Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Association Sportive de Monaco Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2016-2017.
Stagione
Nonostante il mancato raggiungimento del secondo posto in campionato che gli avrebbe permesso l'accesso diretto alla fase finale della Champions League (concluso al terzo piazzamento), la società monegasca conferma il portoghese Leonardo Jardim sulla panchina degli asémistes[1][2]. Proprio per via della deludente stagione passata che la dirigenza decide di cambiare la strategia di mercato, che fino all'estate scorsa prevedeva la cessione degli elementi più brillanti ad alto prezzo, nonostante si trattasse di titolari, e di sostituirli con giovani di prospettiva[3]: infatti nell'estate del 2016 la squadra del Principato si è dedicata soprattutto a conservare i suoi gioielli e acquistare giovani che abbiano raggiunto un certo numero di presenze con la prima squadra[4].
A dimostrazione di ciò vengono acquistati i giovani terzini Benjamin Mendy dai rivali del Marsiglia e Djibril Sidibé dal Lilla (per un accordo di 16 milioni più il prestito di Rony Lopes), il difensore dal Torino Kamil Glik, proveniente da un ottimo europeo, ed il ritorno dal prestito di Gabriel Boschilia, Abdou Diallo (entrambi dopo una stagione in Belgio), di Radamel Falcao dal Chelsea e di Valère Germain dal Nizza (quest'ultimo autore di 14 reti in maglia rossonera). Le uniche cessioni sono quelle del difensore Ricardo Carvalho (contratto non prolungato con il campione d'Europa)[5], del centravanti Vágner Love all'Alanyaspor e del regista nonché capitano Jérémy Toulalan, passato al Bordeaux. Inoltre la cessione in prestito del giovane portiere Paul Nardi al Rennes consente l'acquisto dell'esperto Morgan De Sanctis dalla Roma.
La stagione inizia con il passaggio del terzo turno preliminare ai danni del Fenerbahçe: dopo un esordio amaro (sconfitta ad Istanbul 2-1 con rete di Falcao), allo Stade Louis II i goal di Germain (doppietta) e Falcao (calcio di rigore) mettono firma alla rimonta monegasca per 3-1[6]. Il Monaco supera anche i play-off nonostante nei sorteggi abbiano pescato gli spagnoli del Villarreal di Pato: nella partita di andata la squadra orfana di Falcao (infortunato) si impone 2-1 al El Madrigal grazie alle reti di Fabinho su calcio di rigore e Bernardo Silva (su assist di Guido Carrillo)[7], mentre nella partita di ritorno in terra amica vincono nuovamente per 1-0 grazie a un penalty assegnato negli ultimi minuti e trasformato da Fabinho[8]. Questo risultato permette ai monegaschi di partecipare alla fase a gironi di Champions League come terza squadra francese, un traguardo per il campionato franco che mancava ormai da quattro anni[9]. Nel sorteggio a Montecarlo viene posto nel girone E assieme a Bayer Leverkusen, Tottenham e CSKA Mosca.
Il debutto in campionato avviene al Louis II contro il Guingamp. Gli ospiti nel primo tempo si sono portati sul duplice vantaggio grazie alle reti di Moustapha Diallo e Sloan Privat, ma nel secondo tempo la formazione di Jardim riesce a riequilibrare il punteggio nell'arco di dieci minuti, grazie alle reti di Fabinho su rigore e Bernardo Silva (subentrato al fresco vincitore d'Europa con la Nazionale U19Kylian Mbappé, uscito per infortunio)[10]. La prima vittoria stagionale in Ligue 1 arriva la giornata successiva contro il Nantes allo stadio della Beaujoire grazie alla rete su calcio di punizione di Boschilia[11]. La successiva vittoria in campionato nel big match contro il Paris SG per 3-1 con le reti di Joao Moutinho, Fabinho e autorete di Aurier su cross di Sidibé conduce i monegaschi al primo posto in Ligue 1 con 7 punti a pari merito di Guingamp e Nizza. Inoltre rappresenta anche l'ultima partita del Monaco nel mese di agosto, chiuso positivamente con 5 vittorie e un pareggio[12]. Vince anche la successiva giornata, dopo la sosta per via delle partite delle nazionali, espugnando per 4-1 i rivali del Lilla con le reti di Sidibé su calcio di punizione, Noss Traoré su un rimpallo favorevole, Fabinho giunto alla quinta rete stagionale e l'ex granata Glik di testa, dopo essere stato protagonista di un salvataggio da un tiro a porta vuota[13].
