Grotta della Bigonda
La grotta della Bigonda (o Vigondola) è una grotta naturale che si trova in Valsugana, nei pressi di Selva di Grigno, in provincia di Trento, sulla sponda destra del fiume Brenta. La grotta è visitabile esclusivamente in compagnia di una guida, a cui è possibile rivolgersi tramite il Gruppo Grotte di Selva. Le visite sono consentite solo durante la stagione invernale, poiché meno soggetta a piogge, e limitate al primo chilometro del percorso, oltre il quale è necessario disporre di attrezzature specifiche. Storia della grottaL'ingresso della grotta è stato scoperto il 28 marzo 1952, in occasione di alcune ricerche idriche guidate da Eraldo Marighetti, che prevedevano lo svuotamento del laghetto per dei lavori all'acquedotto. I primi 2,9 chilometri vennero rilevati dalla Società alpinisti tridentini (SAT) di Trento, coordinata da Antonio Galvagni e Gino Tomasi. Successivamente il Gruppo grotte Selva di Grigno ha effettuato la continuazione dell'esplorazione, riuscendo a misurarne oltre 30 km di sviluppo. L'accesso alla grotta si trova nel comune di Ospedaletto, a 458 m s.l.m., raggiungibile dalla frazione di Selva di Grigno in 30 minuti. Descrizione della grottaLa grotta è disposta su 3 livelli (uniti con diverse diaclasi e pozzi), con un orientamento nord-sud. È situata nel territorio dell'altopiano dei Sette Comuni ed è la terza cavità naturale italiana per estensione. La grotta, scavata anche nella dolomia, è ricca di stalattiti e stalagmiti. Ospita una ricca fauna ipogea (18 specie di animali diversi, fra le quali alcune assolutamente uniche nella tassonomia mondiale). Rilievi del 1999 hanno registrato un dislivello massimo compreso tra -108 e +350 metri (cioè di oltre 450 metri).[1] La situazione interna muta col variare delle condizioni stagionali, in particolare della piovosità; con la presenza di precipitazioni si formano laghi e sifoni, tanto da renderla molto ricca d'acqua (ad una temperatura di 3 °C). Sono stati contati 25 laghetti, guadabili con l'ausilio di stivali alti, o di un canotto e 21 laghi a sifone che si possono superare soltanto utilizzando apposita attrezzatura subacquea. Nelle stagioni fortemente piovose la grotta si allaga totalmente e non è visitabile. All'interno della grotta vi sono due voragini, una delle quali profonda 33 metri. Per raggiungere il punto più lontano dall'ingresso servono dalle 30 alle 50 ore di cammino senza sosta. NoteVoci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia