Rafael dos Anjos

Rafael dos Anjos
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza175 cm
Peso70 kg
Arti marziali miste
SpecialitàJiu jitsu brasiliano, Muay thai, Lotta
CategoriaPesi leggeri
Pesi welter
SquadraStati Uniti (bandiera) Kings MMA
Singapore (bandiera) Evolve MMA
Carriera
SoprannomeRDA
Combatte daStati Uniti (bandiera) Huntington Beach, Stati Uniti
Incontri disputati43
Vittorie30
per knockout5
per sottomissione10
per decisione15
Sconfitte13
per knockout3
per decisione10
 

Rafael Souza dos Anjos (Niteroi, 26 ottobre 1984) è un lottatore di arti marziali miste brasiliano.

Combatte nella categoria dei pesi welter per la promozione statunitense UFC, nella quale è stato campione dei pesi leggeri dal 2015 al 2016.

Caratteristiche tecniche

Dos Anjos ha una forte base nel Jiu jitsu brasiliano, essendo una cintura nera 3º dan di tale disciplina sotto gli insegnamenti di Aldo "Caveirinha" Januario de Olivera: non a caso sei delle sue prime dieci vittorie in carriera le ottenne tramite sottomissioni.

Con il tempo è stato in grado di sviluppare anche tutti gli altri aspetti del combattimento e da quando si allena a Singapore con il team Evolve MMA è notevolmente migliorato nel Muay thai sotto la guida di Chatri Sityodtong, diventando anche il primo lottatore ad aver mandato KO Benson Henderson.

Pratica anche la lotta, disciplina di cui usa spesso gli atterramenti, e la boxe.

Carriera nelle arti marziali miste

Inizi in Brasile

La carriera da professionista nelle MMA di Rafael dos Anjos iniziò nel 2004 in modo non esaltante, tant'è che nelle prime quattro gare subì due sconfitte, anche se in entrambi i casi per decisione non unanime dei giudici di gara e la seconda fu contro il futuro campione del mondo di BJJ Jorge Britto.

Successivamente tra il 2006 ed il 2008 infila una serie di nove vittorie consecutive, sei delle quali tramite sottomissione grazie al suo ottimo jiu jitsu brasiliano; tra queste hanno rilievo la vittoria sul veterano della Pride Johil de Oliveira e la vittoria in terra nipponica per la prestigiosa promozione Pancrase.

Ultimate Fighting Championship

Con un record personale di 11-2 dos Anjos si presentava con buone credenziali nella divisione dei pesi leggeri dell'UFC, promozione statunitense di MMA al tempo considerata la più prestigiosa al mondo.

Esordì nel novembre 2008, e l'inizio in UFC per dos Anjos fu tutt'altro che semplice: il match di debutto contro Jeremy Stephens (record in UFC: 2-2) terminò con una sconfitta per KO durante la terza ripresa, e nel successivo incontro nel 2009 contro Tyson Griffin (record in UFC: 5-2) venne sonoramente battuto ai punti.

Con un piede ormai già fuori dall'organizzazione dos Anjos reagì ottimamente vincendo con merito contro Rob Emerson, il quale sostituiva l'infortunato Matt Wiman.

Nel 2010 ottenne la seconda vittoria in UFC ancora una volta ai punti e nettamente contro Kyle Bradley, e lo stesso anno riuscì a finalizzare per la prima volta un avversario nella promozione statunitense quando intrappolò in una leva al braccio l'inglese esperto di sottomissioni Terry Etim, ottenendo il riconoscimento Submission of the Night.

Successivamente arrivò il confronto con un top di categoria quale era Clay Guida: dos Anjos venne colpito alla mascella dall'avversario che gli causò un infortunio al quale il brasiliano dovette arrendersi.

Nel 2011 dovette comunque confrontarsi con un altro top fighter come George Sotiropoulos (record in UFC: 7-1) rimpiazzando l'infortunato Evan Dunham: dos Anjos stupì vincendo per KO in meno di un minuto. In novembre subì la quarta sconfitta in UFC e la sesta in carriera quando in un match equilibrato contro il grosso connazionale Gleison Tibau due giudici di gara su tre diedero la vittoria all'avversario.

