Diocesi di Aurusuliana
La diocesi di Aurusuliana (in latino Dioecesis Aurusulianensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaAurusuliana, nel territorio di Henchir-Guennara nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena. Sono due i vescovi noti di questa sede. Secondino era uno dei sostenitori della candidatura di Massimiano, contro Primiano, sulla sede donatista di Cartagine, e sottoscrisse la lettera sinodale del concilio riunito a Cabarsussi il 24 giugno 393.[1] Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, prese parte il donatista Habetdeus, il quale dichiarò di avere come controparte cattolica il vescovo Eunomio di Marazane; a causa della persecuzione dei cattolici nei suoi confronti, non ha potuto risiedere a Marazane e si è stabilito a Aurusuliana, a qualche chilometro da Marazane.[2] Dal 1933 Aurusuliana è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 19 marzo 2008 il vescovo titolare è Adam Bałabuch, vescovo ausiliare di Świdnica. CronotassiVescoviVescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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