Governo Fiala
Il Governo Fiala è il ventiduesimo esecutivo della Repubblica Ceca. È un governo di coalizione composto dai partiti ODS, STAN, KDU-ČSL, TOP 09 e, fino al 1º ottobre 2024, anche dal PIRÁTI. StoriaIncaricoIl Primo ministro Petr Fiala, leader di ODS, ha ricevuto l'incarico dal presidente della Repubblica Ceca Miloš Zeman e ha giurato in data 28 novembre 2021[2][3]. L'intera compagine di governo è stata nominata ed è entrata in carica il 17 dicembre 2021[4][5][6]. La questione di fiducia è stata presentata al Parlamento ceco, e concessa, il 13 gennaio 2022[7]. Controversia sulla nomina di Jan LipavskýDurante il processo di formazione dell’esecutivo, sebbene la compagine di governo fosse già stata annunciata, il Presidente della Repubblica Zeman si espresse negativamente circa la nomina di Jan Lipavský (PIRÁTI) all'incarico di Ministro degli Affari esteri, alla luce di divergenze politiche e della presunta mancanza di qualifiche dell'esponente del Partito Pirata[8][9][10][11]. Ciò ha, conseguentemente, scatenato ben presto un dibattito tra costituzionalisti cechi circa le prerogative del Presidente in fatto di nomina dei ministri[12][13], tanto che addirittura il Primo Ministro Petr Fiala dichiarò di essere pronto ad adire la Corte costituzionale qualora la nomina di Lipavský a ministro non fosse stata concessa[14][15]. Alla fine tale scontro si è risolto con la nomina di tutti i ministri proposti da Fiala, senza alcuna variazione, il 17 dicembre 2021[6][7]. Tentata sfiduciaIl 1º settembre 2022, il Governo affronta una mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni per via della “presunta incapacità del governo di gestire la crisi energetica”. Dopo 22 ore di dibattito ed una serie di interrogazioni parlamentari, al momento del voto, la maggioranza restò compatta, facendo sì che il parlamento rigettasse la mozione. Uscita dei Pirati dalla coalizioneIn seguito ad un risultato deludente alle elezioni locali e ad alcuni dissidi interni con il Primo ministro Petr Fiala, il 30 settembre 2024 è stato rimosso dall’incarico il leader dei Pirati, Ivan Bartoš, portando così conseguentemente, il 1º ottobre 2024, all’uscita del partito dal governo.[16] Situazione parlamentareAl momento del giuramento dell’esecutivo, il 17 dicembre 2021:
In seguito all'uscita dei Pirati dalla coalizione di governo, il 1º ottobre 2024:
ComposizionePartito Democratico Civico (ODS) Sindaci e Indipendenti (STAN) Unione Cristiana e Democratica - Partito Popolare Cecoslovacco (KDU-ČSL) Partito Pirata Ceco (PIRÁTI)[1]
Note
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