La pubblicazione ebbe una lunga gestazione. Giulio Einaudi aveva pensato a una grande opera storica fin dagli anni cinquanta e ne aveva discusso con Federico Chabod e con Franco Venturi. Dopo la morte di Chabod (nel 1960), Einaudi si rivolse a Delio Cantimori, il quale suggerì un grande manuale universitario da affidare, sotto la propria direzione, a tre suoi allievi: Giovanni Miccoli per il Medioevo, Corrado Vivanti per l'Età moderna, e Renzo De Felice per l'Età contemporanea[1]. Sfumato anche il progetto del manuale, Einaudi incaricò Corrado Vivanti di studiare un progetto di storia universale da organizzare sul modello delle Annales; Vivanti, il quale era stato allievo di Braudel a Parigi, valutò la fattibilità del progetto con Braudel e Ruggiero Romano, anch'egli allievo di Braudel; ma si riconobbe infine la difficoltà di realizzare in un quadro coerente un'opera di carattere universale[4]. Vivanti e Romano discussero allora informalmente la possibilità di una storia d'Italia, «che doveva affrontare il passato come una piramide rovesciata, trattando in modo più limitato i secoli lontani, e soffermandosi invece più ampiamente sull'età contemporanea»[4]:
«Già prima di cena avevamo concordato che l'opera sarebbe stata divisa in cinque parti: tre, di differenti dimensioni, secondo il principio della piramide rovesciata, avrebbero narrato i grandi avvenimenti sociopolitici, economici e culturali; in più, nella prima, che doveva arrivare fino al Seicento, un capitolo avrebbe affrontato anche la storia religiosa. Altre due parti dovevano invece esporre momenti determinanti del nostro passato; una, "I caratteri originali", avrebbe indicato i fenomeni di lunga durata che hanno formato e segnato la vita degli italiani: la geografia, l'ambiente, l'economia, il diritto, le forme della politica, le manifestazioni religiose, linguistiche, artistiche eccetera; l'altra, fenomeni di minore impatto, ma significativi, dalle canzoni popolari alla fiaba, dalle forme della scrittura ai giornali, alla moda, alla cucina.»
(Corrado Vivanti, "Così nacque l'opera", Il Sole 24 ORE, 2005)
L'opera avrebbe dovuto uscire nel 1970, in occasione dell'unità d'Italia, ma i programmi furono scompaginati per le polemiche all'interno della casa editrice durante il Sessantotto[5].
I sei volumi della Storia d'Italia dell'Einaudi presero avvio nel 1972 con un primo volume, intitolato I caratteri originali, in cui si intendeva presentare al lettore le costanti che, accompagnando la storia italiana lungo i secoli, ne facevano qualcosa di specifico[6]. Nella Premessa, l'editore affermava che ogni generazione, da quella di Guicciardini a quella di Benedetto Croce, meditando sulla storia d'Italia si è interrogata in realtà su sé stessa[6]. Nel 1976 fu pubblicato un volume conclusivo, intitolato Atlante, che proponeva l'Italia "raccontata" dai pittori e dai cartografi, "fotografata" dai censimenti o ridisegnata dagli urbanisti[7]. Nei volumi intermedi era presente la lezione delle Annales e un modo innovativo di utilizzare la documentazione archivistica[1].
Dopo la pubblicazione dell'Atlante sono usciti, a partire dal 1977, i volumi monografici delle Regioni italiane dall'Unità d'Italia a oggi; la ragione di quest'ultima serie, coerente con l'impostazione generale, trae origine dal dato fondamentale della scarsa omogeneità delle diverse aree e regioni del Paese, giunto solo nel XIX secolo all'unificazione nazionale[8]. A partire dal 1978 sono stati pubblicati diversi volumi monografici di Annali i quali sono ormai un corpus maggiore dell'opera stessa.
Un'edizione elettronica fu preparata nel 2002: il contenuto dei primi cinque volumi (nove tomi) della Storia d'Italia Einaudi fu riversato in dieci CD-ROM allegati alla rivista Panorama[9]. L'opera inoltre fu pubblicata come allegato al quotidiano "Il Sole 24 Ore" in 20 volumi cartacei tra il 1º settembre 2005 e il 12 gennaio 2006 per festeggiare i 140 anni dalla fondazione del quotidiano[10].
La fortuna editoriale
La pubblicazione dell'opera nei primi anni settanta comportò un successo clamoroso e inaspettato: nel 1972 si vendettero 200 000 copie del primo volume[5]. Il successo fu favorito anche da una serie di seminari pubblici in tutta Italia e in Europa. Il primo di questi ("il più gigantesco seminario pubblico che mai si fosse organizzato attorno a un evento editoriale") si tenne a Correggio.
