In Italia nei campionati nazionali vince il titolo promesse; prende parte ad entrambi gli assoluti (4º indoor e 6º all'aperto).
Nel 2004 conquista tre medaglie ai campionati italiani, due d'oro: diventa campione nazionale under 23 sia al coperto che outdoor ed inoltre si laurea vicecampione assoluto indoor.
Il 2005 lo vede vincere il bronzo agli assoluti indoor e poi giungere quarto agli assoluti di Bressanone.
Due volte finalista ai campionati italiani assoluti del 2006: quarto agli indoor e quinto agli assoluti di Torino.
2007-2010: i titoli italiani assoluti e le Olimpiadi di Pechino
Agli assoluti di Padova nel 2007 diventa per la prima volta campione nazionale; in precedenza aveva vinto il bronzo agli assoluti indoor.
Il 2008 lo vede presente in Cina ai Giochi olimpici di Pechino: dopo aver superato il turno di qualificazione (unico italiano a riuscirci, eliminati Andrea Bettinelli ed Alessandro Talotti), conclude al 10º posto la gara di finale (dopo aver saltato alla prima prova sia i 2,15 m che i 2,20 m, esce dopo tre errori alla terza misura di gara pari a 2,25 m).
Durante la stagione indoor aveva partecipato in Spagna nei Mondiali al coperto di Valencia, dove non era riuscito a raggiungere la finale.
In Italia centra l'accoppiata di titoli assoluti nell'alto, vincendo sia al coperto che agli outdoor di Cagliari.
Nel 2009 in Grecia ad Atene vince la gara di salto in alto nella Coppa del mondo militare indoor; quarto classificato in Italia sia agli Europei indoor di Torino (a pari merito col russo Aleksandr Schustov a quota 2,29 m con un errore alla misura, la stessa senza errori dell'argento ex aequo del cipriotaKyriakos Iōannou e del russo Aleksej Dmitrik) che ai Giochi del Mediterraneo di Pescara (a soli 2 centimetri, 2,24 m a 2,26 m, dal bronzo del serboDragutin Topić). Anche agli assoluti di Milano conclude in quarta posizione.
Dopo essere giunto sesto agli assoluti indoor, il 1º luglio del 2010 agli assoluti di Grosseto, dopo una precedente stagione outdoor di non eccelsi risultati, torna a conquistare il titolo italiano, il terzo outdoor dopo quelli del biennio 2007-2008 e con 2,28 m ottiene il minimo di partecipazione agli Europei di Barcellona in Spagna: nell'occasione non va oltre la qualificazione alla finale.
2011-2016: altre medaglie ai campionati assoluti
2011, vicecampione assoluto indoor e poi sesto classificato agli assoluti di Torino.
Nel 2012 vince la medaglia di bronzo agli assoluti al coperto e quella d'argento agli assoluti di Bressanone.
Dal 2013 al 2016 (non tesserato nell'annata sportiva 2014) entrambi gli anni compresi, ha saltato tutti i campionati italiani assoluti sia indoor che outdoor.
È l'ottavo miglior altista italiano all time capace di saltare almeno 2,30 metri sia indoor che outdoor; inoltre è anche il settimo altista italiano di sempre al coperto, proprio grazie ai 2,30 metri saltati a Novi Sad (Serbia) l'8 febbraio del 2008.