BMW E39

BMW Serie 5 (E39)
Descrizione generale
CostruttoreGermania (bandiera) BMW
Tipo principaleBerlina
Altre versioniStation wagon
Produzionedal 1995 al 2003
Sostituisce laBMW E34
Sostituita daBMW E60
Esemplari prodotti1.533.123[senza fonte]
Euro NCAP (1998[1])4 stelle
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezzada 4775 a 4806 mm
Larghezza1801 mm
Altezzada 1415 a 1486 mm
Passo2830 mm
Massada 1485 a 1830 kg
Altro
StileJoji Nagashima
Chris Bangle
Stessa famigliaBMW Z8
BMW X5
Auto similiAlfa Romeo 166
Audi A6
Ford Scorpio
Jaguar S-Type
Lancia K
Lexus GS
Mercedes-Benz Classe E
Opel Omega
Saab 9-5
Volvo Serie 900, S90/V90 e S80

Con la sigla BMW E39 si intende la quarta generazione della BMW Serie 5, autovettura di fascia alta prodotta dalla casa automobilistica tedesca BMW dal 1995 al 2003.

Storia e profilo

Nella seconda metà del 1995 venne presentata la nuova generazione di Serie 5, contraddistinta dalla sigla di progetto E39 e destinata a raccogliere il testimone della E34. La E39 ottenne un successo superiore a quello dell'antenata.

La linea, disegnata da Joji Nagashima[2], si presenta molto pulita e levigata, e in alcuni particolari anche muscolosa. Presenta un corpo vettura caratterizzato da linee morbide e non spigolose con il frontale che presenta i doppi fari carenati, una soluzione classica nella produzione automobilistica BMW. Degno di nota sono il raccordo fra montante anteriore e nervatura del cofano motore, o ancora le scalfitture laterali che conferiscono un aspetto molto dinamico. Completano il quadro una coda tronca e un raccordo tra coda stessa e padiglione molto spiovente.

La parte anteriore riprendeva, aggiornati, i concetti delle E36 ed E38, con i classici proiettori rotondi carenati da una copertura in plexiglas trasparente, mentre il doppio rene era ora incastonato nel cofano motore. La parte posteriore, abbandonava i classici fari a “gradino”, in luogo di proiettori più classici ed eleganti, che non erano più spezzati dall’apertura del bagagliaio, ma ne disegnavano la linea.

L’interno era caratterizzato dal cockpit orientato verso il guidatore, una spessa modanatura in radica, ma soprattutto dalla qualità dei materiali utilizzati. Infatti, la plancia era rivestita in un abs effetto pelle molto morbido, con un trattamento superficiale che la rendeva immune da invecchiamento. I rivestimenti della selleria nelle prime serie, caratterizzati dal velluto Flock o, su richiesta, da pelle.

Nella progettazione della E39 i tecnici hanno adottato diverse soluzioni per contenere la massa, facendo uso di lega di alluminio utilizzata per le sospensioni, i mozzi ruota e le pinze freni. Meccanicamente, la E39 prevede il motore anteriore longitudinale e la trazione posteriore. I freni sono a disco (con quelli anteriori di tipo autoventilante), mentre l'avantreno prevede un'evoluzione del precedente schema MacPherson, stavolta a doppio snodo, e il retrotreno propone una soluzione multilink, con braccetti ancorati ad un telaietto ausiliario.

Interni di una BMW 528 del 1996 con cambio automatico

Massiccio è l'uso di elettronica: accanto al sistema di iniezione elettronica multipoint con accensione integrata e misuratore di portata d'aria, vi sono i dispositivi per la sicurezza attiva, come l'ABS e il controllo di trazione (ASC+T), che impedisce alla vettura di scomporsi in situazioni di scarsa aderenza, eventualmente disinseribile per lasciare il totale controllo della vettura al conducente.

Internamente, la E39 risultava più spaziosa del modello precedente: anche la zona posteriore dell'abitacolo risultava essere più comoda per gli occupanti, grazie ad alcuni centimetri in più recuperati in fase di progetto. Il comfort è percepibile anche anteriormente, grazie alle regolazioni elettriche di sedili (optional), volante e retrovisori. Il posto guida era caratterizzato anche dalla natura multifunzione del volante (optional) che incorpora i comandi dell'impianto radio e della climatizzazione.

