Aisovizza

Aisovizza
insediamento
(SL) Ajševica
Aisovizza – Veduta
Aisovizza – Veduta
Localizzazione
StatoSlovenia (bandiera) Slovenia
Regione statisticaGoriziano
ComuneNova Gorica
Territorio
Coordinate45°56′48″N 13°41′32.82″E
Altitudine83,7 m s.l.m.
Superficie2,93 km²
Abitanti261 (2002)
Densità89,08 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale5000
Fuso orarioUTC+1
TargaGO
Provincia storicaLitorale
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Aisovizza
Aisovizza

Aisovizza[1], in passato anche Aissovizza[2] o Aisoviza[3] (in sloveno Ajševica, in passato anche Aisovica;[4] in friulano Aissovize[5]) è un paese della Slovenia, frazione del comune di Nova Gorica.

La località è situata a 4,5 km dal confine italiano lungo la sponda destra del torrente Lijak. Ad est dell'insediamento vi sono ancora i resti di un campo d'aviazione austriaco usato durante la prima guerra mondiale.[6]

Storia

La località di Aisovizza (Aisovica) in epoca asburgica era inizialmente suddivisa tra i comuni catastali di Staragora e di Cromberg-Locca.[7][4] In seguito venne aggegata dal punto di vista amministrativo alla città di Gorizia, all'interno del sobborgo di Rosenthal.[8][2]

Durante la prima guerra mondiale vi venne impiantato un campo di aviazione austro-ungarico, sede delle squadriglie Flik 2, 4, 8 e 19. Nel 1916 con la conquista italiana di Gorizia le artiglierie italiane riuscirono ad arrivare a tiro per bombardarlo e venne perciò abbandonato, mentre le squadriglie si spostarono nella zona di Aidussina.[6]

Dopo la prima guerra mondiale la località passò all'Italia assieme all'intera regione. Nel 1947, in seguito al secondo conflitto mondiale e al Trattato di Parigi, la città di Gorizia venne attraversata dal nuovo confine italo-jugoslavo. Aisovizza assieme al territorio circostante venne così ceduta alla Jugoslavia, venendo inquadrata nel neocostituito comune di Nova Gorica. Dal 1991 la località fa parte della Repubblica di Slovenia.

Corsi d'acqua

torrente Lijak.[9]

Note

  1. ^ Cfr. il toponimo "Aisovizza" a p. 66 sull'Atlante geografico Treccani, vol I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
  2. ^ a b Plan der Stadt Görz und ihres Weichbildes 1874 (JPG), su geog.ucsb.edu. URL consultato il 5 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2010).
  3. ^ Aisoviza (JPG), su catasto austriaco franceschino 1822. URL consultato il 6 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).
  4. ^ a b (SL) Registro dei beni culturali sloveni, su geohub.gov.si.
  5. ^ (FUR) Grant Dizionari Bilengâl Talian Furlan, su arlef.it.
  6. ^ a b Campo di aviazione austro-ungarico di Aisovizza, su ilfrontedelcielo.it.
  7. ^ Catasto franceschino, su maps.arcanum.com.
  8. ^ I.R. Commissione centrale di Statistica, Repertorio speciale dei luoghi nel Litorale Austro-Illirico (PDF), collana Specialortsreperorien der im österreichischen Reichsräte vertretenen Königreiche und Länder, Alfred Hölder k. k. Hof- und Universitäts-Buchhändler, 1894, p. 10.
  9. ^ Geoportale della Repubblica Slovena - archivio ZKN, su gis.gov.si. URL consultato l'11 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2022).

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