La Coppa del mondo per club FIFA 2020 (ufficialmente FIFA Club World Cup Qatar 2020 presented by Alibaba Cloud per ragioni di sponsorizzazione) è stata la 17ª edizione di questo torneo di calcio per squadre maschili di club organizzato dalla FIFA e si è tenuta in Qatar dal 1º all'11 febbraio 2021.[1] Come pallone ufficiale della competizione è stato utilizzato Adidas Conext 21.
Questa edizione sarebbe dovuta essere l'ultima con il formato a 7 partecipanti prima dell'allargamento a 24 previsto dall'edizione successiva,[2] ma il 4 dicembre 2020 la FIFA ha annunciato l'intenzione di rinviare la partenza dell'edizione pilota della nuova Coppa del mondo per club.[3] Originariamente previsto nel mese di dicembre 2020, il 17 novembre dello stesso anno la FIFA ha ufficializzato lo spostamento del torneo a febbraio 2021 a causa della pandemia di COVID-19.[4] Il 15 gennaio 2021 è stato annunciato il ritiro dell'Auckland City dalla competizione a causa della pandemia di COVID-19 e delle relative misure in tema di quarantena imposte dalle autorità della Nuova Zelanda.[5] L'incontro inaugurale tra i padroni di casa dell'Al-Duhail e l'Auckland City ha visto il passaggio del turno dei qatarioti per 3-0 a tavolino a causa del ritiro dei neozelandesi.[6]
Il torneo è stato vinto dai tedeschi del Bayern Monaco, detentori della UEFA Champions League 2019-2020, al secondo successo nella manifestazione. Grazie alla vittoria, il Bayern Monaco ha stabilito il sextuple per la conquista di sei trofei nell'anno solare, eguagliando l'impresa già riuscita solo agli spagnoli del Barcellona nel 2009.[7] La finale ha visto per la prima volta protagonista una squadra rappresentante della confederazione CONCACAF, i messicani del Tigres UANL.[8]
Scelta del paese ospitante
Il 3 giugno 2019 è stato annunciato che le edizioni 2019 e 2020 sarebbero state disputate in Qatar, come prova generale per il Mondiale 2022.[1]
Formula
La formula del torneo è la stessa dall'edizione del 2008. Partecipano le sei vincitrici delle rispettive competizioni continentali, più la squadra campione nazionale del paese ospitante. Se una squadra del paese ospitante vince il proprio trofeo continentale, al posto dei campioni nazionali partecipa la finalista della competizione internazionale relativa, visto il divieto di partecipazione per più squadre dello stesso paese.
I campioni nazionali del paese organizzatore avrebbero dovuto sfidare i rappresentanti dell'Oceania in un turno preliminare, ma vista l'impossibilità a partecipare di questi ultimi a causa della pandemia di COVID-19 e delle relative misure in tema di quarantena imposte dalle autorità della Nuova Zelanda, si aggrega alle detentrici dei titoli di Africa, Asia e Centro-Nord America. Le vincenti di questi scontri sfidano in semifinale le vincitrici della UEFA Champions League e della Coppa Libertadores. Oltre la finale per il titolo si disputano gli incontri per il terzo e il quinto posto.
La FIFA ha selezionato sette arbitri, dodici assistenti arbitrali e sette con il ruolo di addetti al Video Assistant Referee. La brasiliana Edina Alves Batista è diventata la prima donna ad arbitrare in un torneo maschile della FIFA.
^Il 4 settembre 2020 l'OFC ha annunciato la cancellazione della fase a eliminazione diretta dell'OFC Champions League 2020, a causa delle restrizioni ai viaggi causati dalla pandemia di COVID-19, e che nessun club sarebbe stato dichiarato campione, cfr. (EN) OFC Champions League 2020 cancelled, su oceaniafootball.com, 4 settembre 2020. URL consultato il 4 settembre 2020. Il 19 novembre 2020 l'Auckland City è stata confermata come squadra rappresentante di questa federazione in virtù del miglior piazzamento nel ranking della fase a gironi dell'OFC Champions League 2020, cfr. (EN) Auckland City nominated for CWC, su oceaniafootball.com, 19 novembre 2020. URL consultato il 19 novembre 2020.
^(EN) Tigres UANL-Ulsan Hyundai FC, su api.fifa.com, FIFA, 4 febbraio 2021. URL consultato il 4 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2021).
^(EN) Ulsan Hyundai FC-Al Duhail SC, su api.fifa.com, FIFA, 7 febbraio 2021. URL consultato il 7 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2021).
^(EN) SE Palmeiras-Tigres UANL, su api.fifa.com, FIFA, 7 febbraio 2021. URL consultato il 7 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2021).
^(EN) Al Ahly SC-FC Bayern München, su api.fifa.com, FIFA, 8 febbraio 2021. URL consultato l'8 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2021).
^(EN) Al Ahly SC-SE Palmeiras, su api.fifa.com, FIFA, 11 febbraio 2021. URL consultato l'11 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2021).
^(EN) FC Bayern München-Tigres UANL, su api.fifa.com, FIFA, 11 febbraio 2021. URL consultato l'11 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2021).