Samuel Matete corre la più veloce batteria di sempre: 48"21. Sia Fabrizio Mori che Laurent Ottoz passano i Quarti.
Nella prima semifinale, vinta da Derrick Adkins in 47"76, Mori si qualifica arrivando terzo. Sbaglia totalmente gara il vincitore dei Trials USA, Bryan Bronson, che arriva ultimo.
Nella seconda serie, vinta da Calvin Davis in 47"91, Ottoz, sesto, non ce la fa. Davanti a lui il giamaicano Neil Gardner stabilisce un record: con 48"30 è il più veloce di sempre ad essere eliminato in semifinale.
Gli americani sono favoriti per la finale; il loro pericolo numero uno è lo zambiano Samuel Matete, che appare in gran forma.
La gara è controllata completamente da Adkins che dalla sesta corsia tiene sempre d'occhio Davis e Matete (in prima). L'americano vince staccando l'africano di due decimi.
La lotta per il bronzo è serrata: Davis riesce a passare Sven Nylander rimontandolo negli ultimi metri. Mori conclude in sesta posizione, vicinissimo al suo primato personale.
Sven Nylander, trentaquattrenne, replica il quarto posto ottenuto alle Olimpiadi di Los Angeles 1984.
Risultati
Turni eliminatori
7 Batterie
29 luglio
55 partenti
Si qualificano i primi 2 più i due migliori tempi.