GiG
GiG è stata un'azienda italiana produttrice di giocattoli, rilevata nel 2006 dal Gruppo Giochi Preziosi.[1] StoriaL'azienda fu fondata nel 1968 dall'imprenditore di origini padovane Gianfranco Aldo Horvat, figlio del fondatore della Horvat Giocattoli. La sede venne fissata in via Volturno all'Osmannoro, nel retroterra fiorentino. Nel giro di pochi anni la GiG acquistò molta notorietà, divenendo licenziataria di marchi quali Toy's e Nintendo, e i suoi giochi vennero in seguito distribuiti attraverso le aziende filiali De Franchis di Milano, Fulli di Roma, e Minale di Napoli. Nel 1994 si alleò con il Gruppo Giochi Preziosi, che entrò poi nel capitale sociale come azionista di minoranza; nel 1995 l'azienda si quotò in Borsa. Nel 1998 il fatturato era di 400 miliardi di lire. La grave crisi finanziaria che colpì l'azienda di lì a poco costrinse Horvat a cedere la GiG a Giochi Preziosi nel 1999. Horvat restò ancora qualche anno nella GiG, per uscirne definitivamente nel 2003.[2][3] Gianfranco Aldo HorvatNato il 29 agosto 1942, fiorentino di origini padovane, dopo la crisi finanziaria e la cessione dell'azienda a Giochi Preziosi, Horvat rimase come dirigente fino al 2003, quando decise di ripartire in proprio acquisendo la Edison Giocattoli di Barberino di Mugello. Il 4 luglio 2009 fu trovato morto nella sua casa estiva di Pietrasanta (Lucca), insieme alla moglie Anna Grazia Satta, di 64 anni. La stampa dell'epoca parlò di omicidio-suicidio: dalle ricostruzioni degli investigatori, Horvat avrebbe prima ucciso la moglie per togliersi quindi la vita. Alla base del gesto, un grave problema di salute di Horvat: da qualche tempo gli era stato diagnosticato un tumore alla gola, non curabile.[2] I prodotti più noti
Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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