Al momento dell'esordio la gamma includeva le versioni berlina con motori a 6 e 8 cilindri, benzina o turbodiesel, provenienti (seppur rivisti nell'elettronica e dotati, in alcuni casi di sistema Vanos) dall'ultima evoluzione della precedente E34.

Le versioni disponibili al momento del lancio erano:

  • 520i - 6 cilindri in linea 24v 1991 cm³ da 150 CV
  • 523i - 6 cilindri in linea 24v 2494 cm³ da 170 CV
  • 528i - 6 cilindri in linea 24v 2793 cm³ da 193 CV
  • 525tds - 6 cilindri in linea 12v 2497 cm³ da 143 CV

Entro breve tempo vennero affiancate dalla 540i dotata di un V8 da 4398 cm³ e 286 CV.

Retro di una E39 Touring pre-restyling

Evoluzione

Touring

Disponibile inizialmente nella sola configurazione berlina a tre volumi, dalla metà del 1996 viene proposta anche in versione Touring, ossia station wagon sostituendo l'omonima basata sulla precedente E34. Questa versione possiede alcune caratteristiche progettuali inedite, come il retrotreno dotato di ammortizzatori maggiormente inclinati, soluzione studiata per concedere maggior spazio al vano bagagli. Inoltre, il piano di carico è scorrevole e può essere estratto per agevolare il carico di oggetti pesanti. Esteticamente la Touring è identica alla berlina fino all'altezza del secondo montante (eccezion fatta per la presenza delle barre portatutto sul tetto). La coda propone dei gruppi ottici dal disegno simile a quello della versione precedente su base E34, ma modernizzati.

Una Serie 5 E39 Touring

All'inizio del 1998, la gamma venne ampliata con due nuovi diesel che si affiancarono alla 525tds: la 520d, dotata del piccolo quattro cilindri derivato da quello della 320d (16v 1951 cm³ da 136 CV), e la 530d (6 cilindri in linea 24v da 184 CV).

BMW M5

M5

Lo stesso argomento in dettaglio: BMW M5.

Capitolo a parte merita la versione M5, anch'essa lanciata nel 1998, che per la prima volta adottava un V8 da cinque litri da 400 CV, ed era disponibile nella sola configurazione berlina.

Nel 1998 la gamma fu ampliata con la 530d, dotata di un turbo diesel ad iniezione Common rail, che con una cilindrata di 2926 cm³ era capace di erogare 184 CV, diventando, per l’epoca, il diesel di serie più veloce del mondo.[senza fonte] Per l’occasione, vennero introdotti nuovi livelli di allestimento: Eletta, che ricalcava le precedenti versioni; Attiva, che rappresentava la declinazione sportiva del modello, dotata di pacchetto Shadow Line, assetto M, cerchi in lega 16”, e finiture più votate al dinamismo che al comfort; Futura, dotata di serie con tutti gli accessori più tecnologici, come il sistema di navigazione, la tv, il telefono di bordo, sensori PDC e servosterzo autoregolabile in base alla velocità. Tutte le versioni, inoltre, presentavano di serie i fari allo xeno.

Nel 2000, in occasione del lancio della 520d, dotata del 4 cilindri da 136 CV già in dote alla 320d, la E39 fu oggetto di piccole modifiche di dettaglio, come gli indicatori di direzione anteriori, laterali e posteriori bianchi, e nuovi interni in stoffa Reps per gli al posto del velluto Flock. Nello stesso periodo, la potenza della 530d saliva a 193 CV.

Restyling 2000

BMW 520i restyling 2000, notare i nuovi fari con la corona in fibra ottica chiamati "ad occhi d'angelo"

Nell'ottobre 2000 la Serie 5 fu sottoposta a un piccolo restyling[3] della gamma. Vennero introdotte nuove modifiche che interessavano il frontale, con la classica coppia di fari tondi circondata da un anello di fibra ottica che fungeva da luce di posizione, nuovi scudi paracolpi, fari posteriori a led, calandra con cornice cromata di dimensioni maggiori, e modifiche di dettaglio agli interni.

Completamente rinnovata la gamma.

Posteriore di una 520i restyling 2000

Le versioni ora disponibili erano: 520i (6 cilindri 24v 2171 cm³ 170 CV), 525i (6 cilindri 24v 2494 cm³ 193 CV), 530i (6 cilindri 24v 2996 cm³ 231 CV), 540i (V8 32v 4398 cm³ 286 CV), 520d invariata nella meccanica, 525d (6 cilindri 24v 2497 cm³ 163 CV) e 530d potenziata a 193 CV. La Touring, aggiornata, era disponibile nelle stesse versioni della berlina (M5 esclusa).

