Progettato per infliggere considerevoli danni in profondità delle linee nemiche neutralizzando infrastrutture, centri industriali ed altri obiettivi sensibili, è stato impiegato in numerosi conflitti regionali tra cui in Yemen, nella guerra del Golfo, nelle guerre civili libica e siriana e nel conflitto del Nagorno-Karabakh. Ha ricevuto il battesimo del fuoco negli anni ottanta, nel corso della guerra Iran-Iraq.
Esportato attivamente, ha conosciuto un notevole successo commerciale tra le forze armate di Paesi mediorientali e del continente africano, nonché tra le ex-repubbliche sovietiche. È stato inoltre oggetto di ripetuti tentativi di imitazione che hanno dato origine ai sistemi missilistici indigeni Hwasong (Corea del Nord), Al-Hussein (Egitto) e Shabab (Iran).
Al 2021 è ancora in servizio, anche se in numeri limitati, in numerose forze armate.
Il missile viene dotato di testata, issato su un unico veicolo TEL ovvero trasportatore-elevatore-lanciatore, rifornito di carburante ed è pronto per muoversi senza rifornimento fino a 250 km di distanza e tornare; sebbene la velocità massima non sia elevata (60 km/h), la mobilità consente di operare in zone di aperta campagna. La precisione dello Scud è notoriamente scarsa, ma sufficiente per un CEP [Circular error probability o Circular error probable - probabilità di errore circolare, misura della precisione di un'arma in balistica] di 900 metri a 180 km, contro i 4 km a 300 della V2, pertanto il rapporto precisione-gittata è di 200:1 contro 80:1 dei V2. Questo consente di ridurre la superficie interessabile dall'attacco di circa 5 volte. Lo Scud-C, migliorato e con una testata ridotta a 500 kg, ha un CEP stimato di 1100 metri a 440 km. Lo Scud, nell'ottica d'una guerra batteriologica o atomica, grazie alla disponibilità di testate chimiche o nucleari può praticamente annullare l'imprecisione anche a colpo singolo, su bersagli non molto protetti, mentre la V2 era un'arma esclusivamente convenzionale, con un'impossibilità pratica di assicurare la distruzione di bersagli puntiformi persino con testate NBC.
Impiego operativo
Questa sezione sugli argomenti Aviazione e Guerra è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
Versioni
R-11M(Р-17M; SS-1b Scud-A): versione del 1957, prima a ricevere la designazione Scud da parte dei servizi di intelligence occidentali. Gittata: 180 km; peso al lancio: 4.400 kg; CEP: 3.000 metri.
R-17(Р-17; SS-1c Scud-B): versione introdotta nel 1964, gittata 300 km, peso al lancio aumentato a 5.900 kg
R-17M Elbrus(Р-17M; SS-1d Scud-C): versione entrata in servizio nel 1965. Gittata: 600 km; peso al lancio: 6.400 kg
R-17 VTO(Р-17BTO; SS-1e Scud-D): versione entrata in servizio nel 1989. Gittata: 700 km; peso al lancio: 6.500 kg; CEP: prossimo ai 50 m.