Dal 2012 un evoluto Rafael dos Anjos iniziò la sua corsa verso i piani alti della divisione: prima ottenne una vittoria per sottomissione sul wrestler iraniano Kamal Shalorus, e solamente due mesi dopo tornò a combattere contro lo striker Anthony Njokuani sostituendo l'indisponibile Paul Taylor e vincendo meritatamente ai punti; in novembre sconfisse senza troppi patemi il canadese Mark Bocek in territorio ostile, venendo inserito come il contendente numero 10 dei ranking ufficiali UFC dei pesi leggeri.

Nel 2013 combatte per la prima volta in Brasile da quando è in UFC, strappando una risicata vittoria ai punti su Evan Dunham. In agosto compie il capolavoro imponendosi con merito sull'eterno top contender di UFC e WEC Donald Cerrone grazie ad uno striking e ad una lotta notevolmente migliorati, soffiandogli il sesto posto nei ranking ufficiali dell'UFC.

Nel febbraio 2014 avrebbe dovuto affrontare il russo numero 14 dei ranking Rustam Khabilov, ma a due settimane dall'incontro l'avversario s'infortunò e venne sostituito dal connazionale e numero 7 della classifica di categoria Khabib Nurmagomedov: dos Anjos perse nettamente una sfida cruciale per un eventuale posto come contendente al titolo di categoria. Tornò alla vittoria in giugno mettendo KO Jason High durante il secondo round.

In agosto ottiene la vittoria più importante della sua carriera fino a quel momento mettendo KO in poco più di due minuti il fuoriclasse ed ex campione di categoria Ben Henderson, ottenendo anche il premio Performance of the Night. In dicembre domina nettamente l'ex contendente al titolo Nick Diaz in un incontro catchweight al limite delle 160 libbre.

Campione dei pesi leggeri UFC

A marzo del 2015 affrontò Anthony Pettis in un match valido per il titolo dei pesi leggeri UFC. Dos Anjos dominò l'intero incontro divenendo, così, il nuovo campione in carica nonché il primo brasiliano ad ottenere il titolo dei pesi leggeri UFC.

A dicembre, all'ultimo evento della UFC del 2015, dovette difendere per la prima volta il titolo dei pesi leggeri contro Donald Cerrone. Dopo soli 40 secondi dall'inizio dell'incontro, Rafael andò a segno con una devastante ginocchiata al corpo che costrinse Cerrone ad indietreggiare verso le pareti dell'ottagono, successivamente il brasiliano continuò il suo attacco con numerosi pugni al volto; nonostante ciò Cerrone riuscì ad allontanarsi ma rimanendo ancora stordito dai colpi presi finì al suolo, da qui dos Anjos pose fine al match con il ground and pound. Rafael fu il primo a finalizzare Donald Cerrone con i pugni ed inoltre stabilì il record per la vittoria più rapida in un match titolato dei pesi leggeri in UFC. Con questa vittoria ottenne il premio Performance of the Night.

Dos Anjos doveva difendere per la seconda volta il suo titolo dei pesi leggeri contro il campione dei pesi piuma Conor McGregor. Tuttavia, il 23 febbraio, venne annunciato che dos Anjos si ruppe il piede durante l'allenamento.

Perdita del titolo

Il 7 luglio 2016 dovette difendere il titolo contro Eddie Alvarez. Dopo aver inizialmente subito la pressione di dos Anjos, Alvarez stordì gravemente il campione brasiliano con un gancio destro; a questo punto l'azione si spostò contro la gabbia, dove Alvarez iniziò a colpire ripetutamente dos Anjos: quest'ultimo riuscì a sottrarsi all'assalto dell'americano ma fu subito raggiunto da una ginocchiata volante e poi da un'altra raffica di pugni al volto. L'arbitro fermò l'incontro a causa dell'inattività di dos Anjos, decretando la vittoria dell'americano per KO tecnico.