Nel 2002, prima dell'uscita di scena della E39, che nel 2003 sarebbe stata sostituita dalla E60, BMW lanciò alcuni nuovi allestimenti particolarmente ricchi di accessori: la Chrome, la Steel, la Titanium, e la Platinum.

Nel 2003 la E39 lasciò il posto alla nuova E60.

Riepilogo caratteristiche e versioni

Nella seguente tabella vengono mostrati dati relativi alle principali versioni previste per la gamma E39. I dati riguardano unicamente le versioni con carrozzeria berlina e le corrispondenti versioni Touring (salvo i casi della 535i, della 525td e della M5, non previste in quest'ultima configurazione) sono caratterizzate da una massa superiore di circa 100-115 kg, da una velocità di punta di circa 3–4 km/h inferiore, da doti di accelerazione da 0 a 100 km/h inferiori di circa 4 decimi di secondo e da consumi peggiori di circa 0.3-0.5 litri ogni 100 km.

BMW Serie 5 E39
Versione Motore Cilindrata
cm³
Potenza
CV/rpm
Coppia
Nm/rpm
Massa a vuoto
(kg)
Velocità
max
Acceler.
0–100 km/h
Consumo
(l/100 km)
Anni di
produzione
A benzina
520i M52B20 1991 150/5900 190/4200 1.410 220 10"2 8.5 1995-99
M52TUB20 190/3500 10" 8.4 1999-2000
M54B22 2171 170/6100 210/3500 1.570 226 9"1 8.9 2000-03
523i M52B25 2494 170/5500 245/3950 1.420 228 8"5 8.5 1995-98
M52TUB25 245/3500 1.430 8"4 1998-2000
525i M54B25 192/6000 245/3500 1.575 238 8"1 9.3 2000-03
528i M52B28 2793 193/5300 280/3950 1.440 236 7"5 9 1995-99
M52TUB28 193/5500 280/3500 8.9 1999-2000
530i M54B30 2979 231/5900 300/3500 1.605 250 7"1 10.2 2000-03
535i M62B35 3498 235/5700 320/3300 1.540 247 7" 10.3 1996-98
M62TUB35 245/5800 345/3800 1.615 11.5 1998-03
540i M62B44 4398 286/5700 420/3900 1.585 250 6"2 10.5 1996-98
M62TUB44 286/5400 440/3600 1.660 11.8 1998-03
M5 S62B50 4941 400/6600 500/3900 1.720 5"3 13.9 1998-03
A gasolio
520d M47D20 1951 136/4000 280/1750 1.565 206 10"6 5.9 2000-03
525td
(solo Paesi Bassi e Belgio)
M51D25T 2498 115/4800 230/1900 1.480 198 11"9 7.9 1996-2000
525tds M51D25S 143/4600 280/2200 211 10"4 8.3 1996-2000
525d M57D25 163/4000 350/2000 1.575 219 8"9 6.7 2000-03
530d M57D30 2926 184/4000 390/1750 1.550 225 8" 7.2 1998-2000
193/4000 410/1750 1.650 230 7"8 7.1 2000-03

Le altre E39

Posteriore di una BMW Alpina E39 B10

Tra le versioni particolari della BMW E39 erano presenti le versioni prodotte dalla Alpina. La gamma di questo modello denominata B10 con unità a benzina e D10 con unità a gasolio, comprende versioni da 2.9 a ben 4.8 litri, con potenze comprese tra i 245 ed i 375 CV. Si tratta di versioni particolarmente ricche e raffinate, anche nei prezzi di listino, sensibilmente superiori a quelli delle "normali" Serie 5 E39. In totale, le Alpina su base E39 sono state prodotte in 2396 esemplari.

La E39 è stata proposta anche in versioni particolari a seconda dei mercati di destinazione. Per esempio, in Brasile è stata proposta una 540i dotata di carrozzeria blindata, mentre in Messico le 528i e 540i uscivano di serie con il cambio automatico.

La E39 è stata proposta anche per il mercato nordamericano, ovvero Canada e USA, nonché per alcuni mercati orientali, come quello di Taiwan.

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • BMW E39 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 1998).
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