Zalošče
Zalošče (in italiano tra le due guerre mondiali Salozze[1] o Zalosce[2]) è un insediamento (naselje) sloveno situato nella Valle del Vipacco nel comune di Nova Gorica, nella regione litorale. StoriaL'insediamento di Zalošče in epoca asburgica era parte del comune di Dornberg.[3] Col passaggio dell'intera Venezia Giulia al Regno d'Italia nel 1919, il nome del villaggio venne italianizzato dapprima in Salozze e poi in Zalosce, continuando a far parte sempre del comune di Dornberg (ribattezzato a sua volta Montespino).[1][2] Nel 1947, in seguito alla prima guerra mondiale e al Trattato di Parigi, l'intera area passò alla Jugoslavia. In seguito l'insediamento passò al neocostituito comune di Nova Gorica. Dal 1991 fa parte della Slovenia. Monumenti e luoghi di interesseNella parte settentrionale del paese si trova un monastero, usato nel XVI e nel XVII secolo.[4] La chiesa del paese è dedicata a San Lorenzo e appartiene alla parrocchia di Montespino (Dornberk).[5] Di fianco ad essa si trova un cimitero di guerra austro-ungarico. Di esso rimane soltanto il monumento centrale, mentre le lapidi delle singole tombe non sono più visibili.[6] Note
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