Di origini spagnole da parte di padre (il bisnonno paterno era originario di Gerona)[1]. È figlio di Jean-François Hernandez, ex calciatore, e fratello minore di Lucas, anch'egli calciatore (in forza al Paris Saint-Germain[2]).
È legato sentimentalmente alla modella e influencer italiana Zoe Cristofoli. La coppia ha un figlio, Theo Jr., nato il 7 aprile 2022.[3]
Caratteristiche tecniche
Considerato uno dei migliori terzini del mondo,[4] si distingue per velocità, forza fisica ed ottima tecnica individuale. Abile nel dribbling, soprattutto in progressione, è solito partire palla al piede in contropiede per proiettarsi in attacco. Per via delle continue proiezioni offensive tipiche del suo stile di gioco risulta molto prolifico in zona gol, anche grazie al potente tiro di cui è in possesso.
Inizialmente criticato per le sue scarse attitudini difensive, ha migliorato col tempo le abilità in fase di copertura, affermandosi come uno dei migliori terzini della sua generazione. Ha inoltre occasionalmente ricoperto il ruolo di difensore centrale, evidenziando buone doti ed affidabilità anche in quel ruolo. Sotto la guida del tecnico Stefano Pioli ha accentrato il proprio raggio d'azione; non è insolito, infatti, trovarlo nelle zone centrali del campo con il compito di portare superiorità numerica nella zona.[5]
Dopo aver iniziato nel vivaio del Rayo Majadahonda, cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Atlético Madrid, dove entra all'età di 9 anni, nel 2007.[9] Dopo aver compiuto la trafila nelle giovanili del club, nell'estate del 2015 passa all'Atlético Madrid B. Debutta in Tercera División, la quarta divisione spagnola, il 30 agosto 2015 in Puerta Bonita-Atlético Madrid B (3-4). Rinnovato il proprio contratto il 3 febbraio 2016,[10] due giorni dopo viene convocato per la prima volta in prima squadra per la partita di Primera División contro l'Eibar,[11] rimanendo in panchina.[12]
Il 4 agosto 2016 passa in prestito annuale all'Alavés, neopromosso in Primera División. Esordisce alla seconda giornata di campionato, il 28 agosto contro lo Sporting Gijón; in totale disputa 38 partite di campionato, con 2 gol all'attivo. Il 7 maggio 2017 segna la prima rete in carriera, nella gara vinta per 1-0 contro l'Athletic Bilbao. Va a segno anche nella finale di casa di Spagna del 27 maggio 2017, persa per 1-3 contro il Barcellona.
Real Madrid e Real Sociedad
Il 5 luglio 2017 è acquistato dal Real Madrid, che paga la clausola di 30 milioni prevista dal contratto.[13] La nuova stagione inizia con la vittoria della Supercoppa europea e si conclude con la vittoria della Champions League. Il 10 agosto 2018 è ceduto in prestito alla Real Sociedad, dove gioca per una stagione.[14]
Milan
Gli esordi e l’affermazione (2019-2021)
Il 6 luglio 2019 si trasferisce al Milan a titolo definitivo[15] per 20 milioni di euro e firma un contratto quinquennale.[16] Il debutto con i rossoneri ed in Serie A avviene il 21 settembre successivo, quando subentra a Ricardo Rodríguez nel secondo tempo del derby perso per 0-2 dimostrando immediatamente le qualità offensive colpendo, appena entrato, un palo.[17] Esordisce da titolare nella gara successiva, persa per 2-1 in trasferta contro il Torino e trova il suo primo gol in maglia rossonera il 5 ottobre, in occasione della partita vinta per 2-1 in casa del Genoa.[18] Nella prima parte della stagione mette in mostra un ottimo rendimento, affermandosi come uno dei migliori terzini della Serie A, con 5 gol che, a gennaio, gli permetteranno di essere provvisoriamente il miglior marcatore della squadra. Chiuderà la stagione con 7 gol totali all'attivo e dimostrando di essere uno dei migliori giocatori della squadra.[7][8]
Nella stagione 2020-2021 realizza, il 13 dicembre 2020 a San Siro, la sua prima doppietta in carriera, decisiva per assicurare il pareggio (2-2) nella gara di campionato contro il Parma con due goal arrivati nei minuti finali.[19] Il 18 febbraio 2021 realizza il suo primo gol in campo internazionale come professionista, segnando il rigore del momentaneo vantaggio per 1-2 nella partita dei sedicesimi di finale di Europa League del Milan contro la Stella Rossa, terminata 2-2.[20][21]Chiude la sua seconda stagione in rossonero con 33 presenze e 7 goal in campionato conditi da 5 assist.
