Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Fudbalski Klub Partizan nelle competizioni ufficiali della stagione 2015-2016.
Stagione
La stagione 2015-16 è stata la 69ª stagione del Fudbalski Klub Partizan Belgrado e la 10ª in Superliga, il massimo livello serbo.
L'allenatore serboZoran Milinković, subentrato a Marko Nikolić durante la stagione precedente, è stato riconfermato alla guida della squadra belgradese.
Nelle prime cinque partite di campionato il Partizan di Milinković ottiene tre vittorie e due sconfitte con una differenza reti positiva di nove. Nelle successive cinque partite i Crno-beli (Nero-bianchi) ottengono solo due vittorie, con due pareggi (Rad Belgrado e Radnički Niš) e una pesante sconfitta contro gli eterni rivali dello Stella Rossa. La stagione di Milinković finisce dopo la 13ª giornata. Il Partizan, dopo essere stato in vantaggio con i goal di Stevanović e Bojinov, prende nel secondo tempo due reti da Stanković, pareggiando così con il Radnik Surdulica. Milinković viene esonerato dalla squadra belgradese ufficialmente il 15 ottobre 2015, dopo aver totalizzato in campionato con i nero-bianchi sei vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte. Al posto dell'ex-difensore serbo, i Crno-beli nominano Ljubinko Drulović, ex-allenatore della nazionale Serba e quella Macedone, come nuovo allenatore. L'esordio in campionato di Drulović si rivela positivo, il Partizan vince la partita casalinga contro il Javor Ivanjica. Il girone d'andata si conclude con sette vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte. Il girone di ritorno non inizia nel migliore dei modi, nelle prime cinque partite la formazione di Drulović ottiene solo due vittorie. Le ultime due partite di campionato del 2015 si rivelano molto difficili. La 21ª giornata si conclude con un sofferto pareggio grazie a due reti di Bojinov al 72esimo e all'83esimo, mentre la 22ª giornata si conclude con una vittoria casalinga su rimonta contro il Borac Čačak. Il 21 dicembre 2015 la società comunica ufficialmente l'esonero di Drulović. Il giorno seguente viene comunicato che l'ex-centrocampista della Roma, Ivan Tomić, sarebbe stato il nuovo tecnico dei Crno-beli.[1] L'esordio di Tomić si rivela molto amaro. Il Partizan perde il derby cittadino contro l'OFK due a uno. Nelle ultime sette partite di campionato, i nero-bianchi ottengono ben sei vittorie di fila e una sconfitta, contro i rivali dello Stella Rossa. Il Partizan nella prima fase di campionato si classifica al secondo posto a -28 dal capolista Stella Rossa e a solo un punto di vantaggio dal concittadino Čukarički. La fase della Poule scudetto inizia il 16 aprile 2016, e vede i Crno-beli sfidare i rivali dello Stella Rossa. La partita si conclude con un pareggio grazie alle reti di Sikimić (per lo Stella Rossa) e di Everton Bilher (Partizan). La formazione di Tomić viene sconfitta nella partita casalinga con il Čukarički grazie ad una rete di Pavlović al 90esimo. Le successive tre partite si rivelano un successo, i nero-bianchi realizzano in totale otto reti, mentre ne prendono solo una con il Voždovac (rete di Mihajlov all'82esimo). La 36ª giornata porta una sconfitta contro il Radnički Niš, mentre nell'ultima giornata il Parzian ottiene una sudata vittoria contro il Vojvodina grazie anche all'autorete di Rosić. i Crno-beli non riescono a riconfermare il titolo vinto nella stagione 2014-15, classificandosi secondi, dietro ai rivali dello Stella Rossa.
In Kup Srbije il Partizan ottiene tre vittorie di fila con la porta rimasta inviolata. In semifinale contro lo Spartak Subotica, la formazione di Tomić ottiene un pareggio durante la partita d'andata e una grande vittoria nel ritorno, ottenendo così l'accesso alla finale per il secondo anno consecutivo. Nella finale con il Javor Ivanjica, disputata l'11 maggio 2016, i Crno-beli, grazie alle reti di Jovanović al 35esimo e di Vlahović al 97esimo, vincono la loro quarta Coppa di Serbia.[2]
In Champions League i Crno-beli superano il turno di qualificazione battendo prima i georgiani del Dila Gori e poi i rumeni dello Steaua Bucarest. Vengono successivamente eliminati dai bielorussi dello BATĖ Borisov nei turni di spareggio.
L'avventura in Europa League si ferma alla fase a gironi (Gruppo L), dove in sei partite ottengono solo tre vittorie e tre sconfitte. Vengono eliminati a causa della differenza reti siccome a pari punti con i tedeschi dell'Augusta.
^ab(SR) Jevtović i Trujić prva letnja pojačanja, su FK Partizan, 5 giugno 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2015).
^(SR) Aboubakar Oumarou stigao u Partizan!, su FK Partizan, 30 giugno 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2015).
^(SR) Golubović zadovoljio kriterijume struke, su FK Partizan, 10 luglio 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
^(SR) Nebojša Kosović potpisao za Partizan, su FK Partizan, 7 agosto 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2015).
^(SR) Nikola Leković nova akvizicija Partizana, su FK Partizan, 31 agosto 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2015).
^(SR) Alen Stevanović u Partizanu!, su FK Partizan, 31 agosto 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2016).
^(SR) VOLKOV TEKENT, GILLET OP KOMST, su KV Mechelen, 10 agosto 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2015).
^(ES) Sasa Markovic nuevo jugador del CCF, su Córdoba CF, 18 giugno 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
^(SR) Lukač potpisao za Akhisar Belediyespor, su FK Partizan, 12 luglio 2015. URL consultato il 25 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).