Diocesi di Torre di Tamalleno
La diocesi di Torre di Tamalleno (in latino Dioecesis Turretamallensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
Torre di Tamalleno, identificabile con le rovine di Oum-Es-Somâa nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena.
Sono quattro i vescovi noti di quest'antica diocesi africana. Il primo vescovo è Gaudenzio, che prese parte nel 345/348 al concilio cartaginese convocato da Grato di Cartagine.[1] Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, presero parte il cattolico Sabrazio e il donatista Iurata.[2] Pentasio sottoscrisse la lettera sinodale dei vescovi della Bizacena riuniti in concilio nel 646 per condannare il monotelismo e indirizzata all'imperatore Costante II.[3] A questa diocesi Mesnage assegna anche il vescovo Habetdeum (484), che tuttavia appartiene alla diocesi di Tamalluma.[4]
Dal 1933 Torre di Tamalleno è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 21 dicembre 2024.
Cronotassi
Vescovi
- Gaudenzio † (menzionato nel 345/348)
- Sabrazio † (menzionato nel 411)
- Pentasio † (menzionato nel 646)
Vescovi titolari
- Thomas Keogh † (25 settembre 1967 - 22 maggio 1969 deceduto)
- Francis John Dunn † (1º giugno 1969 - 17 novembre 1989 deceduto)
- Alphonse Liguori Chaupa † (24 giugno 2000 - 4 luglio 2003 nominato vescovo di Kimbe)
- Paul Ponen Kubi, C.S.C. (24 dicembre 2003 - 15 luglio 2006 nominato vescovo di Mymensingh)
- Damián Santiago Bitar (4 ottobre 2008 - 26 ottobre 2010 nominato vescovo di Oberá)
- Linus Lee Seong-hyo (7 febbraio 2011 - 21 dicembre 2024 nominato vescovo di Masan)
Note
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 522, Gaudentius 1.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1020, Sabratius; p. 621, Iurata.
- ^ Hefele-Leclerq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, III/1, Paris, 1909, pp. 426-430 (in particolare p. 428). La lista dei vescovi in: Giovanni Domenico Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, vol. X, coll. 927-928.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 549, Habetdeum 4.
Bibliografia
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 469
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 339
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 129
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Bizacène et Tripolitaine, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 220-221
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
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