Il comune di Chiampo è situato nella zona mediana della Valle del Chiampo, una vallata posta ai margini dei Monti Lessini. La valle è delimitata a ovest dalla Val d'Alpone, a nord e ad est dal fiume Agno, prima di aprirsi a sud in vasta pianura che collega Verona e Vicenza presso Montebello. Il torrente Chiampo, omonimo del paese, scorre attraverso il territorio comunale ed è affluente del torrente Alpone (e, di conseguenza, subaffluente del fiume Adige), nel quale s'immette nei pressi di San Bonifacio, in provincia di Verona.
Si possono individuare due differenti zone del comune:
la zona montana, a contatto con il sistema dei Lessini, è scarsamente popolata e sfruttata dall'uomo;
il fondovalle, molto più popolato e ricco di attività agricole, industriali ed economiche, in particolar modo nella parte più meridionale.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con regio decreto dell'8 maggio 1933.[5]
«Di verde, alla capra rampante al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Lo stemma si ispira a un bassorilievo su cui era scolpita una capra saliente sostenente un'aquila tra le corna. L'immagine fu ritrovata all'inizio degli anni Trenta del XX secolo, in quella che si pensava fosse la vecchia sede del municipio e si ritenne che fosse il simbolo della comunità di Chiampo sotto il dominio della Repubblica Veneta. Si trattava in realtà dello stemma della nobile famiglia Capra di Vicenza, conservato in quello che era stato un laboratorio di marmo.[6]
È presente un museo e la grotta di Lourdes, edificata nel 1935 da fra Claudio Granzotto, sepolto ai suoi piedi. In cemento e ferro, è una replica di quella presente sui Pirenei in Francia.[7]
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 1 812 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Il trasporto pubblico a Chiampo è garantito da autocorse svolte dal servizio extraurbano di SVT (Società Vicentina Trasporti), che dal 2016 sostituisce FTV.