107ª Brigata artiglieria lanciarazzi "Kremenčuk"
La 107ª Brigata artiglieria lanciarazzi "Kremenčuk" (in ucraino 107-ма реакти́вна артилерійська Кременчуцька бригада?, 107-ma reaktyvna artylerijs'ka Kremenčuc'ka bryhada, unità militare A1546) è un'unità di artiglieria lanciarazzi direttamente subordinata al Comando delle Forze terrestri ucraine, con base a Kremenčuk. StoriaUnione SovieticaLe tradizioni di questa unità si rifanno alla 67ª Brigata di artiglieria campale, unità sovietica costituitasi il 16 dicembre 1942 nei pressi di Mosca.[2] Nel maggio del 1943 completò l'addestramento e venne equipaggiata con obici M-30. Combatté a Leningrado, Ucraina, Moldavia, Romania e Ungheria, terminando la guerra in Austria. Durante il conflitto la brigata venne insignita dell'Ordine di Kutuzov di II Classe (revocato dal governo ucraino nel 2015).[3][4] Nel 1967 l'unità venne ricostituita come 107ª Brigata missili, all'interno della 6ª Armata corazzata delle guardie, con base a Kremenčuk, dove si trova ancora oggi. Nel 1992, in seguito all'indipendenza dell'Ucraina, venne rilevata da quest'ultima.[2] UcrainaAl momento dell'ingresso nel neonato esercito ucraino, la brigata era armata di lanciamissili SS-1 Scud, in seguito sostituiti, nel 2003, dai Točka-U. Nel 2005 venne riorganizzata come un reggimento ed equipaggiata con gli attuali Smerch.[5] Nei primi anni 2000 elementi del reggimento hanno partecipato a missioni di peacekeeping in Kosovo, Costa d'Avorio e Sierra Leone.[6] In seguito allo scoppio della guerra del Donbass, l'unità è stata impiegata in combattimento fra il 2014 e il 2015, prendendo parte alla battaglia di Debal'ceve e a diversi scontri presso Ilovajs'k, Kramators'k e Bachmut.[7][6] Nel 2019 venne di nuovo trasformata in brigata, nell'ambito del progetto di riforma delle forze armate ucraine.[8] Secondo gli osservatori ciò venne fatto in particolar modo in preparazione all'entrata in servizio dei nuovi sistemi lanciamissili Vil'cha[9], che nello stesso anno furono testati con successo proprio presso questa unità.[10] Durante l'invasione russa dell'Ucraina la brigata ha contribuito alla difesa di Kiev e Černihiv dall'offensiva russa, operando in seguito durante la controffensiva di Charkiv e durante la liberazione dell'Isola dei Serpenti. Successivamente è stata schierata nell'Ucraina orientale.[6] L'11 dicembre 2022 è stata ufficialmente intitolata "Kremenčuk" in onore della città dove risiede fin dagli anni 60.[11] Nell'ottobre 2023 l'unità ha svolto un ruolo cruciale nel respingere la prima fase dell'offensiva russa su Avdiïvka, infliggendo pesantissime perdite alle truppe meccanizzate avversarie.[12][13] Nel corso del 2024 ha svolto missioni di combattimento nelle regioni di Charkiv, Luhans'k, Donec'k, Zaporižžja, Cherson.[6] Il 6 dicembre 2024, in occasione della Giornata delle Forze Armate, la brigata è stata insignita del titolo onorifico "Per il Valore e il Coraggio" da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj.[14][15] Struttura
SimboliLo stemma della brigata consiste in uno scudo verde bordato di rosso. Al centro si trova un drago dorato, simbolo di forza e di appartenenza dell'unità all'artiglieria lanciarazzi.[6] Comandanti
Note
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