Andrij Jarmolenko
Andrij Mykolajovyč Jarmolenko (in ucraino Андрій Миколайович Ярмоленко?, traslitterazione anglosassone: Andriy Mykolaiovych Yarmolenko; Leningrado, 23 ottobre 1989) è un calciatore ucraino, centrocampista o ala della Dinamo Kiev e della nazionale ucraina, di cui è capitano. Nel 2010 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989 stilata da Don Balón.[2] BiografiaI genitori di Jarmolenko, nativi ucraini, erano originari del raion di Kulykivka. Dopo essersi sposata, a sua madre è stato offerto un lavoro a Leningrado (ora San Pietroburgo), e la famiglia vi si trasferì. Poco dopo la nascita di Andrij, la famiglia tornò nella sua terra natale, nella città di Černihiv.[3] Caratteristiche tecnicheAla destra o sinistra mancino di piede, è stato impiegato anche come seconda punta, possiede buona tecnica e doti atletiche.[4][5] CarrieraClubDesna ČernihivNell'estate 2006 si è unito alla squadra di Desna Černihiv, squadra principale di Černihiv. Qui ha giocato nella stagione 2006-2007 nella Prima Lega ucraina, dove ha totalizzato 9 presenze e 4 gol segnati. Dinamo KievArriva alla Dinamo nell'inverno del 2007 dalla Desna Černihiv, ed è stato promosso alla squadra principale nel maggio del 2008, alla fine della stagione. Esordisce con la Dinamo Kiev l'11 maggio 2008 contro il Vorskla Poltava realizzando il gol vittoria nel 2-1 finale. L'esordio in Champions League è datato il 15 settembre dello stesso anno nella vittoria per 3 a 1 contro i russi del Rubin Kazan'. La sua massima crescita calcistica avviene nel 2013, in cui vince il premio del miglior giocatore ucraino dell'anno (al pari con Jevhen Konopljanka). Nel 2014 è entrato nella top 5 dei migliori marcatori di tutta la storia della Dinamo Kiev, sempre nello stesso anno ha raggiunto quota 100 gol nella sua carriera calcistica, rivinto il premio come miglior giocatore ucraino dell'anno e miglior giocatore dell'anno in campionato. Nel gennaio del 2015 il suo gol nella partita contro il Metalurg Donec'k viene eletto come il miglior gol del 2014 nel campionato ucraino. Borussia DortmundIl 28 agosto 2017, passa al Borussia Dortmund per una cifra di 25 milioni di euro firmando un contratto quadriennale. Sceglie di indossare la maglia numero 9.[6] West HamDopo un anno in Germania l'11 luglio 2018 viene ufficializzato il passaggio al West Ham. Il costo del cartellino si aggira sui 20 milioni di euro e il contratto che lo legherà agli Hammers avrà una durata quadriennale. Al-AinIl 13 luglio 2022 firma un contratto annuale con l'Al-Ain.[7] NazionaleEsordisce con la Nazionale maggiore il 5 settembre 2009 nella partita di qualificazione al campionato mondiale di calcio 2010 vinta per 5 a 0 contro l'Andorra realizzando anche un gol. Il 2 settembre 2011 in un'amichevole contro l'Uruguay realizza la rete più veloce nella storia della sua nazionale dopo 14 secondi dal calcio d'inizio. Nel 2012 fa il suo esordio negli Europei disputati proprio in Ucraina. In quella edizione Jarmolenko si è distinto con un assist nella partita vinta per 2 a 1 contro la Svezia e da una eccellente prestazione contro la Francia. Sempre contro la Francia ma nel 2013 per i play-off dei Mondiali in Brasile 2014, Jarmolenko ebbe un buon impatto nella partita d'andata giocatasi a Kiev, dove mise a segno un goal. Il 15 novembre 2014 realizza per la prima volta nella sua carriera una tripletta in casa del Lussemburgo nella partita valida per le qualificazioni al campionato europeo 2016 (terminata 0-3) diventando il secondo miglior marcatore di sempre della nazionale. Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia,[8] per poi non riuscire ad ottenere la qualificazione per il campionato del Mondo 2018. Il 14 ottobre 2019, durante la partita casalinga vinta per 2-1 contro il Portogallo, realizza una delle due reti con cui l'Ucraina ottiene con un turno d'anticipo la qualificazione al campionato d'Europa 2020,[9] e nel quale esordisce nella prima partita della fase a gironi, il 13 giugno 2021, segnando nella sconfitta per 3-2 contro i Paesi Bassi,[10] per poi ripetersi nella successiva vittoria per 2-1 contro la Macedonia del Nord.[11] Il 1º settembre 2021, in occasione della sfida pareggiata 2-2 in casa del Kazakistan, raggiunge quota 100 presenze in nazionale.[12] Nella partita decisiva per l'accesso alla fase finale dei Mondiali 2022 disputata il 5 giugno 2022 contro il Galles è protagonista in negativo deviando nella propria porta un cross di Gareth Bale, fissando il punteggio sul definitivo 1-0 che condanna così l'Ucraina all'eliminazione dalla rassegna iridata.[13][14] Il 24 settembre 2022, in occasione del successo per 0-5 in Nations League contro l'Armenia raggiunge quota 111 presenze, agganciando al secondo posto nel record di presenze Andrij Ševčenko,[15] per poi superarlo 3 giorni dopo in occasione del 0-0 contro la Scozia.[16] StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 10 gennaio 2025.
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsClubIndividuale
Note
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