«Tutti i giornalisti di ogni testata convennero a Correggio per seguire le mirabolanti conferenze di famosissimi studiosi che raccontavano l’economia medievale; narravano la storia tramite l’ascolto del canto popolare; svelavano i segreti della ricerca d’archivio; o ancora insegnavano a leggere negli edifici e nel territorio le tracce della storia. […] Il successo fu travolgente e l’opera venne apprezzata da un pubblico che neppure Einaudi aveva in cuor suo immaginato. Quell’esperienza lo avrebbe convinto a ripetere altre volte quei dispendiosi incontri dei libri con il loro pubblico. E non solo in Italia»
(Walter Barberis, Giulio Einaudi. Un ritratto, Torino, Einaudi, 2012, p. 27)
Accanto ai seminari pubblici, la Storia d'Italia Einaudi fu oggetto di convegni e incontri, tra i quali si segnala la tavola rotonda organizzata dall'Università di Padova il 21 novembre 1973, che vide la partecipazione, accanto ai curatori dell'opera, di studiosi quali Alberto Caracciolo, Giuseppe Giarrizzo, Raoul Manselli, Ernesto Ragionieri, Rosario Villari. Gli atti della tavola rotonda furono pubblicati col titolo Caratteri originali e prospettive di analisi: ancora sulla Storia d'Italia Einaudi nei "Quaderni storici", 9/26 (maggio-agosto 1974), pp. 523–558[11]. La Storia d'Italia Einaudi inaugurò la stagione einaudiana delle "Grandi Opere", con quella "propensione alla grandezza degli sconfinamenti economici e non soltanto culturali" che hanno provocato la crisi della casa editrice della fine degli anni '80[12].
Volumi
I primi sei volumi in 10 tomi contengono:
Volume primo
Corrado Vivanti e Ruggiero Romano (a cura di), Storia d'Italia, I - I caratteri originali, Torino, Einaudi, 1972, pp. XXXVI, 1064, ISBN88-06-03423-5, SBNTO00022937.
Contenuto del primo volume, diviso in due tomi[13]:
Volume I, tomo I
Presentazione dell'editore.
Lucio Gambi, I valori storici dei quadri ambientali.
Corrado Vivanti e Ruggiero Romano (a cura di), Storia d'Italia, II - Dalla caduta dell'impero romano al secolo XVIII, Torino, Einaudi, 1973, pp. XL, 2363, SBNCAM0009988.
Contenuto del secondo volume, diviso in due tomi[14]:
Volume II, tomo I
Giovanni Tabacco, La storia politica e sociale: Dal tramonto dell'Impero alle prime formazioni di Stati regionali.
Corrado Vivanti, La storia politica e sociale: Dall'avvento delle signorie all'Italia spagnola.
Philip Jones, La storia economica: Dalla caduta dell'Impero romano al secolo XIV.
Ruggiero Romano, La storia economica: Dal secolo XIV al Settecento.
Jacques Le Goff, L'Italia fuori d'Italia: L'Italia nello specchio del Medioevo.
Fernand Braudel, L'Italia fuori d'Italia: Due secoli e tre Italie.
Volume terzo
Corrado Vivanti e Ruggiero Romano (a cura di), Storia d'Italia, III - Dal primo settecento all'Unità, Torino, Einaudi, 1975, pp. XX, 1544, SBNRCA0815330.
Guido Barberis, Le industrie «trainanti»; L'occupazione industriale negli anni '70; La modernizzazione dell'agricoltura; La distribuzione del reddito nell'ultimo dopoguerra; Il traffico portuale; Le ferrovie; Le autostrade.
Umberto Carpi, Egemonia moderata e intellettuali nel Risorgimento
Sabino Cassese, Giolittismo e burocrazia nella «cultura delle riviste»
Silvio Lanaro, Il Plutarco italiano: l’istruzione del «popolo» dopo l'Unità
Giulio Sapelli, Gli «organizzatori della produzione» tra struttura d'impresa e modelli culturali
Salvatore Settis, Artisti e committenti fra Quattro e Cinquecento
Leandro Perini, Editori e potere in Italia dalla fine del secolo XV all'Unità
Walter Barberis, Uomini di corte nel Cinquecento tra il primato della famiglia e il governo dello Stato
Luciano Allegra, Il parroco: un mediatore fra alta e bassa cultura
Roberto Rusconi, Predicatori e predicazione
Marina Roggero, Professori e studenti nelle università tra crisi e riforme
Giuseppe Ricuperati, I giornalisti italiani fra poteri e cultura dalle origini all'Unità
Guido Panseri, Il medico: note su un intellettuale scientifico italiano nell'Ottocento
Giorgio Cosmacini, Medicina, ideologie, filosofie nel pensiero dei clinici tra Ottocento e Novecento
Giorgio Bini, Romanzi e realtà di maestri e maestre
Alberto Asor Rosa, Il giornalista: appunti sulla fisiologia di un mestiere difficile
Valerio Castronovo, Cultura e sviluppo industriale
Luciano Gallino, Il ricercatore sociale e l'impresa
5. Il paesaggio (1982), a cura di Cesare De Seta
Cesare de Seta, Presentazione
Jacques Le Goff, L'immaginario urbano nell'Italia medievale (secoli V-XV)
Sergio Zoli, L'immagine dell'Oriente nella cultura italiana da Marco Polo al Settecento
Cesare de Seta, L'Italia nello specchio del Grand Tour
Giovanni Romano, Idea del paesaggio italiano
