Meningite pneumococcica
La meningite pneumococcica è una forma di meningite, una malattia infettiva delle meningi, potenzialmente letale, causata da Streptococcus pneumoniae. EpidemiologiaSi tratta della seconda forma più comune dopo la meningite da meningococco, soprattutto negli adulti. EziologiaPuò originare per diffusione dei batteri da focolai già presenti, quali otiti, mastoiditi e sinusiti. La trasmissione avviene per via respiratoria e il mieloma multiplo e l'anemia falciforme costituiscono fattori di rischio. ClinicaEsordisce in maniera improvvisa con un quadro clinico caratterizzato da febbre e letargia. Nel corso della sua progressione, si possono presentare ostruzioni alla circolazione del liquido cefalorachidiano. Può anche essere asintomatica, ma il portatore sano è comunque veicolo di infezione. TrattamentoIl trattamento consiste nella somministrazione di teicoplanina, vancomicina e meropenem. La profilassi antibiotica di chi è stato in contatto con un caso non è necessaria, a differenza della forma meningococcica. PrognosiLa prognosi è infausta, negli adulti, nel 34% dei casi[1]. NoteBibliografia
Voci correlate
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