Theo Hernández
Theo Bernard François Hernández (Marsiglia, 6 ottobre 1997) è un calciatore francese, difensore del Milan e della nazionale francese, con cui è diventato vicecampione del mondo nel 2022 e ha vinto la UEFA Nations League 2020-2021. Cresciuto nelle giovanili dell'Atlético Madrid, ha esordito nell'Atletico Madrid B per poi giocare nell'Alavés, nel Real Madrid, con cui ha vinto la Supercoppa di Spagna 2017, la Supercoppa UEFA 2017, la Coppa del mondo per club FIFA 2017 e la UEFA Champions League 2017-2018, e nella Real Sociedad; dal 2019 milita nel Milan, con cui ha vinto il campionato italiano nella stagione 2021-2022 e la Supercoppa italiana 2024. Dal 2021 milita nella nazionale francese, con cui ha vinto la UEFA Nations League nel 2020-2021. BiografiaDi origini spagnole da parte di padre (il bisnonno paterno era originario di Gerona)[1], è figlio di Jean-François Hernandez, ex calciatore, e fratello minore di Lucas, anch'egli calciatore (in forza al Paris Saint-Germain[2]). È legato sentimentalmente alla modella e influencer italiana Zoe Cristofoli. La coppia ha un figlio, Theo Jr., nato il 7 aprile 2022.[3] Caratteristiche tecnicheConsiderato uno dei migliori terzini del mondo,[4] si distingue per velocità, forza fisica ed ottima tecnica individuale. Abile nel dribbling, soprattutto in progressione, è solito partire palla al piede in contropiede per proiettarsi in attacco. Per via delle continue proiezioni offensive tipiche del suo stile di gioco risulta molto prolifico in zona gol, anche grazie al potente tiro di cui è in possesso. Inizialmente criticato per le sue scarse attitudini difensive, ha migliorato col tempo le abilità in fase di copertura, affermandosi come uno dei migliori terzini della sua generazione. Ha inoltre occasionalmente ricoperto il ruolo di difensore centrale, evidenziando buone doti ed affidabilità anche in quel ruolo. Sotto la guida del tecnico Stefano Pioli ha accentrato il proprio raggio d'azione; non è insolito, infatti, trovarlo nelle zone centrali del campo con il compito di portare superiorità numerica nella zona.[5] È anche un buon rigorista.[6][7][8] CarrieraClubEsordi e AlavésDopo aver iniziato nel vivaio del Rayo Majadahonda, cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Atlético Madrid, dove entra all'età di 9 anni, nel 2007.[9] Dopo aver compiuto la trafila nelle giovanili del club, nell'estate del 2015 passa all'Atlético Madrid B. Debutta in Tercera División, la quarta divisione spagnola, il 30 agosto 2015 in Puerta Bonita-Atlético Madrid B (3-4). Rinnovato il proprio contratto il 3 febbraio 2016,[10] due giorni dopo viene convocato per la prima volta in prima squadra per la partita di Primera División contro l'Eibar,[11] rimanendo in panchina.[12] Il 4 agosto 2016 passa in prestito annuale all'Alavés, neopromosso in Primera División. Esordisce alla seconda giornata di campionato, il 28 agosto contro lo Sporting Gijón; in totale disputa 38 partite di campionato, con 2 gol all'attivo. Il 7 maggio 2017 segna la prima rete in carriera, nella gara vinta per 1-0 contro l'Athletic Bilbao. Va a segno anche nella finale di Coppa del Re 2016-2017, persa per 1-3 contro il Barcellona. Real Madrid e Real SociedadIl 5 luglio 2017 è acquistato dal Real Madrid, che paga la clausola di 30 milioni prevista dal contratto.[13] Prima ancora di esordire, l'8 agosto inizia la sua avventura con la squadra della capitale conquistando la Supercoppa UEFA nell'incontro vinto 2-1 contro il Manchester United. Esordisce in stagione con il Real il 16 agosto, sostituendo Marco Asensio nella vittoria casalinga per 2-0 contro il Barcellona nella Supercopa de España.