Le Olimpiadi degli scacchi del 2008 si sono tenute dal 12 al 25 novembre a Dresda. Sono state la 38ª edizione ufficiale organizzata dalla FIDE, comprendenti una sezione open[1] ed una femminile, numerosi eventi collaterali destinati a promuovere gli scacchi[2] e un congresso della FIDE.
Regolamento
In questa edizione sono stati apportati numerosi cambiamenti al regolamento rispetto alle precedenti: i turni di gioco sono stati ridotti da 14 ad 11, mentre sono stati unificati il numero di componenti delle squadre open e femminile, che sono diventati cinque, compresa una riserva. Precedentemente i giocatori erano sei per il torneo open (comprese due riserve) e quattro per il torneo femminile (compresa una riserva). Inoltre sono state proibite le patte per accordo prima della trentesima mossa (questa regola era già stata tentata in passato per diminuire il numero di patte, ad esempio nelle Olimpiadi del 1962), ed è stato introdotto l'obbligo per i giocatori di presentarsi all'inizio della partita, pena la sconfitta a forfait, mentre in precedenza era consentito fino a un'ora di ritardo.
Inoltre, le federazioni nazionali hanno dovuto consegnare la lista dei propri giocatori entro il 12 settembre, mentre in precedenza era consentito cambiare la formazione fino a poche ore prima dell'inizio della competizione.[3]
È stato inoltre cambiato il sistema di punteggio: anziché assegnare alla squadra tutti i punti conquistati dai singoli componenti (quindi 1 punto per ogni vittoria, 0,5 per le patte, 0 per la sconfitta), vittoria e sconfitta sono stati conteggiati come squadra: quindi nel confronto tra due formazioni quella che ottiene più punti individuali conquista 2 punti-squadra, mentre 1 punto è assegnato in caso di pareggio e nessuno in caso di sconfitta.[4] In caso di parità, la classifica è determinata da:
sistema Sonnenborn-Berger: somma dei punteggi degli avversari affrontati (escluso quello con il punteggio più basso), ciascuno moltiplicato per il punteggio ottenuto dalla squadra;
bucholz: somma dei punteggio degli avversari affrontati, escluso quello con il punteggio più basso;
Medaglie furono assegnate ai migliori giocatori (con almeno otto partite giocate) secondo la prestazione Elo, considerando con spareggio la percentuale di punti ottenuti, con classifiche separate secondo la scacchiera; le riserve sono state considerate come giocatori della quinta.[11]
Medaglie furono assegnate ai migliori giocatori (con almeno otto partite giocate) secondo la prestazione Elo, considerando con spareggio la percentuale di punti ottenuti, con classifiche separate secondo la scacchiera; le riserve sono state considerate come giocatori della quinta.[17]
Il trofeo Nona Gaprindashvili viene aggiudicato alla nazione partecipante le cui squadre nel torneo open ed in quello femminile hanno ottenuto una migliore somma dei punti dei due tornei. In caso di parità la classifica viene formata attraverso gli stessi spareggi dei singoli tornei, ma sommati.[18]
149 nazioni hanno partecipato alle Olimpiadi: di queste, 109 hanno schierato sia la squadra open che quella femminile (la Germania con tre squadre per torneo), cui si aggiungono tre organizzazioni internazionali: