Dancing in the Dark è un brano musicale di Bruce Springsteen, tratto dall'album Born in the U.S.A. e pubblicato nel singolo Dancing in the Dark/Pink Cadillac nel maggio del 1984.
La canzone
Ultimo brano registrato per il disco, è stato il singolo con più ampio successo commerciale pubblicato dal cantautore statunitense, raggiungendo la posizione n. 2 nella classifica di Billboard.[10]
Video musicale
Il videoclip d'accompagnamento al brano, diretto da Brian De Palma, venne girato al Saint Paul Civic Center di Saint Paul, in Minnesota, durante un concerto i 28 e 29 giugno 1984. La prima serata venne totalmente dedicata alle riprese, mentre la seconda apriva il Born in the U.S.A. Tour. Il video ripropone il concerto live, con Springsteen che si dedica unicamente al canto ed invita una giovane ragazza del pubblico a salire sul palco e a ballare con lui, mentre la E Street Band suonava. La ragazza protagonista è l'allora ventenne e sconosciuta Courteney Cox. De Palma aveva indicato a Springsteen quale ragazza chiamare sul palco, ma, benché il cantante pensasse si trattasse di una fan selezionata nel pubblico[11], scoprì in seguito che si trattava di un'attrice venuta da New York per l'occasione e che aveva già recitato in Così gira il mondo[12].
Nel settembre 1985, il videoclip vinse l'MTV Video Music Award per "Best Stage Performance"[13] e venne nominato per l'MTV Video Music Award, "Best Overall Performance".
Tracce
- Lato A
- Dancing in the Dark – 3:59
- Lato B
- Pink Cadillac – 3:33
La traccia del lato B, Pink Cadillac, è stata in seguito registrata e pubblicata come singolo dalla cantante Natalie Cole nel 1988, raggiungendo la quinta posizione nelle classifiche.
Note
- ^ (DE) Bruce Springsteen – Dancing in the Dark – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 30 settembre 2020. Digitare "Dancing in the Dark" in "Título".
- ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 13 de 2022 - De 31/12/2021 a 31/03/2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 20 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
- ^ (EN) Accreditations - 2017 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato l'11 aprile 2017.
- ^ (DA) Dancing in the Dark, su IFPI Danmark. URL consultato l'8 novembre 2022.
- ^ (EN) Official Top 40 Singles - 02 September 2024, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 30 agosto 2024.
- ^ (EN) Dancing in the Dark, su British Phonographic Industry. URL consultato il 23 agosto 2024.
- ^ (EN) Bruce Springsteen - Dancing in the Dark – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 27 maggio 2022.
- ^ Dancing in the Dark (certificazione), su FIMI. URL consultato il 19 giugno 2023.
- ^ Bruce Springsteen | AllMusic
- ^ (EN) Jon Bream, In new memoir, Springsteen recalls opening Born in USA Tour in St. Paul, su startribune.com, Star Tribune, 27 settembre 2016. URL consultato il 21 aprile 2018.
- ^ (EN) Jan Onofrio, Alabama Biographical Dictionary, Somerset Publishers, 1998, p. 90, ISBN 978-0-403-09811-8.
- ^ (EN) Volume 97 No. 38, DECEMBER 28, 1985 (PDF), in Billboard, New York, 28 settembre 1985, p. 40. URL consultato il 2 settembre 2016.
Collegamenti esterni
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