A novembre dovette affrontare Tony Ferguson: dopo cinque round dos Anjos venne sconfitto per decisione unanime ed entrambi gli atleti ottennero il premio Fight of the Night.

Passaggio ai pesi welter

Nel 2017 sale di categoria e passa ai pesi welter: il primo incontro in essa lo disputa contro l'ex campione Strikeforce Tarec Saffiedine il 17 giugno vincendo per decisione unanime. Il 9 settembre batte per sottomissione Neil Magny ottenendo il riconoscimento Performance of the Night. Il 16 dicembre affronta l'ex campione UFC Robbie Lawler, riuscendo a ottenere la vittoria per decisione unanime.

Il 9 giugno 2018 viene sconfitto per decisione unanime da Colby Covington nell'incontro che determina il campione ad interim di categoria; chiude l'anno con una sconfitta per decisione unanime contro il futuro campione Kamaru Usman.

Torna alla vittoria il 18 maggio 2019 vincendo per sottomissione contro Kevin Lee.

Risultati nelle arti marziali miste

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Polonia (bandiera) Mateusz Gamrot UFC 299 9 marzo 2024 Stati Uniti (bandiera) Miami, Stati Uniti
Sconfitta 32-15 Brasile (bandiera) Vicente Luque Decisione (unanime) UFC on ESPN: Luque vs. dos Anjos 12 agosto 2023 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 32-14 Stati Uniti (bandiera) Bryan Barberena Sottomissione (neck crank) UFC on ESPN: Thompson vs. Holland 3 dicembre 2022 2 3:20 Stati Uniti (bandiera) Orlando, Stati Uniti Ritorno nei pesi welter
Sconfitta 31-14 Kazakistan (bandiera) Rafael Fiziev KO (pugni) UFC on ESPN: Dos Anjos vs. Fiziev 9 luglio 2022 5 0:18 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 31-13 Brasile (bandiera) Renato Moicano Decisione (unanime) UFC 272: Covington vs. Masvidal 5 marzo 2022 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 30-13 Stati Uniti (bandiera) Paul Felder Decisione (non unanime) UFC Fight Night: Felder vs. dos Anjos 14 novembre 2020 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti Ritorno nei pesi leggeri. Fight of the Night
Sconfitta 29-13 Stati Uniti (bandiera) Michael Chiesa Decisione (unanime) UFC Fight Night: Blaydes vs. dos Santos 25 gennaio 2020 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Raleigh, Stati Uniti
Sconfitta 29-12 Inghilterra (bandiera) Leon Edwards Decisione (unanime) UFC on ESPN: dos Anjos vs. Edwards 20 luglio 2019 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) San Antonio, Stati Uniti
Vittoria 29-11 Stati Uniti (bandiera) Kevin Lee Sottomissione (triangolo di braccio) UFC Fight Night: dos Anjos vs. Lee 18 maggio 2019 4 3:47 Stati Uniti (bandiera) Rochester, Stati Uniti
Sconfitta 28-11 Nigeria (bandiera) Kamaru Usman Decisione (unanime) The Ultimate Fighter: Heavy Hitters Finale 30 novembre 2018 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 28-10 Stati Uniti (bandiera) Colby Covington Decisione (unanime) UFC 225: Whittaker vs. Romero 2 9 giugno 2018 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Chicago, Stati Uniti Per il titolo dei pesi welter UFC ad interim
Vittoria 28-9 Stati Uniti (bandiera) Robbie Lawler Decisione (unanime) UFC on Fox: Lawler vs. dos Anjos 16 Dicembre 2017 5 5:00 Canada (bandiera) Winnipeg, Canada
Vittoria 27-9 Stati Uniti (bandiera) Neil Magny Sottomissione (arm-triangle choke) UFC 215 9 Settembre 2017 1 3:43 Canada (bandiera) Edmonton, Canada Performance of the Night
