Il ragno palombaro (Argyroneta aquatica Clerck, 1757) è un ragno della famiglia Cybaeidae, che vive sott'acqua.
Descrizione
La colorazione del ragno nell'acqua è argentata, dato che è ricoperto da uno strato d'aria, in superficie è grigio-velluto. I ragni palombari possono raggiungere i 0,5-1,5 cm di lunghezza, i maschi di solito sono più grandi delle femmine.[1]
Biologia
Comportamento
La caratteristica principale di questo ragno è quella di trascorrere la sua vita sott'acqua.
Tuttavia, dovendo comunque respirare aria, il ragno palombaro crea la sua tela subacquea a forma di campana e la fissa ad una o più piante. Poi, utilizzando i peli dell'addome e le zampe posteriori, trasporta dalla superficie delle piccole quantità d'aria che rilascia nella tela in modo da crearsi una tana dove vivere.[1]
Non sono necessarie frequenti aggiunte d'aria perché la struttura della tela permette, grazie alla pressione osmotica, uno scambio di gas con l'acqua circostante.
Questa riserva d'aria gli permette di rimanere a lungo sott'acqua dove attende il passaggio delle sue prede.
L'aspettativa di vita dell'Argyroneta aquatica è di circa due anni.[1]
Alimentazione
Si nutre di piccoli invertebrati acquatici, fra cui larve di moscerini, acari acquatici ed efemere allo stadio ninfale.
Riproduzione
La maturità sessuale viene raggiunta a circa 6 mesi. Per riprodursi il maschio crea una piccola tela adiacente a quella della femmina e poi le unisce con un tunnel. La femmina darà alla luce nella parte superiore della campana dalle 30 alle 70 uova. Queste uova si schiuderanno dopo 3 settimane dalla deposizione.[1]
Distribuzione e habitat
Si può trovare in Europa, nel nord dell'Asia e nel Nordafrica. In Giappone è presente la sottospecie Argyroneta aquatica japonica. Vive in acque ferme con piante acquatiche.[1]
Stato di conservazione
Sensibile ai pesticidi, è una specie a rischio, in drastico calo numerico.
Note
- ^ a b c d e David Alderton, Animali, Rusconi Libri, 2012.
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