Leonardo Di Mauro, L'Italia e le guide turistiche dall'Unità ad oggi
Sergio Romagnoli, Spazio pittorico e spazio letterario da Parini a Gadda
Elisabeth e Jörg Garms, Mito e realtà di Roma nella cultura europea **Gianni Venturi, Picta poësis: ricerche sulla poesia e il giardino dalle origini al Seicento
Maria Antonella Fusco, Il «luogo comune» paesaggistico nelle immagini di massa
6. Economia naturale, economia monetaria (1983), a cura di Ruggiero Romano e Ugo Tucci
Ruggiero Romano e Ugo Tucci, Premessa
Pierre Toubert, Il sistema curtense: la produzione e lo scambio interno in Italia nei secoli VIII, IX e X
Gina Fasoli, Prestazioni in natura nell'ordinamento economico feudale: feudi ministeriali dell'Italia nord-orientale
Liubov A. Kotel'nikova, Rendita in natura e rendita in denaro nell'Italia medievale (secoli IX-XV)
Viktor Rutenburg, La funzione sociale del denaro nel comune italiano
Henri Bresc, Reti di scambio locale e interregionale nell'Italia dell'alto Medioevo
Jean-Marie Martin, Economia naturale ed economia monetaria nell'Italia meridionale longobarda e bizantina (secoli VI-XI)
David Abulafia, Maometto e Carlo Magno: le due aree monetarie italiane dell'oro e dell'argento
Ugo Tucci, Prezzi e autoconsumo nel Medioevo italiano
John Day, Moneta metallica e moneta creditizia
Elyiahu Ashtor, Pagamento in contanti e baratto nel commercio italiano d'oltremare (secoli XIV-XVI)
Hannelore Zug Tucci, La caccia, da bene comune a privilegio
Christian Bec, Economia naturale ed economia monetaria negli scrittori italiani fra Tre e Cinquecento
Rosalba Davico, Oro, argento, rame: moneta dei ricchi, moneta dei poveri
Enrico Stampo, Economia naturale ed economia monetaria: l'imposta
Aldo Montesano, Inflazioni vecchie e nuove
Raffaello Vergani, Una comunità mineraria di montagna: Riva d'Agordo
Luigi Faccini, Affitti in denaro e salari in natura. Le contraddizioni apparenti dell'agricoltura lombarda (secoli XVII-XIX)
Massimo Costantini, Costruzioni ferroviarie e braccianti nel basso Polesine
Roberto Romano, L'economia degli spacci aziendali
Corrado Barberis, L'autoconsumo in Italia
7. Malattia e medicina (1984), a cura di Franco Della Peruta
Franco Della Peruta, Presentazione
Elena Brambilla, La medicina del Settecento: dal monopolio dogmatico alla professione scientifica
Giorgio Cosmancini, Teorie e prassi mediche tra Rivoluzione e Restaurazione: dall'ideologia giacobina all'ideologia del primato
Maria Luisa Betri, Il medico e il paziente: i mutamenti di un rapporto e le premesse di un'ascesa professionale (1815-1859)
Aurora Scotti, Malati e strutture ospedaliere dall'età dei Lumi all'Unità
Paolo Frascani, Ospedali, malati e medici dal Risorgimento all'età giolittiana
Domenico Preti, La questione ospedaliera nell'Italia fascista (1922-1940): un aspetto della «modernizzazione corporativa»
Ugo Tucci, Il vaiolo, tra epidemia e prevenzione
Anna Lucia Forti Messina, L'Italia dell'Ottocento di fronte al colera
Paolo Sorcinelli, Uomini ed epidemie nel primo Ottocento: comportamenti, reazioni e paure nello Stato pontificio
Ercole Sori, Malattia e demografia
Claudio Pogliano, L'utopia igienista (1870-1920)
Paola Corti, Malaria e società contadina nel Mezzogiorno
Alberto De Bernardi, Pellagra, Stato e scienza medica: la curabilità impossibile
Luigi Faccini, Tifo, pensiero medico e infrastrutture igieniche nell'Italia liberale
Giorgio Gattei, La sifilide: medici e poliziotti intorno alla «Venere politica»
Ada Lonni, Medici, ciarlatani e magistrati nell'Italia liberale
Chiara Borro Saporiti, L'endemia tubercolare nel secolo XIX: ipotesi per ripensare un mito
Tommaso Detti, Stato, guerra e tubercolosi (1915-1922)
Domenico Preti, La lotta antitubercolare nell'Italia fascista
Roberto Romano, Sistema di fabbrica, sviluppo industriale e infortuni sul lavoro
Francesco De Peri, Il medico e il folle: istituzione psichiatrica, sapere scientifico e pensiero medico fra Otto e Novecento
Renzo Villa, Scienza medica e criminalità nell'Italia unita
Bernardino Farolfi, Antropometria militare e antropologia della devianza (1876-1908)
Giorgio Cosmacini, Scienza e ideologia nella medicina del Novecento: dalla scienza egemone alla scienza ancillare
8. Insediamenti e territorio (1985), a cura di Cesare De Seta
Bruno D'Agostino, Le strutture antiche del territorio
Fulco Pratesi, Gli ambienti naturali e l'equilibrio ecologico
Roberto Gabetti e Carlo Olmo, Discontinuità e ricorrenze nel paesaggio industriale italiano
Piero Ugolini, La formazione del sistema territoriale e urbano della Valle Padana
Anna Giannetti, La strada dalla città al territorio: nel Cinquecento
Lando Bortolotti, Viabilità e sistemi infrastrutturali
Rinaldo Comba, Le origini medievali dell'assetto insediativo moderno
