La Zanzara
La Zanzara è un programma radiofonico trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani con la collaborazione di David Parenzo.[1] La trasmissione va in onda in diretta dagli studi di Radio 24 in viale Sarca 223 a Milano, dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 20.45 e in replica dopo le 24. Nel corso del programma vengono trasmessi gli inserti di rete che aggiornano sul traffico e quelli riguardo alle contrattazioni in borsa, nonché un'edizione del giornale radio alle 19. Il titolo della trasmissione è ispirato al nome del celebre giornale studentesco La zanzara del liceo Parini di Milano e a un pezzo musicale classico chiamato Il volo del calabrone, usato come da pre-sigla dello show.[2] Per tre stagioni consecutive, tra il settembre 2018 e il novembre 2021 è stato presente come terza voce il conduttore radiofonico Alberto Gottardo. A partire dalla puntata del 20 gennaio 2013, nella sigla d'apertura della trasmissione è riprodotto il ritornello della canzone Tutto il resto è noia di Franco Califano. StoriaGiancarlo Santalmassi, insediatosi come direttore di Radio 24 nell'ottobre 2005, chiese a Giuseppe Cruciani di inventarsi un nuovo programma[3]. Santalmassi aveva in mente il modello delle sue invenzioni radiofoniche come Zapping o Helzapoppin', ma diede comunque libertà assoluta a Cruciani, il quale scelse il nome del programma ispirandosi al pezzo di musica Il volo del calabrone e al titolo dell'omonimo giornale studentesco del Liceo Parini di Milano, il quale nel 1966, anno di nascita dello stesso Cruciani, fu protagonista di un processo per stampa oscena e corruzione di minorenni, per un'inchiesta sulla sessualità nella quale erano state intervistate delle studentesse minorenni. La trasmissione esordì il 9 gennaio 2006, in piena campagna elettorale per le elezioni politiche in Italia del 2006. Nel 2008 durante il Premio Casinò di Saint-Vincent per la Radio Kay Rush ha premiato il programma con Grolla d'oro come "migliore trasmissione della sera"[4]. La trasmissione è stata condotta in passato anche da Corrado Formigli (estate 2006-2008), Luca Telese (2008-2010), Alessandro Milan e da Alessio Maurizi (estate 2011). A partire da settembre 2018 partecipa alla conduzione come terza voce anche il giornalista e conduttore radiofonico padovano Alberto Gottardo, per poi lasciare nel novembre 2021. Dal 20 febbraio al 3 agosto 2012 La Zanzara è stato trasmesso anche in diretta televisiva sul canale TGcom24 in contemporanea con Radio 24, dal lunedì al venerdì. La diretta veniva trasmessa in due blocchi: il primo dalle 19:15 alle 20:00, a cui seguivano le breaking news di TGcom24 e gli aggiornamenti dell'ultima ora, il secondo dalle 20:45 fino al termine del programma alle 21:00[5][6]. Grazie a una webcam presente in studio, la trasmissione radiofonica è comunque visibile in diretta sul sito ufficiale di Radio 24. Nella trasmissione del 4 marzo 2013 intervistarono telefonicamente l'allora "Saggio", nominato da Napolitano, Valerio Onida, che ammise, a quella che lui credeva Margherita Hack, che i Saggi fossero solo un modo per guadagnare tempo e che fossero di fatto "inutili"[7]. L'intervista scosse molto l'opinione pubblica di allora, questo però ebbe l'effetto di far condannare La Zanzara e farle porre il divieto, da parte dell'editore, di fare scherzi che potessero trasformarsi in notizie di rilevanza politica. FormatIl programma propone interviste con numerosi ospiti e commenta fatti di attualità con protagonisti della vita politica, sociale e culturale italiana e con l'intervento telefonico dei radioascoltatori, alcuni di questi diventati ospiti fissi del programma. Il formato è inoltre caratterizzato dalla discussione di diversi argomenti provocatori (in particolare in ambito erotico) e dall'ampio uso di linguaggio colorito, volgarità, insulti e minacce, spesso fra gli stessi ascoltatori che chiamano in diretta. PopolaritàLa Zanzara è uno dei programmi radiofonici più ascoltati di Radio 24 e, più in generale, di tutta Italia[8]. Nel 2022, il programma ha registrato una media di ascoltatori di circa 400.000 persone. Il programma ha subito una crescita di ascoltatori a partire dal 2020, avvicinandosi soprattutto alla fascia più giovane.[9] ControversieLa trasmissione è stata oggetto di diverse polemiche[10] ad esempio per il turpiloquio utilizzato[11][12], litigi in studio[13][14][15][16][17] e cause giudiziarie[18] come quella avviata dall’ex sindaco di San Fior Gastone Martorel[19][20]. Premi e riconoscimenti
Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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