Lucas Hernández
Lucas François Bernard Hernández[1] (Marsiglia, 14 febbraio 1996) è un calciatore francese, difensore del Paris Saint-Germain e della nazionale francese, con cui è diventato campione del mondo nel 2018, vicecampione del mondo nel 2022 e ha vinto la UEFA Nations League 2020-2021. Cresciuto nell'Atlético Madrid, con i Colchoneros ha vinto una Europa League (2017-18) e una Supercoppa UEFA (2018). Nel 2019 viene acquistato dal Bayern Monaco, dove ha conquistato tre Bundesliga (2019-20, 2020-21 e 2021-2022), una Coppa di Germania (2019-20), due Supercoppe tedesche (2020 e 2021), una UEFA Champions League (2019-20), una Supercoppa UEFA (2020) e una Coppa del mondo per club FIFA (2020). Convocato dalla nazionale francese dal 2018, coi Bleus ha vinto il mondiale 2018 e la UEFA Nations League 2020-2021. BiografiaDi lontane origini spagnole (il bisnonno era originario di Gerona), è figlio di Jean-François Hernandez, ex difensore centrale e giocatore dell'Atlético Madrid nella stagione 2000-2001,[2] nonché fratello maggiore di Theo Hernández, anch'egli calciatore. Sua madre, Laurence Pi, è originaria di Marsiglia. Il 3 febbraio 2017, accusato di violenza domestica, viene arrestato dalla polizia spagnola nella sua abitazione di Las Rozas in seguito alla denuncia della compagna Amelia Ossa Llorente.[3] In seguito al processo è stato condannato a 31 giorni di lavori socialmente utili e gli viene comminato un ordine di allontanamento di sei mesi a 500 m.[4] Nel giugno del 2017 sposa Amelia Ossa Llorente a Las Vegas[5] e di ritorno dal viaggio di nozze viene arrestato per la violazione dell'ordinanza restrittiva.[6][7] La coppia ha un figlio, Martín, nato il 1º agosto 2018.[8] Nell'ottobre 2021 ha rischiato la condanna a un anno di reclusione per presunta violazione di pena, ottenendo la sospensione dell'ordine di reclusione per quattro anni e una sanzione pecunaria di 96 000 euro.[9] Caratteristiche tecnicheConsiderato uno dei terzini migliori in circolazione,[10][11] Lucas Hernández è mancino, ma usa in modo corretto ed efficace entrambi i piedi. Abile nel gioco aereo sia difensivo che offensivo, gioca prevalentemente come terzino sinistro in una difesa a quattro,[11][12] ma nel corso degli anni è stato sempre più impiegato nel ruolo di difensore centrale.[11][12] CarrieraClubAtletico MadridDopo aver mosso i primi passi nel Rayo Majadahonda, a 11 anni entra nel settore giovanile dell'Atlético Madrid.[13] Nel novembre 2013 è stato convocato in prima squadra per la prima volta in occasione del match di campionato contro il Villarreal, pur senza scendere in campo.[14] Fa invece il suo debutto da professionista con l'Atlético Madrid B il 26 aprile 2014, nella gara persa per 1-0 contro la Real Sociedad B. Il 3 dicembre 2014 gioca la sua prima partita in Coppa del Re con l'Atlético Madrid contro L'Hospitalet, restando in campo per tutti i 90 minuti.[15] L'esordio in campionato con la prima squadra avviene invece durante la vittoriosa trasferta con l'Athletic Club, finita 4-1, sostituendo Guilherme Siqueira.[16] Il 6 novembre 2018, in occasione della vittoria per 2-0 contro il Borussia Dortmund in Champions League, gioca la sua 100ª partita ufficiale con l'Atlético Madrid.[17] Il 19 gennaio 2019 segna il suo primo gol ufficiale con la maglia dell'Atlético, aprendo le marcature nel 3-0 finale inflitto all'Huesca.[18] Bayern MonacoIl 27 marzo 2019 passa ufficialmente al Bayern Monaco per 80 milioni di euro, diventando l'acquisto più costoso nella storia del club tedesco; il trasferimento diviene effettivo dal 1º luglio dello stesso anno.[19] Nella prima stagione con il club bavarese centra il treble, conquistando campionato, Coppa nazionale e Champions League.[20] Paris Saint-GermainIl 9 luglio 2023 viene acquistato a titolo definitivo dal Paris Saint-Germain per 45 milioni di euro, con cui sottoscrive un contratto fino al 30 giugno 2028.[21][22] Diventa un titolare nella difesa di Luis Enrique,schierato come terzino sinistro,contribuisce ad allargare il suo palmarès con altri tre trofei nazionali: Ligue 1,Supercoppa francese e coppa di francia.[23][24] Il 2 maggio 2024 viene confermata la rottura del crociato che manterrà Lucas Hernandez fuori dal terreno di gioco almeno fino al prossimo dicembre.[25][26] NazionaleLucas Hernández ha fatto l'esordio con i Bleus il 6 marzo 2012, giocando l'intero match dell'amichevole Under-16 Francia-Italia giocata a Coverciano.[27] Nel 2014 veste le maglie della Francia Under-18 e Under-19, mentre nel 2015 esordisce con la Under-20 e nel 2016 con la Under-21. Dopo essere stato monitorato dalla Spagna per una convocazione,[28][29] nel marzo 2018 viene convocato dalla nazionale maggiore francese.[28][29] Il 23 marzo 2018 fa il suo esordio con la selezione transalpina in occasione della sconfitta per 3-2 contro la Colombia.[30] Il suo esordio è stato agevolato anche dalle precarie condizioni fisiche di Benjamin Mendy.[29] Viene convocato per i mondiali 2018 in Russia,[31] dove esordisce nella vittoria iniziale ottenuta contro l'Australia.[32] Il 15 luglio 2018, al termine di una competizione in cui ha giocato da titolare ogni partita della squadra transalpina, si è laureato campione del mondo.[33] StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 1 gennaio 2025.
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsClubCompetizioni nazionali
Competizioni internazionali
NazionaleOnorificenzeNote
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