Maurice Aymard, La città di nuova fondazione in Sicilia
Timothy Davies, La colonizzazione feudale della Sicilia
Liliane Dufour, Dopo il terremoto del 1693: la ricostruzione della Vai di Noto
Gérard Delille, L'ordine dei villaggi e l'ordine dei campi
Ilario Principe, Storia, ambiente e società nel territorio sardo
Diane Ghirardo e Kurt Forster, I modelli delle città di fondazione in epoca fascista
9. La Chiesa e il potere politico dal medioevo all'età contemporanea (1986), a cura di Giorgio Chittolini e Giovanni Miccoli
Giorgio Chittolini e Giovanni Miccoli, Introduzione
Giovanni Tabacco, Il volto ecclesiastico del potere nell'età carolingia
Girolamo Araldi, Alle origini del potere temporale dei papi: riferimenti dottrinari, contesti ideologici e pratiche politiche
Giuseppe Sergi, Vescovi, monasteri, aristocrazia militare
Mauro Ronzani, Vescovi, capitoli e strategie famigliari nell'Italia comunale
Giorgio Chittolini, Stati regionali e istituzioni ecclesiastiche nell'Italia centro settentrionale del Quattrocento
Maria Paola Moroni Salvatori, Ragguaglio bibliografico sui ricettari del primo Novecento
Daniela Gallingani, Gusti e disgusti: la tavola e il cibo nella letteratura e nel cinema
Luca Vercelloni, La modernità alimentare
Eva Benelli e Romeo Bossoli, Gli stili alimentari oggi
14. Legge Diritto Giustizia (1999), a cura di Luciano Violante
Luciano Violante, I cittadini, la legge e il giudice
Paolo Barile, Lo sviluppo dei diritti fondamentali nell'ordinamento repubblicano
Enrico Grosso, La cittadinanza: appartenenza, identità e partecipazione dallo Stato liberale alla democrazia contemporanea
Andrea Giorgis, I diritti all'uguaglianza materiale
Paolo Cendon, I diritti delle persone deboli
Lucio Francario, La tutela civile dei diritti
Andrea Pubusa, Diritti soggettivi e pubblica amministrazione
Roberto Cavallo Perin, Procedimento amministrativo e giustizia amministrativa
Gastone Cottino, Ascesa e tramonto dello Stato imprenditore: morte e resurrezione?
Gastone Cottino, Grande impresa, potere e società alle soglie del Duemila
Giuliano Amato, Le autorità indipendenti
Sergio Ciarloni, La giustizia civile e i suoi paradossi
Mario Sbricioli, Caratteri originari e tratti permanenti del sistema penale italiano (1860-1990)
Marco Cammelli, Crisi dei meccanismi regolativi e supplenza giudiziale
David Nelken, Il significato di Tangentopoli: la risposta giudiziaria alla corruzione e i suoi limiti
Emmanuel Barbe, «Mani pulite» e la Francia
Regina Krieger, La Germania e «Tangentopoli»
Leonid Fituni, La corruzione in Russia
Vladimiro Zagrebelsky, La magistratura ordinaria dalla Costituzione a oggi
Caro Guarnirei, La Corte di cassazione
Guido Melis, Il Consiglio di Stato
Giuseppe Carbone, La Corte dei conti
Franco Cipriani, La professione di avvocato
Michele Ainis, La chiarezza delle leggi
Gaetano Silvestri, La Corte costituzionale nella svolta di fine secolo
Massimo Lucani, La crisi del diritto nazionale
Ferruccio Pastore, Migrazioni internazionali e ordinamento giuridico
Alessandro Pizzorusso, Pluralismo delle fonti interne e formazione di un sistema di fonti sopranazionali
15. L'industria (1999), a cura di Franco Amatori, Duccio Bigazzi, Renato Giannetti e Luciano Segreto
Franco Amatori, Duccio Bigazzi, Renato Giannetti e Luciano Segreto, Premessa
Luciano Segreto, Storia d'Italia e storia dell'industria
Nicola Crepas, Le premesse dell'industrializzazione
Albert Carreras, Un ritratto quantitativo dell'industria italiana
Stefano Battilossi, Mercati e concentrazione
Pier Angelo Toninelli, La questione energetica
Renato Riannetti, Il progresso tecnologico
Giuseppe Conti, Le banche e il finanziamento industriale
Giandomenico Piluso, Gli istituti di credito speciale
Andrea Giuntini, Nascita, sviluppo e tracollo della rete infrastrutturale
Marco Doria, Gli imprenditori tra vincoli strutturali e nuove opportunità
Franco Amatori, La grande impresa
Andrea Colli, Piccole imprese e «piccole industrie» in Italia sino al 1945
Marco Bellandi, «Terza Italia» e «distretti industriali» dopo la Seconda guerra mondiale
Duccio Bigazzi, Modelli e pratiche organizzative nell'industrializzazione italiana
Giuseppe Berta, Imprese e sindacati nella contrattazione collettiva
Michelangelo Vasta, Capitale umano e ricerca scientifica e tecnologica
Giovanni Federico e Renato Giannetti, Le politiche industriali
Giovanni Zozzini, Le politiche di welfare per l'industria
Raffaele Teti, Imprese, imprenditori e diritto
16. Roma, città del Papa. Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di papa Wojtyla (2000), a cura di Luigi Fiorani e Adriano Prosperi
Luigi Fiorani e Adriano Prosperi, Una città «plurale»
