Ferrovia Bienne-La Chaux-de-Fonds
La ferrovia Bienne-La Chaux-de-Fonds è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera. StoriaLa costruzione della linea fu voluta, insieme a quella delle linee Basilea-Bienne e Delémont-Delle, dal canton Berna per collegare il Giura bernese con il resto del cantone. Con decreto del Gran Consiglio del 2 febbraio 1867 il cantone finanziò la costruzione, realizzata dalla Compagnie des chemins de fer du Jura bernois (JB), della ferrovia[1]. Il 1º maggio 1874 entrò in servizio la tratta tra Bienne e Le Convers, insieme a quella tra Sonceboz e Tavannes[2]. Per evitare il traforo di una lunga galleria verso La Chaux-de-Fonds, la JB preferì allacciare la linea alla ferrovia Neuchâtel-Le Locle a Le Convers[3]. Il 16 dicembre 1888 venne inaugurato il collegamento diretto tra Renan e La Chaux-de-Fonds, con nove mesi d'anticipo sulla data prevista[4]. La tratta permise di eliminare il regresso di Le Convers, che venne smantellato nel 1895[3]. La linea seguì la sorte della società concessionaria: nel 1884 la JB confluì nella Jura-Bern-Luzern Bahn (JBL), a sua volta fusasi nel 1891 nella Compagnia del Giura-Sempione (JS), statalizzata nel 1903 con la nascita delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS)[5]. La linea venne elettrificata nel 1934 in due tappe (il 15 maggio la sezione Bienne-Sonceboz, mentre la restante tratta due mesi dopo); a tal fine fu ampliata la sottostazione di Bienne[6]. CaratteristicheLa ferrovia, a scartamento normale, è lunga 44 km, è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è del 26 per mille. È interamente a binario unico[7]. Percorso
La linea parte dalla stazione di Bienne e segue il percorso del fiume Suze, attraversando le gole del Taubenloch; a Sonceboz-Sombeval si dirama la ferrovia per Moutier. Dopo Renan si lascia il canton Berna per il canton Neuchâtel, terminando la corsa alla stazione di La Chaux-de-Fonds. Note
Bibliografia
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