Il 15 settembre i monegaschi volano a Londra per disputare la prima partita della fase a girone di Champions League contro il Tottenham nel Wembley Stadium. Dinnanzi a 85.000 spettatori[14], la squadra di Jardim si impone per 2-1 con le reti al sedicesimo minuto di Bernardo Silva e al trentunesimo di Thomas Lemar su assist di testa da parte del capitano Falcao, oltre all'importante salvataggio di Andrea Raggi a pochi metri dalla linea di porta ad inizio partita[15][16]. Il 17 settembre, nella quinta giornata di campionato, il Monaco batte per 3-0 il Rennes grazie alla rete su colpo di testa di Falcao nel primo tempo e la doppietta di Lemar nei minuti di recupero del secondo. Questo risultato, assieme al complice pareggio del Nizza a Montpellier, permette alla squadra del Principato di stabilirsi al primo posto solitario in classifica con 13 punti, 13 reti fatte e 4 subite[17].
Un traguardo che dura solo per tre giorni, in quanto nello scontro diretto proprio contro il Nizza avvenuto nella sesta giornata di campionato (turno infrasettimanale), gli asémistes vengono battuti per 4-0 di cui si segnala la doppietta di Mario Balotelli e un rigore parato da Danijel Subašić sul nizzardo Alassane Pléa[18]. In seguito a questa sconfitta i monegaschi si rifanno contro l'Angers (2-1 in rimonta) e soprattutto contro il Metz, dove allo Stadio Saint Symphorien il Monaco supera il record di vittoria più larga in trasferta di tutta la sua storia con un roboante 7-0 grazie alle reti di Lemar su un rimpallo favorevole, Valère Germain da fuori area, Bernardo Silva a seguito di un velo da parte di Carrillo, Fabinho su rigore, Guido Carrillo che sigla una doppietta e il neoentrato Gabriel Boschilia nei minuti finali[19][20].
Nella seconda giornata del girone di Champions League il Monaco ottiene un punto contro il Bayer Leverkusen allo Stade Louis II, che consente alla squadra di Jardim di mantenere la prima posizione in classifica sopra gli inglesi del Tottenham. Al Chicharito risponde Glik al 94º minuto: questo gol evita la prima sconfitta casalinga dei padroni di casa contro i tedeschi di Roger Schmidt[21]. Nonostante la successiva sconfitta contro il Tolosa (3-1 per la squadra di Dupraz), i monegaschi sconfiggono a valanga il Montpellier per 6-2, con sei marcatori diversi tra cui il capitano Radamel Falcao su un rigore provocato da Mbappé, che segna una rete e fa anche un assist a Valere Germain. Tal vittoria garantisce ai monegaschi, per il mese di ottobre, di essere la prima società (assieme al Barcellona) per reti fatte (29) nei primi cinque campionati europei[22].
Un'altra vittoria eclatante avviene alla dodicesima giornata di campionato, battendo per 6-0 il Nancy con doppietta di Falcao e di Carrillo, oltre alle reti di Mbappé e di Fabinho. Ancora un altro successo avviene alla quarta giornata di Champions, nel ritorno al Louis II contro il CSKA Mosca, che all'andata ottenne un pareggio per 1-1, tramite una rete di Germain e una doppietta di Falcao nel 3-0 finale, per mezzo di qual punteggio il Monaco si classifica momentaneamente prima nel girone con 8 punti[23]. La successiva vittoria contro il Tottenham ha permesso l'ottenimento del primo posto del girone con una giornata di anticipo. Negli ottavi incontra il Manchester City di Pep Guardiola. Termina il girone d'andata in campionato al secondo posto, dietro al Nizza. Nella Coupe de la Ligue raggiunge la finale contro il Paris SG, battendo 7-0 il Rennes, 4-3 ai calci di rigore il Sochaux e 1-0 il Nancy; nella Coupe de France batte l'Ajaccio e il Chambly, dovendo così sfidare il Marsiglia agli ottavi di finale.
