In matematica, in particolare in teoria dei numeri, il teorema di Carmichael esprime una relazione tra un numero di Fibonacci e i divisori dei termini ad esso precedenti. Più precisamente:
- per ogni numero naturale , esiste un fattore primo del numero di Fibonacci che non divide , per ogni .
Per si hanno le seguenti eccezioni:
- non ha fattori primi;
- non ha fattori primi;
- ha solo il fattore primo 2 e ;
- ha solo i fattori primi 2 e 3, e e .
I fattori primi di un numero di Fibonacci che non dividono , per ogni , sono detti fattori caratteristici o divisori primi primitivi. Quindi il teorema di Carmichael dice che ogni numero di Fibonacci, a parte le precedenti eccezioni, ammette almeno un fattore caratteristico.
Si noti che questo teorema non implica che se è un numero primo allora deve essere un numero primo. Ad esempio , dove 19 è un numero primo, ma no.
Il teorema di Carmichael può essere generalizzato dai numeri di Fibonacci alle successioni di Lucas.
Bibliografia
- (EN) R. D. Carmichael, On the numerical factors of the arithmetic forms αn+βn, in Annals of Mathematics, vol. 15, n. 1/4, 1913, pp. 30–70, DOI:10.2307/1967797, JSTOR 1967797.
- (EN) R. Knott, Fibonacci numbers and special prime factors, Fibonacci Numbers and the Golden Section. URL consultato il 23 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2009).
- (EN) M. Yabuta, A simple proof of Carmichael's theorem on primitive divisors (PDF), in Fibonacci Quarterly, vol. 39, 2001, pp. 439–443.
Voci correlate