Pometo
Pometo è un centro abitato del comune di Colli Verdi (PV), del quale è sede municipale. StoriaPometo è un centro abitato di antica origine, frazione del comune di Ruino. Nel 1936, in seguito alla soppressione dei comuni di Ruino e Canevino, venne creato un nuovo comune, per la cui sede municipale venne prescelta Pometo, che così diede il nome al nuovo ente[1]. Nel 1937 vi fu un ampliamento territoriale con l'unione delle zone di Moncasacco, Mostarine e Casanova, staccate da Nibbiano, in provincia di Piacenza. L'anno successivo un altro ampliamento territoriale diede al comune le zone di Borgo di Canavera, Ca' del Matto, Castello e Colombara del Tana, staccate dal comune soppresso di Montù Berchielli. Il comune di Pometo fu soppresso nel 1947, e al suo posto furono ricostituiti i comuni preesistenti di Canevino e Ruino[2]. Pometo rimase tuttavia capoluogo del comune di Ruino, il quale divenne pertanto un comune sparso. La Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate e di Nostra Signora di Fatima, venne eretta nel 1949 e sorse dopo lo smembramento da Ruino, dipende dalla Diocesi di Piacenza-Bobbio.[3] A partire dal 2019, con la fusione dei comuni di Ruino, Canevino e Valverde, Pometo ha mantenuto il suo ruolo di capoluogo anche nel nuovo comune di Colli Verdi. Note
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