Governo Sipilä
Il Governo Sipilä è stato il 74º governo della Finlandia, formatosi dopo le elezioni del 2015. L'annuncio dei partiti che sarebbero entrati a far parte della maggioranza venne fatto il 7 maggio 2015[1]. Guidato dal Primo ministro Juha Sipilä (Partito di Centro), il governo consiste in un governo di coalizione formato dalle tre maggiori forze politiche del Paese, il Partito di Centro, i Veri Finlandesi e il Partito di Coalizione Nazionale, come annunciato da Sipilä il 7 maggio 2015. Il Partito di Centro torna così a governare dopo quattro anni di opposizione. Inoltre è la prima volta dal 1972 che il Partito Popolare Svedese di Finlandia passa all'opposizione mentre i Veri Finlandesi entrano a far parte della compagine governativa[1]. Il 28 maggio 2015 Juha Sipilä diventa ufficialmente Primo ministro della Finlandia con 128 voti a favore e 68 contrari[2]. Il 29 maggio 2015 il Presidente della Repubblica finlandese, Sauli Niinistö ha ufficializzato il governo Sipilä, sciogliendo quello precedente[3] Situazione parlamentare
MinisteriIl 25 maggio 2015 venne annunciato che il numero dei ministeri scende dai 17 del governo Stubb a 12[4]. Il 27 maggio 2015 sono stati annunciati i ministri e i ministeri guidati dal Partito di Coalizione Nazionale[5] e dai Veri Finlandesi[6] mentre il giorno dopo sono stati annunciati i ministri e i ministeri guidati dal Partito di Centro[7]. In tutto sei ministeri sono guidati dal Partito di Centro e quattro dal Partito di Coalizione Nazionale e Veri Finlandesi[8]. Il Ministero della Famiglia e dei Servizi Sociali è guidato per due anni da Juha Rehula e dai successivi due anni da Annika Saarikko[9].
Note
Collegamenti esterni
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