La vittoria dello scudetto (2021-)
Nel corso dell'annata seguente Theo si conferma come uno dei giocatori chiave della squadra, sia in termini di rendimento sul campo sia nello spogliatoio. Il 6 gennaio 2022 indossa per la prima volta la fascia di capitano del Milan, in occasione di Milan-Roma (3-1), valevole per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A.[22] L'11 febbraio 2022 firma il rinnovo con il Milan fino al 2026 per 4,5 milioni annuali.[23] Il francese sarà un protagonista nella seconda parte del campionato innalzando ulteriormente il suo livello sia difensivamente che offensivamente; risulterà soprattutto decisivo nel 2 a 0 contro Atalanta del 15 maggio 2022, gara in cui realizzerà il goal dell'anno della Serie A.[24] Vince il campionato con il Milan, segnando 5 gol e realizzando 6 assist in 32 presenze e risultando tra i protagonisti della stagione dei rossoneri.[25]
Nella stagione 2022-2023, a seguito della partenza di Alessio Romagnoli e il conseguente passaggio della fascia di capitano a Davide Calabria, sarà nominato come vice-capitano.[26] In questa stagione Hernandez dimostra a pieno la maturità acquisita nel corso degli anni che lo porta a dosare le sue cavalcate sulla fascia per essere sempre preciso in fase difensiva; infatti quella che una volta era la sua più grande lacuna diventerà un suo punto di forza. Esordisce alla prima di campionato contro l'Udinese realizzando il goal del momentaneo pareggio del 1-1 (partita terminata 4 a 2 per i rossoneri) grazie alla realizzazione di un calcio di rigore. Si ripete segnando contro lo Spezia il 5 novembre 2022. Il 14 gennaio 2023 sigla un autogol con la maglia del Milan nel pareggio 2-2 contro il Lecce, per poi segnare nuovamente contro la Fiorentina nel nuovo ruolo da quinto di sinistra nel 3-4-2-1.
Il 27 settembre 2024, Hernandez ha contribuito alla vittoria per 3-0 contro gli Lecce con un gol, che è diventato il suo 29esimo gol in Serie A. Ha così eguagliato il record di reti di Paolo Maldini con la maglia del Milan nelle competizioni di Serie A ed è stato elogiato sui social dal club e dallo stesso Maldini.
Il 6 ottobre 2024, il suo 27esimo compleanno, Hernandez ha disputato una partita controversa a Firenze, che si è conclusa con una sconfitta per 2-1 per il Milan contro la Fiorentina, seguita dalla sua discussione post-partita con un arbitro culminato con un cartellino rosso e una successiva sospensione di due partite. Durante il primo tempo, Hernandez ha causato un rigore (tiro parato da Mike Maignan) e non è riuscito a segnare lui stesso dal dischetto, con il suo tiro parato da David de Gea. Nel secondo tempo, ha assistito il gol del pareggio segnato da Christian Pulisic con un cross dalla sinistra e ha quasi causato un altro calcio di rigore per un contrasto rischioso all'interno dell'area di rigore del Milan, con l'arbitro che alla fine ha deciso contro di esso dopo un video revisione.
Nel novembre del 2022, viene incluso nella rosa francese per i Mondiali di calcio in Qatar.[36][37] Nel torneo si ritaglia un posto da titolare dopo l'infortunio occorso al fratello Lucas nella prima giornata del girone, disputando quindi tutte le partite fino alla finale persa ai rigori contro l'Argentina.