[14] Disputa tre partite nella Champions League 2017-2018,[15] competizione nella quale è un esordiente assoluto, aiutando il club a vincere il suo terzo titolo consecutivo nonché il 13° assoluto nella competizione.[16] Conclude la sua prima, nonchè unica, annata con il Real Madrid con tre trofei e 23 presenze in tutte le competizioni, senza mai andare a segno. Il 10 agosto 2018 è ceduto in prestito alla Real Sociedad, dove gioca per una stagione,[17] Ha esordito con la sua nuova squadra nella prima partita del campionato, nella vittoria per 1-2 contro il Villarreal. Alla quinta giornata è stato squalificato per 4 partite dopo aver dato una testata al giocatore dell'Huesca Damián Musto. Il 9 novembre segna il suo primo gol con la maglia dei txuri-urdin nella vittoria esterna per 1-3 contro il Levante. Al termine della stagione totalizza 24 partite realizzando un gol. MilanL’affermazione e la vittoria dello scudetto (2019-2022)Il 6 luglio 2019 si trasferisce al Milan a titolo definitivo[18] per 20 milioni di euro e firma un contratto quinquennale.[19] Il debutto con i rossoneri ed in Serie A avviene il 21 settembre successivo, quando subentra a Ricardo Rodríguez nel secondo tempo del derby perso per 0-2 dimostrando immediatamente le qualità offensive colpendo, appena entrato, un palo.[20] Esordisce da titolare nella gara successiva, persa per 2-1 in trasferta contro il Torino e trova il suo primo gol in maglia rossonera il 5 ottobre, in occasione della partita vinta per 2-1 in casa del Genoa.[21] Nella prima parte della stagione mette in mostra un ottimo rendimento, affermandosi come uno dei migliori terzini della Serie A, con 5 gol che, a gennaio, gli permetteranno di essere provvisoriamente il miglior marcatore della squadra. Chiuderà la stagione con 7 gol totali all'attivo e dimostrando di essere uno dei migliori giocatori della squadra.[7][8] Nella stagione 2020-2021 realizza, il 13 dicembre 2020 a San Siro, la sua prima doppietta in carriera, decisiva per assicurare il pareggio (2-2) nella gara di campionato contro il Parma con due goal arrivati nei minuti finali.[22] Il 18 febbraio 2021 realizza il suo primo gol in campo internazionale come professionista, segnando il rigore del momentaneo vantaggio per 1-2 nella partita dei sedicesimi di finale di Europa League del Milan contro la Stella Rossa, terminata 2-2.[23][24] Chiude la sua seconda stagione in rossonero con 33 presenze e 7 goal in campionato conditi da 5 assist. Nel corso dell'annata seguente Theo si conferma uno dei giocatori chiave della squadra. Il 6 gennaio 2022 indossa per la prima volta la fascia di capitano del Milan, in occasione di Milan-Roma (3-1), valevole per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A.[25] L'11 febbraio 2022 firma il rinnovo con il Milan fino al 2026 per 4,5 milioni annuali.[26] Tra le stelle milaniste della seconda parte di stagione, nella vittoria per 2-0 contro Atalanta del 15 maggio 2022 realizza una pregevole marcatura, premiata come gol dell'anno della Serie A.[27] Con il Milan vince il campionato segnando 5 gol e realizzando 6 assist in 32 presenze e risultando tra i protagonisti della stagione dei rossoneri.[28] I gradi di vice-capitano e la vittoria in Supercoppa (2022-)Nella stagione 2022-2023, a seguito della partenza di Alessio Romagnoli e il conseguente passaggio della fascia di capitano a Davide Calabria, viene nominato vice-capitano.[29] Il 18 gennaio 2023, gioca da titolare la Supercoppa italiana contro l'Inter, persa per 3-0.