durò fino alla sua morte il 31 marzo 1462.[2] È disputato dagli storici se gli succedette Gennadio II nel suo secondo mandato, Sofronio I o Josafat I. Note
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