Gran Premio motociclistico d'Olanda 1983Il Gran Premio motociclistico d'Olanda fu l'ottavo appuntamento del motomondiale 1983; si è trattato della 53ª edizione del Gran Premio motociclistico d'Olanda, 35ª valida per il motomondiale dalla sua istituzione nel 1949. Si svolse sabato 25 giugno 1983 sul circuito di Assen, e corsero tutte le classi oltre ai sidecar. I vincitori furono Kenny Roberts in classe 500, Carlos Lavado in classe 250, Ángel Nieto in classe 125 e Eugenio Lazzarini in classe 50[1][2]. Tra le motocarrozzette trionfarono Rolf Biland e Kurt Waltisperg. Classe 500Un grave incidente durante la corsa ha coinvolto il campione del mondo in carica, l'italiano Franco Uncini, che dopo essere caduto è stato colpito dal sopraggiungente Wayne Gardner, riportando conseguenze che dopo aver fatto temere per la sua vita, l'hanno comunque tenuto lontano dalle gare per il resto della stagione. La gara è stata poi vinta dallo statunitense Kenny Roberts che ha preceduto il giapponese Takazumi Katayama e l'altro statunitense Freddie Spencer; quest'ultimo capeggia anche la classifica provvisoria con 8 punti di vantaggio su Roberts[2]. Arrivati al traguardo
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Classe 250Secondo successo consecutivo e quarto stagionale per il pilota venezuelano Carlos Lavado che in questa occasione ha preceduto il connazionale e compagno di squadra Ivan Palazzese e il francese Hervé Guilleux. Lavado capeggia anche la classifica provvisoria con 24 punti di margine sul belga Didier de Radiguès. Arrivati al traguardo
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Classe 125In 125 il pilota spagnolo Ángel Nieto ha ottenuto la quinta vittoria stagionale, consolidando il suo primato in classifica provvisoria; al termine della gara ha preceduto il connazionale Ricardo Tormo e lo svizzero Bruno Kneubühler[1]. Arrivati al traguardo
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Classe 50Di ritorno alle gare a breve distanza dal grave incidente in cui era incorso nel GP di Jugoslavia, l'italiano Eugenio Lazzarini ha ottenuto la vittoria, precedendo lo svizzero Stefan Dörflinger e lo spagnolo Ricardo Tormo passato da questa gara alla guida della Garelli. A questo punto della stagione Lazzarini e Dörflinger sono appaiati in testa alla classifica mondiale con tre vittorie e due secondi posti a testa[2]. Arrivati al traguardo
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Classe sidecarTerza vittoria in quattro gare per l'equipaggio svizzero Rolf Biland-Kurt Waltisperg, che ancora una volta distanzia notevolmente gli inseguitori; sul podio salgono anche Werner Schwärzel-Andreas Huber e Masato Kumano-Kunio Takeshima[3]. La gara di Egbert Streuer-Bernard Schnieders, finora secondi nel mondiale, è invece compromessa da problemi tecnici che prima li fanno scivolare tra i doppiati nelle retrovie e poi li costringono al ritiro[4]. In classifica Biland conduce con 45 punti, al secondo posto ora c'è Schwärzel con 34 punti, seguono Streuer a 25 e Kumano a 20. Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5]
Note
Collegamenti esterni
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