Passo di Valparola
Il passo di Valparola (Jù de Valparola o Intrà i Sass in ladino, Valparolapass in tedesco, 2.192 m) si trova nelle Dolomiti, in provincia di Belluno, 1,2 km a nord del Passo di Falzarego. Mette in comunicazione la val Badia con Livinallongo e, passando dal Falzarego, con la valle d'Ampezzo. DescrizioneSulla cima del passo si trova il Rifugio Valparola oltre che un piccolo laghetto alpino, il lago di Valparola. L'importanza del passo è data dal fatto di essere stato, fino alla prima guerra mondiale, territorio austriaco al confine con l'Italia (che passava poco a sud, lungo il torrente Codalunga): per questo motivo, sul passo fu costruito il forte Tre Sassi, la cui struttura in realtà non fu mai completamente ultimata, infatti sono stati costruiti solo i basamenti e alcune postazioni.[1] Oggi ospita il museo della Grande Guerra. CiclismoIl passo Valparola è molto rinomato tra i cicloamatori, sia per la bellezza della salita che per la posizione paesaggisticamente spettacolare. Si può scalare da 3 versanti:[2]
Il valico fu affrontato al Giro d'Italia per la prima volta nel 1976, anche se nell'occasione non vi era posto il GPM, posizionato invece al Falzarego.[3] L'anno successivo il Valparola è stato invece Cima Coppi, quando transitò per primo in vetta lo spagnolo Faustino Fernández Ovies. Nell'edizione 1992 era in programma la scalata del valico dal versante di Cortina nella 13ª tappa (Bassano del Grappa > Corvara in Badia), ma all'ultimo il percorso fu deviato a causa di una frana lungo la discesa verso La Villa, e si effettuò lo scollinamento al Falzarego scalando successivamente il Campolongo.[4] Di seguito si riportano i vari passaggi al Giro:[2]
CuriositàIl Passo di Valparola compare nel film Spider-Man: Far from Home, dove però all'inizio della sequenza sulle montagne viene indicato come in territorio austriaco anziché italiano. Note
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