Sede di un'importante pieve del XIII secolo da cui dipendevano tutte le parrocchie della valle, fu feudo dei marchesi Frascaroli.
Il patrono comunale è san Fermo e si festeggia la seconda domenica di agosto.
Simboli
Lo stemma del comune di Montacuto è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 4 marzo 2002.[4]
«Semitroncato partito: nel primo, di azzurro, alla lettera M maiuscola d'oro; nel secondo, di verde, alle sette spighe di grano impugnate d'oro, legate di rosso; nel terzo, di rosso, al pino sradicato al naturale; al capo d'oro, caricato dell'aquila bicipite di nero, le due teste coronate dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune.»
Nella partizione sinistra sono raffigurate le armi della famiglia Frascaroli.
Monumenti e luoghi d'interesse
Montacuto possiede i resti del castello, ricostruito nel XVII secolo e in seguito abbandonato e la chiesa di San Pietro, ricostruita in stile barocco nel XVII secolo.
Il comune comprende le frazioni di Benegassi, Costa dei Ferrai,Roverassa, Giara, Giarolo, Gregassi, Magroforte Inferiore, Poggio, Poldini, Restegassi, Serbaro, Solarolo
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.