Arnold Esch, Immagine di Roma tra realtà religiosa e dimensione politica nel Quattro e Cinquecento
Simon Ditchfield, Leggere e vedere Roma come icona culturale (1500-1800 circa)
Cesare Vasoli, L'immagine sognata: il «papa angelico»
Maria Antonietta Visceglia, Cerimoniali romani: il ritorno e la trasfigurazione dei trionfi antichi
Daniela Solfaroli Camillocci, Lo sguardo dell'altra Roma: Ginevra e la capitale dei «papisti»
Peter Partner, Il mondo della curia e i suoi rapporti con la città
Laurie Nussdorfer, Il «popolo romano» e i papi: la vita politica della capitale religiosa
Wolfgang Reinhard, Le carriere papali e cardinalizie. Contributo alla storia sociale del papato
Mario Rosa, Per grazia del papa: pensioni e commende nell'Italia del Seicento
Eugenio Sonnino, Le anime dei romani: fonti religiose e demografia storica
Domenico Rocciolo, La costruzione della città religiosa: strutture ecclesiastiche a Roma tra la metà del Cinquecento e l'Ottocento
Stefano Andretta, Il governo dell'osservanza: poteri e monache dal Sacco alla fine del Seicento
Luigi Fiorani, «Charità et pietate». Confraternite e gruppi devoti nella città rinascimentale e barocca
Giovanni Pizzorusso, Agli antipodi di Babele: Propaganda Fide tra immagine cosmopolita e orizzonti romani (XVII-XIX secolo)
Silvia Carandini, L'effimero spirituale. Feste e manifestazioni religiose nella Roma dei papi in età moderna
Anna Foa e Kenneth Stow, Gli ebrei di Roma. Potere, rituale e società in età moderna
Alessandro Portelli, Non s'è presentato nessuno: i due giorni dei deportati ebrei romani al Collegio Militare di piazza Della Rovere
Paolo Petrucci, I rom di Casilino 700 al tempo del giubileo
Ottavia Piccoli, «Le donne biastemavano orazzione». Forme del consumo del sacro nella lunga Controriforma romana
Laura Antonucci, Scrivere la santità. 'Vite esemplari' di donne nella Roma barocca
Miguel Gotor, La fabbrica dei santi: la riforma urbaniana e il modello tridentino
Christian Renoux, Canonizzazione e santità femminile in età moderna
Pietro Stella, Tra Roma barocca e Roma capitale: la pietà romana
Irene Fosi, Fasto e decadenza degli anni santi
Dominique Julia, L'accoglienza dei pellegrini a Roma
Pierroberto Scaramella, Tra Roma e Fabriano: culti per l'infanzia di Cristo nello Stato della Chiesa in età moderna
Chiara Basta, Il Gesù Bambino dell'Aracoeli: metamorfosi di un'iconografia
Maria Pia Donato, Roma in rivoluzione (1798, 1848, 1870)
Philippe Boutry, La Roma napoleonica fra tradizione e modernità (1809-14)
Pietro Gibellini, Giuseppe Gioachino Belli e la religione dei romani
Giuseppe Monsagrati, Roma nel crepuscolo del potere temporale
Giacomo Martina, Roma, dal 20 settembre 1870 all'11 febbraio 1929
Giovanni Vian, Il modernismo a Roma tra Chiesa e cultura
Francesco Margiotta Broglio, Dalla Conciliazione al giubileo 2000
17. Il Parlamento (2001), a cura di Luciano Violante
Luciano Violante, Il futuro dei parlamenti
Antonello Mattone, I miti fondatori del parlamentarismo italiano
Gian Savino Pene Vidari, Parlamenti preunitari e Parlamento subalpino
Paolo Colombo, La "ben calcolata inazione": Corona, Parlamento e ministri nella forma di governo statutaria
Francesco Soddu, Il ruolo del Parlamento nella costruzione dell'unità politica e amministrativa
Sandro Rogari, La Sinistra in Parlamento: da Depretis a Crispi
Umberto Levra, Il Parlamento nella crisi di fine secolo
Silvano Montaldo, Il Parlamento e la società di massa (1900-19)
Stefano Sicardi, Il fascismo in Parlamento: lo svuotamento della rappresentanza generale
Francesco Bonini, La Consulta e l'Assemblea costituente
Lorenza Carlassare, Un bicameralismo discutibile
Pietro Scoppola, Parlamento e governo da De Gasperi a Moro
Silvano Labriola, Sviluppo e decadenza della tesi della centralità del parlamento: dall'unità nazionale ai governi Craxi
Massimo Luciani, Il Parlamento negli anni Novanta
Enrico Grosso, Parlamento e Corte costituzionale
Giorgio Rebuffa, Teoria e prassi del negoziato parlamentare tra conflitto e consociazione
Salvatore Curreri, il voto segreto: uso, abuso eccezione
Maria Serena Piretti, Sistemi elettorali e struttura del parlamento
Paolo Caretti, Le svolte della politica italiana nelle riforme dei regolamenti parlamentari
Vincenzo Lippolis, Maggioranza, opposizioni e governo nei regolamenti e nelle prassi parlamentari dell'età repubblicana
Gianfranco Pasquino, Partiti, gruppi sociali, lobby e singoli parlamentari nella vita di Camera e Senato
Nicolò Zanon, La rappresentanza della nazione e il libero mandato parlamentare
Anton Paolo Tanda, Lineamenti di storia dell'ostruzionismo italiano
Beniamino Caravita Di Toritto, L'inchiesta parlamentare
