Bistagnocomune
Bistagno – Veduta La stazione di Bistagno
Localizzazione Stato Italia
Regione Piemonte
Provincia Alessandria
Amministrazione Sindaco Roberto Vallegra (lista civica: Bistagno da vivere) dal 27-5-2019
Territorio Coordinate 44°39′40″N 8°22′17″E 44°39′40″N , 8°22′17″E (Bistagno )
Altitudine 175 m s.l.m.
Superficie 17,59 km²
Abitanti 1 719[1] (31-3-2024)
Densità 97,73 ab./km²
Frazioni Roncogennaro
Comuni confinanti Castelletto d'Erro , Melazzo , Monastero Bormida (AT), Montabone (AT), Ponti , Rocchetta Palafea (AT), Sessame (AT), Terzo
Altre informazioni Cod. postale 15012
Prefisso 0144
Fuso orario UTC+1
Codice ISTAT 006017
Cod. catastale A889
Targa AL
Cl. sismica zona 3 (sismicità bassa) [2]
Cl. climatica zona E, 2 629 GG [3]
Nome abitanti bistagnesi
Patrono San Giovanni Battista
Giorno festivo 24 giugno
Cartografia
Bistagno – Mappa Posizione del comune nella provincia di Alessandria
Sito istituzionale Modifica dati su Wikidata · Manuale
Bistagno in una xilografia di fine Ottocento
Bistagno (Bistagn in piemontese ) è un comune italiano di 1719 abitanti della provincia di Alessandria , in Piemonte .
Origini del nome
Nonostante l'etimologia più comune del toponimo sia connessa con la confluenza di due 'rami' del fiume Bormida (la Bormida di Spigno e la Bormida di Millesimo) nel territorio di Bistagno (Bistagno < bi + stagno , dove 'stagno' non indicherebbe solo uno specchio di acqua ferma, ma sarebbe connesso con la radice *agn- > Latino amnis , nel significato di 'fiume', 'corso d'acqua', 'ruscello', 'torrente'), una nuova etimologia, basata su evidenze linguistiche, connette Bistagno con *bĭst-ăgnŏ-s (Proto-Indoeuropeo ~ Celtico), che significherebbe 'piccolo fagiano ', ed alluderebbe alla presenza di questo specifico volatile nel territorio del villaggio nel Neolitico o, comunque, in tempi preistorici [4] .
Storia
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del comune di Bistagno sono stati concessi con il decreto del presidente della Repubblica del 23 febbraio 1952.[5]
«D'argento, alla banda d'azzurro, attraversata da un castello torricellato di un pezzo, di rosso, aperto e finestrato del campo. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di azzurro.[5]
Monumenti e luoghi d'interesse
Il centro storico medievale del paese possiede la forma di un triangolo equilatero quasi perfetto, un tempo circondato di mura, al cui vertice meridionale si trovava il castello di cui resta al giorno d'oggi una caratteristica torre quadrata inglobata in un edificio moderno.
La forma triangolare del borgo è condivisa da altri insediamenti sul territorio un tempo appartenente al Marchesato del Monferrato , tra cui quelli di Nizza Monferrato e Montemagno d'Asti.
[6] .
Cultura
Al centro del paese è ubicata la gipsoteca Giulio Monteverde che ospita i modelli originali in gesso dello scultore, originario di Bistagno.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[7]
Infrastrutture e trasporti
Strade
Bistagno è situato lungo la Strada Provinciale 30 di Valle Bormida . È collegato alla provincia di Asti dalla SP 228 - Strada Provinciale Acqui-Alba per Cortemilia .
Ferrovie
Bistagno è dotato di una stazione ferroviaria , di categoria bronze posta sulla linea ferroviaria Alessandria-San Giuseppe di Cairo .
Il servizio ferroviario è gestito da Trenitalia
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Gemellaggi
Il comune faceva parte della Comunità Montana Suol d'Aleramo .
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 marzo 2024.
^ Classificazione sismica (XLS ), su rischi.protezionecivile.gov.it .
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF ), in Legge 26 agosto 1993, n. 412 , allegato A , Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile , 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017) .
^ Francesco Perono Cacciafoco, The Origins of Naming Process: Toponymic Archaeology of Two Indo-European Place Names (PDF ), in Review of Historical Geography and Toponomastics , vol. 11, n. 21-22, 2016, pp. 64-65.
^ a b Bistagno, decreto 1952-02-23 DPR, concessione di stemma e gonfalone , su Archivio Centrale dello Stato . URL consultato il 23 ottobre 2021 (archiviato il 23 ottobre 2021) .
^ cittafutura.al.it , http://www.cittafutura.al.it/_resources/rsaa1969-70l.pdf .
^ Statistiche I.Stat - ISTAT ; URL consultato in data 28-12-2012 .
^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
Bibliografia
Approfondimenti
Altri progetti
Collegamenti esterni