F 9 (sommergibile)
L’F 9 è stato un sommergibile della Regia Marina. StoriaIl 10 gennaio 1917 fu assegnato al Comando Marittimo di La Spezia[1]. Primo comandante del sommergibile fu il tenente di vascello Paolo Borgatti, che ne aveva seguito le ultime fasi della costruzione e le prove[1]. Inizialmente l’F 9 fu impiegato in funzione antisommergibile nel Tirreno settentrionale, svolgendo alcune missioni di questo tipo[1]. Nel marzo 1917 fu assegnato alla I Squadriglia Sommergibili, basata a Venezia[1]. L'11 marzo, durante la navigazione di trasferimento (compiuta insieme al gemello F 10) fu avvistato dal cacciatorpediniere Euro e dalla torpediniera Airone al largo di Messina, scambiato per un U-Boot e preso a cannonate, ma riuscì ad allontanarsi indenne con una manovra d'immersione rapida[1]. Prese poi base a Porto Corsini, operando in funzione offensiva sulle coste della Dalmazia, senza comunque conseguire risultati[1]. L'11 settembre 1917, in previsione del trasferimento da Trieste a Pola delle vecchie corazzate austroungariche Wien e Budapest, fu dislocato in agguato al largo di Rovigno, ma non avvistò le navi nemiche[2]. Nel 1918 comandava il sommergibile il tenente di vascello Nortarbartolo[3]. Adibito ad esercitazioni ed addestramento nel dopoguerra, proseguì quest'attività sino al 1928, anno della sua radiazione[1]. Fu poi demolito. NoteBibliografia
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