Il Museo dell'occupazione dell'Estonia (in estone: Okupatsioonide muuseum) è situato nella capitale, Tallinn, all'angolo tra Toompea Street e Karli Boulevard. È stato inaugurato il 1º luglio del 2003, ed è un'esposizione dedicata al periodo di storia dell'Estonia compreso fra il 1940 e il 1991.
Il museo è gestito dalla Fondazione Kistler-Ritso. Questa fondazione deve il nome alla dottoressa Olga Kistler-Ritso, la presidente ed anche la principale finanziatrice della fondazione stessa. I membri iniziarono a raccogliere articoli sull'occupazione e sulle deportazioni sovietiche, per il museo e per studi storici, a partire dal 1999.
È un museo dedicato alla memoria, per non dimenticare coloro che non poterono rientrare nella loro madrepatria e furono deportati nei gulag e lager, poiché vittime delle atrocità e delle repressioni dei regimi totalitari, sia sovietico che nazista.