[30] In quest'annata dimostra a pieno la maturità acquisita nel corso degli anni, che lo porta a dosare le incursioni sulla fascia per essere sempre preciso in fase difensiva. Nel corso dell'annata viene impiegato anche come quinto di sinistra nel 3-4-2-1 di Pioli. Continua a ricoprire il ruolo di vice-capitano o, spesso, di capitano in assenza di Calabria anche nella stagione seguente. Il 2 dicembre 2023, a causa di una serie di infortuni che hanno colpito i difensori centrali del Milan, si offre volontario per giocare al centro della retroguardia per la prima volta nella sua carriera, ricevendo anche molti elogi dai media calcistici per la sua prestazione nella vittoria 3-1 contro il Frosinone.[31] Il 22 aprile 2024, nel derby perso 2-1 contro l’Inter, riceve la prima espulsione in stagione in seguito ad una rissa scatenata con Denzel Dumfries. Con 5 gol in 32 presenze, contribuisce al raggiungimento del secondo posto finale dei rossoneri. Nella prima parte della stagione 2024-2025 è protagonista di alcuni episodi controversi: il 31 agosto, nella partita pareggiata per 2-2 a Roma contro la Lazio, decide assieme a Rafael Leao di non unirsi alla squadra durante un cooling break per motivi correlati a dei dissidi con l'allenatore Paulo Fonseca[32], mentre il 6 ottobre 2024, nel match disputato a Firenze contro la Fiorentina, conclusosi con una sconfitta per 2-1 per il Milan e in cui fallisce un rigore, viene espulso nel post-partita per una discussione con l'arbitro Pairetto. Per l'accaduto riceve una squalifica di due giornate e, per i suddetti problemi disciplinari, viene sanzionato dalla società rossonera.[33]. Il 6 gennaio 2025 vince la Supercoppa italiana con i rossoneri, siglando su calcio di punizione il gol che avvia la vittoria in rimonta nella finale contro l'Inter.[34] Il 14 gennaio, andando in gol nella vittoria per 2-1 in casa del Como, diviene il difensore del Milan con più gol segnati in Serie A (30), battendo il precedente record di Paolo Maldini.[35] NazionaleHa giocato con le nazionali francesi Under-18, Under-19 e Under-20. Nel 2017 rifiuta la convocazione della nazionale francese Under-21, affermando di volersi concentrare sull'imminente trasferimento al Real Madrid, salvo poi pubblicare delle foto che lo ritraggono in vacanza a Marbella.[36] In seguito a tale controversia, inizialmente non è stato convocato dalla nazionale maggiore francese e ha dichiarato di voler considerare un'eventuale chiamata della nazionale maggiore spagnola.[37] Il 26 agosto 2021 riceve dal CT Didier Deschamps la sua prima convocazione nella nazionale francese[38][39] e il 7 settembre dello stesso anno debutta con la maglia dei bleus nella partita casalinga contro la Finlandia (2-0), valevole per le qualificazioni al campionato del mondo 2022.[40][41] Il 7 ottobre 2021 realizza il suo primo gol in nazionale, siglando il definitivo 3-2 nella semifinale di UEFA Nations League vinta in rimonta contro il Belgio all'Allianz Stadium di Torino.[42][43] Tre giorni più tardi si aggiudica il trofeo, fornendo l'assist per il gol di Mbappé che completa la rimonta dei bleus nella vittoriosa finale di Milano contro la Spagna.[44] Partecipa poi al campionato del mondo 2022 in Qatar.[45][46] Nel torneo si ritaglia un posto da titolare dopo l'infortunio occorso al fratello Lucas nella prima giornata del girone, disputando quindi tutte le partite fino alla finale persa ai rigori contro l'Argentina. Convocato anche per il campionato d'Europa 2024, disputa tutte le partite della Francia, che si ferma in semifinale. StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 14 gennaio 2025.
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsClubCompetizioni nazionali
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NazionaleIndividualeNote
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