Mario Pacelli, Le amministrazioni delle Camere tra politica e burocrazia
Alfio Mastropaolo, Notabili, clientelismo e trasformismo
Alberto Martinelli e Francesco Zucchini, Profilo sociale e professionale, livello e tipo di istruzione ed esperienza politica dei deputati italiani: evoluzione e prospettive
Fabrizia Giuliani, Il discorso parlamentare
Lucilla Albano, Cinema e Parlamento: i «mostri» e gli «eroi»
Enrico Menduni, Radio, televisione e Parlamento
Carlo A. Madrignani e Giancarlo Bertoncini, Il Parlamento nel romanzo italiano
Stefano Folli, La stampa parlamentare
Franco Zagari, La casa del perlamento. Fra architettura, istituzioni e potere
Mario Dogliani, Immunità e prerogative parlamentari
Isabella Massabò Ricci, L'Alta Corte di giustizia e il processo Persano
Maurizio Caprara, Il caso Lockheed in Parlamento
Gianni Ferrara, La forma dei parlamenti
Alessandro Palanza, La perdita dei confini: le nuove procedure interistituzionali nel Parlamento italiano
Tom R. Burns, Ugo Corte e Masoud Kamali, L'evoluzione dei parlamenti. panorama storico-comparativo delle assemblee parlamentari e dei processi di decisione politica
Sara Volterra, Il 'contropotere': presente e futuro del Parlamento negli Stati Uniti d'America
Ito Soichiro, Il Parlamento giapponese nel Novecento: l'evoluzione storica
Bai Gang, L'esperienza parlamentare nella Cina contemporanea
Miguel Angel Martinez, Le relazioni internazionali tra i parlamenti e la politica estera dei governi
18. Guerra e pace (2002), a cura di Walter Barberis
Walter Barberis, Premessa
Walter Barberis, L'elmo di Scipio
Alessandro Barbero, Il castello, il comune, il campanile. Attitudini militari e mestiere delle armi in un paese diviso
Mirella Mafrici, I mari del Mezzogiorno d'Italia tra cristiani e musulmani
Francesco Paolo Fiore, L'architettura come baluardo
Filippo Camerata, Le scienze della guerra
Lina Bolzoni, «O maledetto, o abominoso ordigno»: la rappresentazione della guerra nel poema epico-cavalleresco
Sergio Mamino, Una guerra per l'arte: modelli e motivazioni della raffigurazione rinascimentale di battaglie
Piero Del Negro, Una lingua per la guerra: il Rinascimento militare italiano
Corrado Vivanti, «Iustitia et armi» nell'Italia di Machiavelli
Vincenzo Ferrone, Un re, un esercito, una nazione. Il riarmo italiano nel Settecento tra innovazioni tecnologiche, assolutismo e identità nazionali d'Antico Regime
Alberto M. Banti e Marco Mondini, Da Novara a Custoza: culture militari e discorso nazionale tra Risorgimento e Unità
Salvatore Lupo, Il grande brigantaggio. Interpretazione e memoria di una guerra civile
Nicola Labanca, Discorsi coloniali in uniforme militare, da Assab via Adua verso Tripoli
Antonio Gibelli, Nefaste meraviglie. Grande Guerra e apoteosi della modernità
Bruno Tobia, Dal Milite ignoto al nazionalismo monumentale fascista (1921-1940)
Luciano Segreto, L'industria della guerra
Giorgio Rochat, Le guerre del fascismo
Angelo Bendotti, La guerra partigiana
Giovanni De Luna, L'identità coatta. Gli italiani in guerra (1940-1945)
Gian Enrico Rusconi, Guerra e intervento umanitario. L'Italia alla ricerca di una nuova affidabilità internazionale
Alberto Asor Rosa, L'epopea tragica di un popolo non guerriero
19. La moda (2003), a cura di Carlo Marco Belfanti e Fabio Giusberti
Carlo Marco Belfanti e Fabio Giusberti, Introduzione
Claudia Pancino, Soffrire per ben comparire. Corpo e bellezza, natura e cura
Michelle A. Laughran, Oltre la pelle. I cosmetici e il loro uso
Paola Venturelli, I gioielli e l'abito tra Medioevo e Liberty
Renata Ago, Il linguaggio del corpo
Angela Ghirardi, Strategie dell'apparire. Ritratti d'amore e di morte nell'Italia moderna
Maria Giuseppina Muzzarelli, Le leggi suntuarie
Valeria Pinchera, Vestire la vita, vestire la morte: abiti per matrimoni e funerali, XIV-XVII secolo
Maria Canella, Vestire la vita, vestire la morte: abiti per matrimoni e funerali, XVIII-XX secolo
Sergio Onger, Vestire in collegio. L'abbigliamento negli istituti di educazione
Giovanni Luigi Fontana, La lana
Roberta Orsi Landini, La seta
Gianpiero Fumi, Il cotone
Piero Ventura, Cuoio e pellicce
Andrea Colli, Fibre chimiche
Doretta Davanzo Poli, Il sarto
Patricia Allerston, L'abito usato
Carlo Marco Belfanti, Maglie e calze
Andrea Vinello, Storia sociale della calzatura
Elisabetta Merlo, Le origini del sistema moda
Salvo Testa, La specificità della filiera italiana della moda
Marcello Fantoni, Le corti e i «modi» del vestire
Erica Morato, La stampa di moda dal Settecento all'Unità
Rita Carrarini, La stampa di moda dall'Unità a oggi
Jonathan Morris, Le vetrine della moda
20. L'immagine fotografica 1945-2000 (2004), a cura di Uliano Lucas
