Vito Piccinonna
Vito Piccinonna (Bitonto, 1º giugno 1977) è un vescovo cattolico italiano, dal 18 novembre 2022 vescovo di Rieti. BiografiaNasce a Palombaio, frazione di Bitonto, allora sede vescovile, in provincia di Bari, il 1º giugno 1977. Formazione e ministero sacerdotaleOttiene il diploma di maturità presso l'istituto magistrale "Fiore" di Terlizzi.[1] Frequenta il Pontificio Seminario Regionale Pugliese "Pio XI" di Molfetta, e consegue il baccalaureato in teologia presso l'istituto Regina Apuliae; successivamente ottiene la licenza in teologia dogmatica.[2] Il 14 settembre 2001 è ordinato diacono, nella cattedrale di San Sabino a Bari,[3] dall'arcivescovo Francesco Cacucci,[4] che il 3 settembre 2002 lo ordina anche presbitero, nella chiesa di Maria Santissima Immacolata a Palombaio, per l'arcidiocesi di Bari-Bitonto.[5] Dopo l'ordinazione è vicario della parrocchia di Maria Santissima Annunziata a Modugno, fino al 2005, quando è nominato padre spirituale del seminario arcivescovile di Bari; mantiene l'incarico fino al 2014. A partire dal 2003 è assistente spirituale della Comunità terapeutica "Lorusso-Cipparoli" di Giovinazzo e viceassistente, poi assistente diocesano, fino al 2011, dei giovani di Azione Cattolica. Nell'anno scolastico 2005-2006 è docente di religione cattolica all'istituto tecnico "Calamandrei" a Carbonara di Bari.[3] Nel 2008 diviene assistente nazionale dei giovani dell'Azione Cattolica Italiana a Roma. Rientrato in Puglia nel 2013, è nominato direttore della Caritas diocesana e responsabile del gruppo diocesano di discernimento vocazionale per giovani "Se Vuoi". Il 27 maggio 2015 diventa parroco-rettore della parrocchia-santuario "Santi Medici Cosma e Damiano" a Bitonto e presidente della fondazione "Opera SS. Medici Onlus", succedendo negli incarichi a Francesco Savino, eletto vescovo di Cassano all'Jonio. È membro del Consiglio presbiterale e del Consiglio pastorale dell'arcidiocesi.[3] Dal 1º settembre 2022, lasciato l'incarico di presidente della Caritas diocesana, diviene vicario episcopale della carità e per la cura e le povertà del territorio.[6][5] Ministero episcopaleIl 18 novembre 2022 papa Francesco lo nomina vescovo di Rieti;[2] succede a Domenico Pompili, precedentemente nominato vescovo di Verona. Il 21 gennaio 2023 riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Santa Maria Assunta a Rieti, per l'imposizione delle mani di Giuseppe Satriano, arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto, co-consacranti Domenico Pompili, suo predecessore a Rieti e vescovo di Verona, e Domenico Battaglia, arcivescovo metropolita di Napoli. Durante la stessa celebrazione prende possesso della diocesi. Al momento della sua nomina, a 45 anni, è il vescovo più giovane alla guida di una diocesi italiana e secondo di nazionalità italiana dopo Christian Carlassare, vescovo di Rumbek. Genealogia episcopaleLa genealogia episcopale è:
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