Dorsino
Dorsino (Dorsin in dialetto trentino e nel dialetto locale[4]) è una frazione[5] del comune di San Lorenzo Dorsino, nella provincia di Trento. Fino al 31 dicembre 2014 ha costituito un comune autonomo assieme alle frazioni di Tavodo e Andogno. Il comune, che al momento della soppressione contava 439 abitanti,[6] confinava con i comuni di Comano Terme, San Lorenzo in Banale e Stenico. StoriaLa zona fino al 1800 rimase sotto il potere del vescovo di Trento. Con il 1815, dopo il congresso di Vienna, le Giudicarie vengono a far parte della contea del Tirolo. Dorsino faceva parte dell'antico comune delle Nove Ville, questo era il nome dell'antico Comun generale formato dalle Sette Ville del Banale di sopra: Prusa, Prato, Glolo, Berghi, Senaso, Dolaso, Pergnano, e dalle Due Ville del Banale di sotto, vale a dire Dorsino e Andogno. Le Nove ville erano un unico organismo, differenziato tra le due realtà territoriali, con propri Statuti e Carte di regola: il Comun Grande ed il Comun Pichol. Il 15 dicembre 1927, in epoca fascista, con Regio decreto i due comuni furono aggregati nell'unico comune di San Lorenzo in Banale. Nel luglio del 1954 le nove ville tornarono a dividersi in due comuni distinti San Lorenzo in Banale e Dorsino. Il 19 luglio 1869 il paese venne colpito da un incendio.[7] Il 13 aprile 2014 si è tenuto un referendum consultivo nei comuni di Dorsino e di San Lorenzo in Banale sulla fusione dei due comuni, per dare vita al comune di San Lorenzo Dorsino. L'affluenza nel comune di Dorsino è stata del 73,45%, mentre i voti favorevoli alla fusione a Dorsino hanno ottenuto il 62,26%. La fusione è divenuta operativa dal 1º gennaio 2015[8]. SimboliLo stemma e il gonfalone del Comune di Dorsino erano stati approvati con D.G.P. del 23 giugno 1989.[9] «Semipartito troncato. Superiormente: nel primo di rosso, allo scaglione d'argento, caricato di tre conifere del campo; nel secondo d'argento, allo scaglione di rosso, caricato di tre conifere del campo. Inferiormente: d'argento, all'orso bruno, passante, al naturale. Corona: Murale di Comune. Ornamenti: A destra una fronda d'alloro fogliata al naturale fruttifera di rosso; a sinistra una fronda di quercia fogliata e ghiandifera al naturale, legate da un nodo d'argento e di rosso.»
«Vessillo azzurro, del rapporto di 5/8, bordato e frangiato d'argento, caricato al centro dello stemma comunale munito dei suoi ornamenti, sovrastante l'argentea dicitura "Comune di Dorsino", concavemente disposta, terminante in tre pendoni al ventame e in 4 merli guelfi al bilico. Il bilico sarà unito all'asta, foderata da una guaina dai colori alternati argento e rosso disposti a spirale, mediante un cordone a nappe, d'argento.» Monumenti e luoghi d'interesseNella vecchia chiesa di San Giorgio si possono ammirare alcuni pregevoli affreschi di Cristoforo II Baschenis. SocietàEvoluzione demograficaAbitanti censiti[10] CulturaCucinaÈ uno dei paesi del Banale dove si produce la tradizionale ciuiga, un insaccato di maiale e rape bianche cotte. Amministrazione
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