Margherita di Romania
Margherita di Romania (Losanna, 26 marzo 1949) è il capo della casa reale di Romania dal 2017. È la prima figlia del re Michele I e di Anna di Borbone-Parma. BiografiaIstruzione e carrieraLa principessa Margherita è nata a Losanna nel 1949, dove i suoi genitori vivevano in esilio.[1] Tra i suoi padrini di battesimo ci fu Filippo di Edimburgo.[2][3] Nel 1956 iniziò la scuola in Italia, dove visse con la nonna Elena per sei mesi.[4] Fino ai 10 anni studiò in Svizzera e, tredicenne, completò gli studi in collegio a Old Basing, nell'Hampshire, dove scelse di studiare il pianoforte.[4] A 18 anni ottenne il diploma di maturità francese al Lycée Français di Ginevra e tornò per un anno a vivere con la nonna a Firenze.[4][5] Intendeva studiare belle arti, ma con la vicinanza alla regina Elena le sue aspirazioni cambiarono e decise di frequentare l'università.[4] Entrò all'Università di Edimburgo, dove si laureò in Sociologia, Scienze Politiche e Diritto Pubblico Internazionale nel 1974.[4][5] Durante gli studi fece parte del Consiglio dei Rappresentanti degli Studenti e intrecciò una relazione con Gordon Brown, futuro primo ministro britannico.[3][6] Si specializzò in politica medica e sanitaria pubblica lavorando in alcune università britanniche.[5] Nel 1977 entrò alle Nazioni Unite, per lavorare allo sviluppo di programmi di prevenzione sanitaria.[5] Nel 1983 si stabilì a Roma per entrare alla FAO e dal 1986 fu impiegata al Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo.[7] Nell'agosto 1989 si dimise, esprimendo la volontà di affiancare il padre nelle sue attività.[1][4] Attività in RomaniaNel dicembre 1989 il regime comunista di Nicolae Ceaușescu crollò con gli eventi della rivoluzione romena.[7] Il 18 gennaio 1990 Margherita e la sorella Sofia si recarono a Bucarest, diventando i primi membri della famiglia reale a entrare nel paese sin dall'abolizione della monarchia del 1947.[7] Il 9 agosto dello stesso anno istituì con suo padre la Fondazione Reale Margherita di Romania a Versoix, assumendovi la carica di presidentessa.[1][7] Il 23 aprile 1991 fu aperta la filiale rumena della fondazione, che è attiva nello sviluppo della società del paese.[7][8] Il 30 dicembre 1997 fu nominata erede di suo padre, che promulgò le Leggi Fondamentali della Famiglia Reale.[7] Con tale provvedimento abolì la legge salica dalla linea di successione al trono, esprimendo la volontà di vedere adottata la primogenitura assoluta qualora la monarchia in Romania venisse mai restaurata.[3][7] Esattamente dieci anni dopo, Michele I la nominò "Custode della Corona Rumena", titolo che prevale su quello di "principessa ereditaria".[7] Dalla stessa data assunse la maggior parte degli impegni di suo padre, per ereditarli completamente il 1⁰ marzo 2016, quando l'ex re si ritirò a vita privata.[7] Il 15 maggio 2015 a Brașov l'Assemblea Generale della Croce Rossa Rumena la elesse presidentessa dell'organizzazione.[9] Il 5 dicembre 2017 è salita alla guida della dinastia reale rumena in seguito alla morte di suo padre.[3] Mantiene il titolo di Custode della Corona, con il trattamento di Maestà.[3] Nel giugno 2019 venne rieletta all'unanimità per un secondo mandato nella Croce Rossa.[10] È stata nominata "donna più influente della Romania" per cinque volte (2014, 2016, 2017, 2018, 2019) dalla sezione rumena di Forbes.[11] Nel 2022 ha ricevuto il Romanian Forbes Woman Award.[11] MatrimonioNel 1994, in visita a un orfanotrofio, incontrò Radu Duda (1960), direttore di un progetto di arteterapia con gli orfani sostenuto dalla fondazione di Margherita.[3] Si sposarono con rito civile il 24 luglio 1996 nel municipio di Versoix e cerimonia religiosa il 21 settembre a Losanna.[3][12] Dal maggio 2001 risiedono nel Palazzo di Elisabetta.[1] Titoli e trattamento
AscendenzaOnorificenzeOnorificenze di famigliaOnorificenze straniereOnorificenze accademicheLaurea honoris causa in Diplomazia e relazioni internazionali
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|