Vittoria 26-9 Belgio (bandiera) Tarec Saffiedine Decisione (unanime) UFC Fight Night: Holm vs. Correia 17 giugno 2017 3 5:00 Singapore (bandiera) Kallang, Singapore Debutto nei pesi welter
Sconfitta 25-9 Stati Uniti (bandiera) Tony Ferguson Decisione (unanime) The Ultimate Fighter Latin America 3 Finale 5 novembre 2016 5 5:00 Messico (bandiera) Città del Messico, Messico Fight of the Night
Sconfitta 25-8 Stati Uniti (bandiera) Eddie Alvarez KO tecnico (pugni) UFC Fight Night: dos Anjos vs. Alvarez 7 luglio 2016 1 3:49 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti Perde il titolo dei pesi leggeri UFC
Vittoria 25-7 Stati Uniti (bandiera) Donald Cerrone KO Tecnico (ginocchiata al corpo e pugni) UFC on Fox: dos Anjos vs. Cerrone 2 19 dicembre 2015 1 1:06 Stati Uniti (bandiera) Orlando, Stati Uniti Difende il titolo dei pesi leggeri UFC, Performance of the Night
Vittoria 24-7 Stati Uniti (bandiera) Anthony Pettis Decisione (unanime) UFC 185: Pettis vs. dos Anjos 14 marzo 2015 5 5:00 Stati Uniti (bandiera) Dallas, Stati Uniti Vince il titolo dei pesi leggeri UFC, Performance of the Night
Vittoria 23-7 Stati Uniti (bandiera) Nate Diaz Decisione (unanime) UFC on Fox: dos Santos vs. Miocic 13 dicembre 2014 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Phoenix, Stati Uniti Incontro catchweight (160.6 libbre)
Vittoria 22-7 Stati Uniti (bandiera) Ben Henderson KO (pugni) UFC Fight Night: Henderson vs. dos Anjos 23 agosto 2014 1 2:31 Stati Uniti (bandiera) Tulsa, Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 21-7 Stati Uniti (bandiera) Jason High KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Henderson vs. Khabilov 7 giugno 2014 2 3:36 Stati Uniti (bandiera) Albuquerque, Stati Uniti
Sconfitta 20-7 Russia (bandiera) Khabib Nurmagomedov Decisione (unanime) UFC on Fox: Werdum vs. Browne 22 febbraio 2014 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Orlando, Stati Uniti
Vittoria 20–6 Stati Uniti (bandiera) Donald Cerrone Decisione (unanime) UFC Fight Night: Condit vs. Kampmann 2 28 agosto 2013 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Indianapolis, Stati Uniti
Vittoria 19–6 Stati Uniti (bandiera) Evan Dunham Decisione (unanime) UFC on FX: Belfort vs. Rockhold 18 maggio 2013 3 5:00 Brasile (bandiera) Jaraguá do Sul, Brasile
Vittoria 18–6 Canada (bandiera) Mark Bocek Decisione (unanime) UFC 154: St-Pierre vs. Condit 17 novembre 2012 3 5:00 Canada (bandiera) Montréal, Canada
Vittoria 17–6 Nigeria (bandiera) Anthony Njokuani Decisione (unanime) UFC on Fuel TV: Muñoz vs. Weidman 11 luglio 2012 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) San Jose, Stati Uniti
Vittoria 16–6 Iran (bandiera) Kamal Shalorus Sottomissione (rear naked choke) UFC on Fuel TV: Korean Zombie vs. Poirier 15 maggio 2012 1 1:40 Stati Uniti (bandiera) Fairfax, Stati Uniti
Sconfitta 15–6 Brasile (bandiera) Gleison Tibau Decisione (non unanime) UFC 139: Shogun vs. Henderson 19 novembre 2011 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) San Jose, Stati Uniti
Vittoria 15–5 Australia (bandiera) George Sotiropoulos KO (pugno) UFC 132: Cruz vs. Faber 2 luglio 2011 1 0:59 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 14–5 Stati Uniti (bandiera) Clay Guida KO Tecnico (infortunio alla mascella) UFC 117: Silva vs. Sonnen 7 agosto 2010 3 1:51 Stati Uniti (bandiera) Oakland, Stati Uniti
