Nalagarh (stato)
Lo Stato di Nalagarh fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Nalagarh. Anticamente era noto anche col nome di Hindur. StoriaLo stato di Nalagarh venne fondato dai rajput chandela nel 1100 a.C. col nome di Hindur. I changela provenivano da Chanderi, nella regione dell'India centrale del Bundelkhand. Il forte di Nalagarh, che venne costruito in loco nel 1421 durante il regno del raja Bikram Chand su un promontorio roccioso ai piedi dell'Himalaya, offriva il controllo dell'intera area delle colline di Sirsa e finì per dare il nome all'intero stato che, dalla prima metà dell'Ottocento, divenne un protettorato britannico.[1] Lo stato venne occupato dai gurkha del nepal per alcuni anni prima del 1815, quando questi vennero estromessi dagli inglesi, i quali riconfermarono i possedimenti al raja locale. I prodotti principali dell'area erano grano e oppio.[2] Nel 1947, all'epoca dell'indipendenza indiana, divenne parte dell'Unione dell'India, perdendo la propria autonomia. RegnantiI regnanti locali avevano il titolo di raja. Raja
Note
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