Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
L' Irbesartan è un principio attivo di indicazione specifica contro l'ipertensione.
Indicazioni
Come tutti gli antagonisti dei recettori II dell'angiotensina, l'irbesartan trova indicazione nel trattamento dell'ipertensione. Può anche rallentare la progressione della nefropatia diabetica, ed è indicato per limitare l'evoluzione delle disfunzioni renali in pazienti affetti da diabete di tipo 2, ipertensione e microalbuminuria (>30 mg/24 ore) o proteinuria (>900 mg/24 ore).
Controindicazioni
Da controllare la quantità di potassio, da evitare in gravidanza e durante l'allattamento.
Dosaggi
- Ipertensione, 150 mg al giorno (dose massima 300 mg al giorno), sconsigliato in età infantile;
- Malattia renale, 150 mg al giorno (dose massima 300 mg al giorno), sconsigliato in età infantile.
Farmacodinamica
I sartani sono antagonisti dei recettori dell'angiotensina II e impediscono l'interazione tra tale forma di angiotensina e i recettori tissutali denominati AT1 (e anche AT2).
Il blocco dell'AT1 produce effetti simili agli ace-inibitori senza la comparsa dell'effetto collaterale più diffuso (la tosse).
Effetti indesiderati
Alcuni degli effetti indesiderati sono ipotensione, cefalea, iponatremia, gotta, vertigini, nausea, impotenza, vomito, febbre, ipercalcemia, ipoglicemia, iperuricemia, affaticamento, ipotensione, rash, tachicardia, dolore toracico, artralgia, orticaria, vasculite, epatite, dispepsia.
Note
- ^ Sigma Aldrich; rev. del 07.07.2011
Bibliografia
- British national formulary, Guida all’uso dei farmaci 4 edizione, Lavis, agenzia italiana del farmaco, 2007.
- Lusofarmaco, Farmabank 2006, Salerno, Momento medico, 2005.
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