Il girone di ritorno si apre con la vittoria per 4-1 contro il Marsiglia al Vélodrome (dopo il 4-0 sempre per gli asemistes al Louis II), con le reti di Lemar, Falcao e la doppietta di Bernardo Silva. Nelle successive giornate incontra prima il Paris SG, nella quale pareggia al parco dei Principi 1-1 con la rete in extremis del numero 10 Bernardo Silva, poi il Nizza, surclassato per 3-0 con una rete di Germain e una doppietta di El Tigre, ottenendo così il primo posto nella graduatoria e raggiungendo quota 100 reti in tutte le competizioni (unica squadra ad esserci riuscita solo nella prima settimana di febbraio assieme al Barcellona); la rete numero 100 è proprio di Falcao. Inoltre riesce a qualificarsi per i quarti di finale nei quale deve sfidare il Borussia Dortmund, grazie ad una rimonta dei monegaschi dopo il 5-3 subito dagli inglesi del Manchester City all'andata in trasferta (doppietta di Falcao e prima rete nella competizione del diciottenne Mbappé) in virtù dei gol subiti in casa. Nella partita di ritorno, infatti, la compagine priva di un infortunato Falcao e del diffidato Glik riesce ad imporsi allo Stade Louis II per 3-1 con le reti di Mbappé, Fabinho e Bakayoko. Nei quarti di finale pescano il Borussia Dortmund. Poche ore prima della partita a Dortmund, il pullman dei tedeschi è stato soggetto a delle esplosioni che ferirono Marc Bartra e causarono lo spostamento della partita al giorno successivo[24]. Al Signal Iduna Park il Monaco si è imposto per 3-2 con una doppietta di Mbappé e un autogol di Bender (che ha sostituito Bartra), mentre nel Principato la squadra allenata da Jardim vince 3-1 con le reti di Mbappé, Falcao e Germain e ottengono così il passaggio alla semifinale di Champions League, un risultato che mancava ormai da 13 anni[25]. Qui affrontarono la Juventus che riesce ad eliminare i monegaschi con un complessivo 4-1. Ciononostante il 17 maggio, con la vittoria nel recupero sul Saint-Étienne, il Monaco si laurea Campione di Francia e conquista il suo ottavo titolo nazionale dopo un girone di ritorno favoloso caratterizzato da imbattibilità, 12 vittorie consecutive, con un totale di 30 affermazioni, e soprattutto da 95 punti (record personale), 107 reti (media vicina alle tre reti a partita) e una differenza reti pari a 76[26][27]. È la prima affermazione della squadra del Principato nel campionato a venti squadre, risalendo il suo ultimo successo alla stagione 1999-2000 in cui le partecipanti erano diciotto.
Maglie e sponsor
Lo sponsor tecnico per la stagione 2016-2017 è Nike, mentre lo sponsor ufficiale è Fedcom. La prima maglia presenta le sue due metà diagonali rosse e bianche, il moderno collo a v ha una banda rossa sul retro, ed AS Monaco sulla schiena. I lati del kit sono caratterizzati da una striscia rossa che corre lungo la maglia e pantaloncini bianchi. Invece i calzoncini sono rossi.[28] La seconda maglia è grigia con banda blu e calzoncini abbinati, ma i calzettoni blu.[29]
^(FR) Qualificazione splendida per l'AS Monaco, in montecarlonews.it, 25 agosto 2016. URL consultato il 25 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2017).
^(FR) Le nouveau maillot est en vente, in Asmonaco.com, 12 luglio 2016. URL consultato il 13 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2016).
^abcdefghijklmnCeduto durante la sessione estiva di calciomercato, ma a stagione in corso.
^abcdefghijklmnopAggregato alla prima squadra dal centro di formazione.
^abcdefCeduto durante la sessione invernale di calciomercato.
^(FR) Morgan De Sanctis signe pour une saison, in Asmonaco.com, 13 luglio 2016. URL consultato il 13 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2016).
^(EN) Benjamin Mendy s'engage pour cinq ans, in Asmonaco.com, 22 giugno 2016. URL consultato il 23 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
^(FR) Irvin Cardona à son tour professionnel, in planete-asm.fr, 9 agosto 2016. URL consultato il 10 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2016).
^(FR) Monaco: Tisserand 3 ans à Ingolstadt, in Sport.fr, 31 agosto 2016. URL consultato il 2 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2016).
^(FR) Cavaleiro rejoint Wolverhampton!, in Liveteam-asm.com, 31 agosto 2016. URL consultato il 2 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2016).
^(PT) Gil Dias confirmado, in Rioavefc.pt, 21 luglio 2016. URL consultato il 1º agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2016).
^(FR) Jonathan Mexique au Red Star, in Redstar.fr, 31 agosto 2016. URL consultato il 17 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2016).
^(FR) Delvin Ndinga au Lokomotiv Moscou, in Asmonaco.com, 11 maggio 2016. URL consultato il 15 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2016).
^(FR) Ilyes Chaïbi en prêt à l'AC Ajaccio, in Asmonaco.fr, 1º agosto 2016. URL consultato il 1º agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2016).
^(FR) Lacina Traoré prêté au CSKA Moscou, in Asmonaco.com, 8 luglio 2016. URL consultato l'8 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2016).
^(FR) Franco Antonucci jusqu'en 2019, in Asmonaco.com, 18 gennaio 2017. URL consultato il 19 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2017).
^abc(FR) Nardi, Chérif et Beneddine prêtés, in Asmonaco.com, 2 gennaio 2017. URL consultato il 2 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2017).