Raïs M'Bolhi
Adi Raïs Cobos Adrién M'Bolhi Ouhab, noto semplicemente come Raïs M'Bolhi (Parigi, 25 aprile 1986), è un calciatore algerino, portiere svincolato. BiografiaNasce a Parigi da padre congolese e madre algerina.[2] CarrieraClubInizia nelle giovanili del RC Paris e successivamente passa all'Olympique de Marseille, dove a 18 anni viene promosso in prima squadra ma senza riuscire ad esordire. Nel 2006 passa all'Heart of Midlothian nella finestra invernale e, pur senza esordire, vince la Scottish Cup 2005-2006. A fine stagione lascia il club e firma un contratto con l'Ethnikos Pireo dove disputa 5 partite e poi si trasferisce al Panetolikos dove disputa 8 partite. Dopo queste due esperienze nel campionato greco viene ceduto al Ryūkyū, dove gioca 22 partite. Nel 2009 viene acquistato dallo Slavia Sofia e gioca con questa maglia 25 partite subendo 21 gol. Il suo debutto risale al 2 ottobre 2009 nella partita interna contro il Minyor Pernik finita 1-0.[3] Viene anche convocato da Sir Alex Ferguson per cinque giorni di prova dovuti alla ricerca di un sostituto per Edwin van der Sar.[4]. Passa poi in prestito per un anno al CSKA Sofia, dove gioca 9 partite. Nel triennio successivo per l'algerino è un continuo cambio di squadra: il 16 dicembre 2010 si trasferisce in Russia al Kryl'ja Sovetov Samara, da qui il 2 agosto 2011 fa ritorno al CSKA Sofia in prestito dove diventa titolare, per poi tornare a fine stagione alla squadra russa, che nella finestra invernale del 2013 lo cede in prestito in Francia al Gazèlec Ajaccio, dove viene relegato al ruolo di riserva e non riscattato a fine stagione. Tornato al Krylia, rescinde il contratto e torna per la terza volta al CSKA Sofia, distinguendosi specialmente nel sentitissimo derby contro il Levski Sofia. Le ottime prestazioni nel Mondiale 2014 fanno sì che il giocatore venga acquistato dai Philadelphia Union, ma un incidente stradale ne rallenta la preparazione e lo costringe alla panchina. Il 24 agosto 2015 trova un accordo con l'Antalyaspor. Resta nella squadra, come secondo e fornendo discrete prestazioni, fino al 23 gennaio 2017, quando si accasa al Rennes,[5] salvo poi terminare la sua esperienza di comune accordo il 15 novembre 2017, dopo solo una partita. Il 18 gennaio 2018 firma un contratto triennale con l'Al-Ettifaq. Nella sua prima annata con la squadra gioca nove delle restanti 10 partite, molte delle quali da capitano. NazionaleVanta 3 presenze con la Nazionale Under-16 e 4 con la Nazionale Under-17. Viene inserito nella lista provvisoria dei 25 convocati da Rabah Saâdane per Sudafrica 2010.[6] Il 28 maggio 2010 esordisce con la maglia dell'Algeria nell'amichevole contro la Repubblica d'Irlanda subentrando al collega Fawzi Chaouchi al 68'.[7] Il 18 giugno successivo, gioca per la prima volta dal primo minuto nella seconda giornata del Mondiale 2010.[8] Titolare ai Mondiali 2014, dove l'Algeria esce agli ottavi contro la Germania, disputa un'ottima prova in tutte le quattro partite, soprattutto nei suddetti ottavi dove, nonostante realizzi 11 parate e venga nominato "uomo partita", non riesce a evitare l'eliminazione.[9] il 19 luglio 2019 si laurea campione d'Africa, battendo il finale il Senegal per 1-0. Al termine del torneo viene nominato miglior portiere della competizione. Viene convocato anche per la Coppa d'Africa 2023[10], giocata nel gennaio 2024, tuttavia facendo panchina al più giovane Anthony Mandréa. StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 18 settembre 2021.
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsClub
NazionaleIndividuale
Note
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