Clube de Futebol Os Belenenses
Il Clube de Futebol Os Belenenses, meglio noto come Belenenses, è una società polisportiva portoghese con sede nella città di Lisbona, nella freguesia di Belém. Fondato nel 1919, il club è noto a livello internazionale principalmente per la sua sezione calcistica, che milita nella Terceira Liga, la terza divisione del campionato portoghese. Nella sua storia ha vinto un titolo portoghese (1945-1946) e tre Coppe di Portogallo (1941-1942, 1959-1960, 1988-1989). Si trova al quinto posto nella classifica per numero di partecipazioni e nella classifica perpetua del campionato portoghese di prima divisione,[1] del quale è, insieme al Boavista, una delle sole due squadre vincitrici diverse dalle tre grandi (Os Três Grandes) del calcio lusitano (Benfica, Porto e Sporting Lisbona). Gioca le partite casalinghe all'Estádio do Restelo, impianto da 19 856 posti a sedere. I colori sociali sono il blu e il bianco. StoriaNella sua storia ha vinto quattro volte il titolo nazionale, tre delle quali prima della creazione del campionato a girone unico, e tre coppe del Portogallo. Il nome significa "abitanti di Belém", quartiere della capitale dove ha sede il club. Nella stagione 2005-2006 è retrocessa in Liga de Honra, ma è stata ripescata dopo essersi appellata contro il Gil Vicente, retrocesso in seconda serie dalla corte federale. Nella stagione 2008-2009 la squadra si è classificata quindicesima, ma non è retrocessa a causa dei problemi finanziari dell'Estrela Amadora, che ha preso il suo posto in Liga de Honra. È comunque retrocessa l'anno successivo, nel 2009-2010. Il 13 aprile 2013, vincendo 3-1 in casa dello Sporting B, ha conquistato la matematica certezza della vittoria del torneo cadetto portoghese[2], due settimane dopo aver conquistato la promozione in Primeira Liga 2013-2014. Nel 1999 creò la sua propria sportiva per azioni (SAD) per gestire la sua sezione di calcio professionistico. Nel 2012 al seguito di alcuni problemi finanziari i membri del club decisero di cedere il 51% della SAD a Codecity, un investitore esterno guidato da Rui Pedro Soares. Contestualmente venne stipulato un accordo per garantire all'Os Belenenses alcuni poteri speciali come il diritto di veto su determinate decisioni e il potere di riacquisto delle azioni appena cedute. Fu inoltre concordato un protocollo per regolamentare le relazioni fra le due entità, con il club che avrebbe mantenuto il 10% delle azioni della SAD.[3] Negli anni seguenti Codecity risolse unilateralmente l'accordo precedentemente stipulato lamentando violazioni contrattuali da parte del club. Nel 2017 il TAS di Losanna ritenne valido l'annullamento dell'accordo impedendo al club il riacquisto del 51% delle azioni precedentemente cedute ponendo di fatto fine al controllo della propria sezione calcistica.[4] Mentre aumentavano le tensioni fra club e SAD, nel 2018 scadde il protocollo che regolamentava i loro rapporti, interrompendo qualsiasi relazione fra le parti. Ciò includeva l'utilizzo dell'Estádio do Restelo che rimase di proprietà del club originario. Il 1º luglio 2018 nacque ufficialmente il Belenenses SAD come squadra di calcio autonoma, affiliata all'Associazione calcistica di Lisbona con numero di matricola 1198 (la matricola dell'Os Belenenses era 64). I successi storici come il Campionato 1945-1946 e le 3 Taça de Portugal rimasero invece di proprietà del club, che nel frattempo aveva creato una nuova squadra di calcio propria iscritta alla sesta serie portoghese, che conservò anche nome originario e stemma. Cronistoria
StruttureStadioLa squadra gioca le partite casalinghe presso l'Estádio do Restelo, sito nel quartiere di Belém, a Lisbona. Inaugurato il 23 settembre 1956, poteva contenere 44 000 spettatori, ma la sua capienza è stata progressivamente ridotta sino agli attuali 30 000 circa, dei quali 22 000 a sedere. Il record di presenze risale ad una sfida di campionato contro il Benfica, nel 1975, con 60 000 spettatori. Allenatori
CalciatoriCapocannonieri del campionatoPalmarèsCompetizioni nazionali
Competizioni internazionaliCompetizioni regionali
Competizioni giovanili
Altri piazzamenti
Onorificenze— 5 ottobre 1933[5]
— 5 ottobre 1935[5]
Medalha de Mérito Desportivo
— 23 settembre 1956[5]
Instituição de Utilidade Pública
«São reconhecidos como instituições de utilidade pública o Ginásio Clube, o Lisboa Ginásio Clube, o Sport Lisboa e Benfica, o Sporting Clube de Portugal e o Clube de Futebol Os Belenenses, atendendo aos seus relevantes serviços»
— 6 settembre 1960[5]
Statistiche e recordPartecipazione ai campionatiDalla stagione 1934-1935 il club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai campionati nazionali:
Partecipazione alle coppe europeeIl club ha ottenuto le seguenti partecipazioni ai tornei internazionali[6]:
Statistiche individualiI giocatori con più presenze nelle competizioni europee sono Hugo Ventura, Rubén Pinto e Fábio Sturgeon a quota 10, mentre il miglior marcatore è Carlos Martins con 2 gol[6]. Statistiche di squadraA livello internazionale la miglior vittoria è per 2-1, ottenuta contro l'IFK Göteborg nel terzo turno preliminare della UEFA Europa League 2015-2016 e contro il Basilea nella fase a gruppi della stessa manifestazione; qui è avvenuta anche la peggior sconfitta, il 4-0 subito contro la Fiorentina[6]. Organico delle precedenti stagioniRosa 2023-2024
Rosa 2022-2023
Rosa 2021-2022
PallacanestroLa sezione di pallacanestro ha vinto il titolo nazionale in due occasioni e due volte la Taça de Portugal. RugbyLa sezione di rugby del club si è laureata campione del Portogallo nel 1955-1956, 1957-1958, 1962-1963, 1972-1973, 1974-1975, 2002-2003 e 2007-2008. Inoltre, si è aggiudicata la coppa nazionale nel 1959, 1964 e 2001 e la supercoppa nel 2001, 2003 e 2005. Calcio a 5Il Belenenses tra le attività svolge anche quella di calcio a 5, la sua formazione disputa la prima divisione del campionato nazionale portoghese, al termine della stagione 2006-2007 si è classificata settima, partecipando ai playoff per il titolo. Ha vinto la Taça de Portugal nel 2009-2010. Note
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