Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
L'anestesia epidurale viene eseguita iniettando anestetici locali e/o altri farmaci quali oppiacei nello spazio epidurale, direttamente o tramite piccoli cateteri che possono essere mantenuti in sede anche per tempi prolungati. A seconda dello spazio intervertebrale interessato, è possibile praticarla su tutti i metameri della colonna vertebrale[2][3][4][5][6][7].
Si differenzia dall'anestesia subaracnoidea o spinale; essa viene per lo più praticata negli spazi intervertebrali lombari, per minimizzare il rischio di danneggiare il midollo spinale, che termina a livello di L1-L2.[1]