Uliano Lucas e Tatiana Agliani, L'immagine fotografica 1945-2000
Paul Ginsborg, Sogni, genere, classi sociali: elementi di italianità, 1945-2000
Alberto Mario Banti e Paul Ginsborg, Per una nuova storia del Risorgimento
Paul Ginsborg, Romanticismo e Risorgimento: l'io, l'amore e la nazione
Roberto Bizzocchi, Una nuova morale per la donna e la famiglia
Ilaria Porciani, Disciplinamento nazionale e modelli domestici nel lungo Ottocento: Germania e Italia a confronto
Marta Bonsanti, Amore familiare, amore romantico e amor di patria
Luisa Levi D'Ancona, Padri e figli nel Risorgimento
Simonetta Soldani, Il Risorgimento delle donne
Laura Guidi, Donne e uomini del Sud sulle vie dell'esilio. 1848-60
Lucy Riall, Eroi maschili, virilità e forme della guerra
Simonetta Chiappini, La voce della martire. Dagli «evirati cantori» all'eroina romantica
Martin Thom, Europa, libertà e nazioni: Cattaneo e Mazzini nel Risorgimento
Silvia Rosa, Un'immagine che prende corpo: il «popolo» democratico nel Risorgimento
Simon Levis Sullam, «Dio e il Popolo»: la rivoluzione religiosa di Giuseppe Mazzini
Enrico Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano
Daniele Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione italiana
Carlotta Sorba, Il 1848 e la melodrammatizzazione della politica
Alessio Petrizzo, Spazi dell'immaginario. Festa e discorso nazionale in Toscana tra 1847 e 1848
Marco Meriggi, Gli antichi stati crollano
Gian Luca Fruci, Il sacramento dell'unità nazionale. Linguaggi, iconografia e pratiche dei plebisciti risorgimentali (1848-70)
Carlo Bersani, Cittadinanze ed esclusioni
Alberto Mario Banti, La memoria degli eroi
Pietro Finelli, «È divenuto un Dio». Santità, Patria e Rivoluzione nel «culto di Mazzini» (1872-1905)
Eva Cecchinato e Mario Misnenghi, La nazione volontaria
Fernando Mazzocca, La rappresentazione della guerra nella pittura risorgimentale
Pietro Finelli e Gian Luca Fruci, «Que votre révolution soit vièrge». Il «momento risorgimentale» nel discorso politico francese (1796-1870)
Christopher Puggan, Gran Bretagna e Italia nel Risorgimento
Isabel María Pascual Sastre, La circolazione di miti politici tra Spagna e Italia (1820-80)
Stefan Malfèr, Immagini dell'altro: austriaci e italiani
23. La banca (2008), a cura di Claudio Bermond, Alberto Cova, Angelo Moioli, Salvatore La Francesca
24. Migrazioni (2009), a cura di Paola Corti e Matteo Sanfilippo
Paola Corti e Matteo Sanfilippo, Introduzione
Claudia Moatti e Wolfgang Kaiser, Mobilità umana e circolazione culturale nel Mediterraneo dall'età classica all'età moderna
Alessandro Barbero, Le migrazioni medievali
Giovanni Pizzorusso, Migrazioni di lavoro: la penisola italiana in età moderna
Eleonora Canepari, Immigrati, spazi urbani e reti sociali nell'Italia d'antico regime
Eugenio Sonnino, Popolazione e immigrazione a Roma: stime dei saldi migratori, 1620-1870
Pier Paolo Viazzo, La mobilità nelle frontiere alpine
Adriana Dadà, Balie, serve, tessitrici
Daniela Luigia Caglioti, Migrazione d'élite e diaspore imprenditoriali: banchieri, imprenditori, e tecnici in Europa dal Quattrocento alla prima guerra mondiale
Matteo Sanfilippo, Gli esuli di antico regime
Chiara Vangelista e Mauro Reginato, L'emigrazione valdese
Luca Bravi e Nando Sigona, Rom e sinti in Italia. Permanenze e migrazioni
Emilio Franzina, Poligrafi, storici e migranti fra l'Italia e il mondo
Donna Rae Gabaccia, L'Italia fuori d'Italia
Ercole Sori, Mercati e rimesse: il ruolo dell'emigrazione nell'economia italiana
Amoreno Martellini, Emigrazione e imprenditoria. Cinque ipotesi di studio
Paola Corti, Famiglie transnazionali
Stefano Luconi, Emigrazione, vita politica e partecipazione sindacale
Patrizia Audenino e Antonio Bechelloni, L'esilio fra Otto e Novecento
Matteo Pretelli, Fascismo e post-fascismo tra gli italiani all'estero
Sandro Rinauro, Emigranti e clandestini nel secondo dopoguerra
Roberto Sala, L'emigrazione italiana in Europa dal boom economico alla fine dei grandi flussi
Franco Ramella, Le migrazioni interne. Itinerari geografici e percorsi sociali
Maria Susanna Garroni e Elisabetta Vezzosi, Italiane migranti
Loretta Baldassar, Ritorni e visite in patria: la circolarità dello spazio migratorio
Amalia Signorelli, Dall'emigrazione agli italiani nel mondo
Corrado Bonifazi e Frank Heins, Ancora migranti: la nuova mobilità degli italiani
Augusta Molinari, Traversate
Franco Pittau e Luca Di Sciullo, Gli stranieri in Italia: geografia e dinamica degli insediamenti
Enrico Pugliese, Il lavoro degli immigrati
Michele Colucci, Sindacato e migrazioni
Pietro Cingolani, Spazi urbani e migrazioni in Italia
Salvatore Palidda, Socialità e associazionismo degli immigrati
