Giada Borgato
Giada Borgato (Padova, 15 giugno 1989) è un'ex ciclista su strada e pistard italiana, attiva tra le Elite dal 2008 al 2014. Passista, ha vinto il titolo nazionale in linea su strada nel 2012. CarrieraCiclistaOriginaria di Legnaro[1], figlia dell'ex ciclista dilettante Aldo Borgato[1], nel 2002, con la maglia del CSI Rubano, si laurea campionessa italiana Esordienti, mentre nel 2005 si classifica seconda nel campionato italiano Allieve e vince la Coppa Rosa in Valsugana[2][3]. Nel biennio 2006-2007 gareggia quindi nella categoria Juniores tra le file della società Avantec DF di Breganze. Debutta tra le Elite nel 2008[1] con la Menikini-Selle Italia-Master Colors di Walter Ricci Petitoni, ma non ottiene alcun risultato di rilievo; nel 2009 è invece terza al Gran Premio GFM Meccanica e nona al Gran Premio della Liberazione. L'anno dopo si accasa alla Gauss-RDZ-Ormu, formazione con cui partecipa per la prima volta al Giro Donne (chiude 74ª), e con cui si piazza quinta al Gran Premio Comune di Cornaredo. Nella stessa stagione viene convocata per la prova in linea Under-23 dei campionati europei di Ankara. Nel 2011 passa alla Forno d'Asolo-Colavita: quell'anno è sesta al Tour of Chongming Island, corsa a tappe in Cina, e nuovamente al via del Giro Donne (concluderà 91ª). Nel 2012, per il quinto anno tra le Elite, si trasferisce alla Diadora-Pasta Zara, la squadra di Maurizio Fabretto. Dopo aver ottenuto buoni risultati in aprile nelle corse del Drenthe – sesta alla Novilon Euregio Cup e ottava all'Acht van Dwingeloo – il 20 giugno riesce a ottenere la prima vittoria nella massima categoria[1]: lo fa, un po' a sorpresa, aggiudicandosi la prova in linea dei campionati italiani su strada in Valsugana. Battute quel giorno Silvia Valsecchi, andata in avanscoperta nel penultimo giro, ma poi raggiunta e superata, e Marta Bastianelli[1][4]. Si ritira al termine della stagione 2014[5]. Dopo il ritiroAl termine dell'attività agonistica inizia a collaborare con Rai Sport come opinionista in gare ciclistiche dapprima femminili e poi anche maschili. Dal 2021 è commentatrice del Giro d'Italia, inizialmente insieme a Francesco Pancani e dal 2023 in moto, prima donna a svolgere tali ruoli nella storia della televisione italiana.[6][7] Palmarès
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