Vittoria 14–4 Regno Unito (bandiera) Terry Etim Sottomissione (armbar) UFC 112: Invincible 10 aprile 2010 2 4:30 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Abu Dhabi, EAU Submission of the Night
Vittoria 13–4 Stati Uniti (bandiera) Kyle Bradley Decisione (unanime) UFC Fight Night: Maynard vs. Diaz 11 gennaio 2010 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Fairfax, Stati Uniti
Vittoria 12–4 Stati Uniti (bandiera) Rob Emerson Decisione (unanime) UFC 103: Franklin vs. Belfort 19 settembre 2009 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Dallas, Stati Uniti
Sconfitta 11–4 Stati Uniti (bandiera) Tyson Griffin Decisione (unanime) UFC Fight Night: Condit vs. Kampmann 1º aprile 2009 3 5:00 Stati Uniti (bandiera) Nashville, Stati Uniti Fight of the Night
Sconfitta 11–3 Stati Uniti (bandiera) Jeremy Stephens KO (pugni) UFC 91: Couture vs. Lesnar 15 novembre 2008 3 0:39 Stati Uniti (bandiera) Las Vegas, Stati Uniti Debutto in UFC
Vittoria 11–2 Giappone (bandiera) Takafumi Otsuka Decisione (non unanime) Fury FC 6: High Voltage 12 luglio 2008 3 5:00 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro, Brasile
Vittoria 10–2 Giappone (bandiera) Takaichi Hirayama Sottomissione (armbar) Pancrase: Shining 5 1º giugno 2008 1 1:25 Giappone (bandiera) Tokyo, Giappone Debutto in Pancrase
Vittoria 9–2 Brasile (bandiera) Gabriel Miglioli Decisione (unanime) Fury FC 5: Final Conflict 6 dicembre 2007 3 5:00 Brasile (bandiera) San Paolo, Brasile
Vittoria 8–2 Brasile (bandiera) Danilo Cherman Sottomissione (kimura) Fury FC 4: High Voltage 4 agosto 2007 2 3:38 Brasile (bandiera) Teresópolis, Brasile
Vittoria 7–2 Brasile (bandiera) Mauricio Reis Sottomissione (rear naked choke) XFC: Brazil 29 aprile 2007 1 6:24 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro, Brasile
Vittoria 6–2 Brasile (bandiera) Thiago Meller Sottomissione (rear naked choke) XFC: Brazil 29 aprile 2007 1 7:28 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro, Brasile
Vittoria 5–2 Brasile (bandiera) Johil de Oliveira Sottomissione (rear naked choke) Juiz de Fora: Fight 4 14 aprile 2007 1 2:50 Brasile (bandiera) Juiz de Fora, Brasile
Vittoria 4–2 Brasile (bandiera) Mateus Trindade Decisione (unanime) Shooto: Brazil 2 24 marzo 2007 3 5:00 Brasile (bandiera) Rio de Janeiro, Brasile
Vittoria 3–2 Brasile (bandiera) Diogo Oliveira Sottomissione (armbar) Top Fighter MMA 2 25 ottobre 2006 2 - Brasile (bandiera) Rio das Pedras, Brasile
Sconfitta 2–2 Brasile (bandiera) Jorge Britto Decisione (non unanime) Arena Belo Horizonte Combat 4 giugno 2005 3 5:00 Brasile (bandiera) Belo Horizonte, Brasile
Vittoria 2–1 Brasile (bandiera) Felipe Arinelli KO Tecnico (ferita) Juiz de Fora: Fight 2 26 aprile 2005 2 - Brasile (bandiera) Juiz de Fora, Brasile
Vittoria 1–1 Brasile (bandiera) Joao Paulo Almeida Decisione Arena Belo Horizonte 9 ottobre 2004 3 5:00 Brasile (bandiera) Belo Horizonte, Brasile
Sconfitta 0–1 Brasile (bandiera) Adriano Abu Decisione (non unanime) Juiz de Fora: Fight 1 25 settembre 2004 3 5:00 Brasile (bandiera) Juiz de Fora, Brasile

Note


Collegamenti esterni

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