Giovanni Semi, Il mercato come spazio di relazione e di conflittualità interetnica
Simone Cinotto, La cucina diasporica: il cibo come segno di identità culturale
Maurizio Ambrosini, La costruzione di identità trasversali: relazioni e appartenenze sociali attraverso i confini
Lorenzo Prencipe, Identità religiosa e migrazioni
Maddalena Tirabassi, I luoghi della memoria delle migrazioni
Sebastiano Martelli, Letteratura delle migrazioni
Guido Tintori, Nuovi italiani e italiani nel mondo. Il nodo della cittadinanza
25. Esoterismo (2010), a cura di Gian Mario Cazzaniga
Gian Mario Cazzaniga, Esoterismo e filosofia in Occidente
Pietro Mander, Divinazione e magia cerimoniale nelle civiltà mesopotamiche
Edda Bresciani, Potere della parola e riti di resurrezione nell'Egitto faraonico
Antonio Panaino, I Magi in Occidente
Bruno Centrone, Confraternite pitagoriche e neopitagoriche
Pinella Travaglia, Origini bizantine e islamiche dell'alchimia occidentale
Mino Gabriele, Esoterismo e iconologia
Vittoria Perrone Compagni, Ermete nel Medioevo cristiano
Cesare Vasoli, Prisca theologia e scienze occulte nell'umanesimo fiorentino
Marialuisa Baldi, Spiriti, demoni e arcana. Gratarolo e Cardano
Simonetta Bassi, La magia in Giordano Bruno
Jean-Pierre Brach, Umanesimo e correnti esoteriche in Italia: l'esempio della «qahbalah cristiana» (XV-XVII secolo)
Vincenzo Lavenia, L'arca e gli astri. Esoterismo e miscredenza davanti all'Inquisizione (1587-91)
Federico Barbierato e Adelisa Malena, Rosacroce, libertini e alchimisti nella società veneta del secondo Seicento: i Cavalieri dell'Aurea e Rosa Croce
Mario Rosa, Lumi, stregoneria e magia nell'Italia del Settecento
Gerardo Tocchini, Le veglie di Torino. Joseph de Maistre e la religione magica del cristianesimo delle origini
Barbara Mazza Boccazzi, Esoterismo nei giardini veneti
Francesca Fedi, Retaggio nazionale e nuova ritualità civile nel progetto lirico foscoliano
Alessandra Ferraresi, Vecchie e nuove ingegnerie fra teoria e pratica.
Sandro Rinauro, La conoscenza del territorio nazionale.
Ezio Vaccari, Le scienze della Terra: tradizione scientifica e rinnovamento istituzionale.
Sandra Puccini, A casa e fuori: antropologi, etnologi, viaggiatori.
Alessandro Volpone e Gilberto Corbellini, Le scienze della vita.
Maria Conforti, Fisiologia e fisionomia della nazione: il protagonismo e le «storie» dei medici.
Valeria P. Babini, Curare la mente: dall'universo manicomiale al «paese di Basaglia».
Stefano Canali, Nervi e cervello: tradizioni di ricerca.
Luciano Mecacci, La psicologia: una scienza controversa.
Giovanni Favero, La statistica fra scienza e amministrazione.
Massimo M. Augello e Marco E.L. Guidi, Dall'economia politica all'economia pura.
Renzo Villa, Le scienze del crimine.
Attraverso il tempo:
Ariane Dröscher, Gli italiani e estero; flussi di migrazione intellettuale.
Paola Govoni, Scienza ed editoria dall'Unità alla rete.
Elena Canadelli, I musei scientifici.
Raffaella Simili e Emanuela Reale, Nella città di Ipazia. Donne di scienza.
Pierpaolo Antonello, Letteratura e scienza.
Emmanuel Betta, La biopolitica cattolica.
Mauro Moretti, Scuola, scienza e università.
Marco Beretta, La storiografia della scienza.
27. I consumi (2018), a cura di Stefano Cavazza ed Emanuela Scarpellini
Stefano Cavazza e Emanuela Scarpellini, Introduzione.
Emanuela Scarpellini, La storiografìa americana sui consumi, ovvero stare al passo con i Joneses (o meglio di no?).
Sophie Chauveau, II consumo di massa in Francia dopo il 1945: educare all'abbondanza.
Stefano Cavazza, Dal consumo desiderato al consumo realizzato: l'avvento della società dei consumi nell'Italia postbellica.
Adam Arvidsson, II marketing dalla suggestione al «brand management».
Giovanni Moretto, La via socialista al consumo: l'epoca di Nikita Chruščëv.
Ferdinando Fasce, Morte di un commesso viaggiatore. L'altra faccia della società dei consumi negli Stati Uniti del secondo dopoguerra
David W. Ellwood, Il Piano Marshall e la «rivoluzione delle aspettative».
Elisabetta Bini, La democrazia dei consumi tra Italia e Stati Uniti. Genere, cittadinanza, motorizzazione di massa negli anni del «miracolo economico».
Patrizia Battilani , L'americanizzazione del turismo europeo.
Anna Tonelli, II consumo di tempo libero fra evasione e controllo. Miti, riti e divertimenti a confronto.
Riccardo Brizzi, La televisione in Italia e Francia tra storia dei consumi e storia politica.
Giulia Guazzaloca , Le principali culture politiche italiane di fronte al «boom» della televisione.
^Beppe Ferrero, Lo Struzzo in festa per i sessant’anni, «La Repubblica», 14 dicembre 1993, citato in Serena La Malfa, La collana Einaudi Microstorie (1981-1991), "Storiografia" XX (2016), p. 38