Felix Sánchez impressiona per il suo stato di forma: 48"51 in batteria e 47"93 in semifinale. È il favorito per l'oro. Nella serie vinta da Sánchez giunge solo quarto il campione uscente, Angelo Taylor (48"72): non basta per entrare in finale. Ci riproverà a Pechino.
Le altre semifinali sono vinte da Danny McFarlane (48"00, record personale) e James Carter (48"18). Nella serie vinta da Carter, Kemel Thompson arriva quarto con 48"25, di gran lunga il miglior tempo in assoluto per un atleta eliminato in semifinale.
James Carter e Félix Sánchez corrono in parallelo la prima metà della finale. Ma l'americano chiede troppo al suo fisico e, a poco a poco, scivola in quarta posizione. Nessuno regge il ritmo del dominicano che si avvia a vincere con il miglior tempo dell'anno.
Danny McFarlane, che ha condotto una corsa più prudente, vince l'argento, seguito da Naman Keïta che compie una prodigiosa rimonta dal settimo al terzo posto.
Per Felix Sánchez le gare di Atene sono la 41ª, 42ª e 43ª vittoria consecutiva.
Il suo titolo è il primo in assoluto alle Olimpiadi per la Repubblica Dominicana.
La medaglia di Naman Keïta è l'unica vinta dalla Francia nell'atletica in questa edizione dei Giochi.