Capri (Italia)
Capri è un comune italiano di 6 845 abitanti[1] della città metropolitana di Napoli in Campania. È uno dei due comuni (insieme ad Anacapri) nei quali si divide amministrativamente l'isola di Capri. Geografia fisicaSi trova nell'omonima isola situata nel Golfo di Napoli. A Capri si trovano i noti faraglioni, rocce di dimensione gigantesca emergenti dal mare. ClimaIl clima caprese è di tipo subtropicale, mite d’inverno e caldo-secco d’estate. StoriaLo storico e geografo greco Strabone nella sua Geografia, riteneva che Capri (toponimo presumibilmente derivante dal termine latino capreae) fosse stata un tempo unita alla terraferma. Questa sua ipotesi è stata poi confermata sia dall'analogia geologica che lega l'isola alla penisola sorrentina sia da alcune scoperte archeologiche. La colonizzazione greca di Capri affonda le sue origini nella leggenda. A partire dall'VIII secolo a.C., i Greci cominciarono a percorrere tutto il Golfo di Napoli e, secondo Livio (8, 22, 5-6), si insediarono inizialmente sull'isola d'Ischia e, sulla terraferma, a Cuma; solo più tardi giunsero a Capri. Il ruolo rivestito da Capri in epoca romana fu notevole. La svolta storica dell'isola fu nel 29 a.C., quando Cesare Ottaviano, tornando dall'Oriente, sbarcò a Capri dove, secondo il racconto di Svetonio, una quercia vecchissima cominciò a dar segni di vita. Il futuro Augusto, interpretando questo come un segno favorevole, sottrasse Capri dalla dipendenza di Napoli (sotto la quale era posta dal 328 a.C.), scambiandola con la più grande e fertile isola di Ischia e facendola così diventare dominio di Roma (Vitae Caesarum, 2, 92). Con la fine dell'epoca imperiale romana, Capri ritornò a far parte dello Stato napoletano e iniziò a diventare il centro di scorrerie e di saccheggi da parte di pirati. A partire dal XIX secolo l'isola ebbe una nuova veste. Diventò meta di numerosi viaggiatori che la visitarono e ne ammirarono la natura e la celebre Grotta Azzurra, divenuta intanto famosa in tutto il mondo. Tra il 1927 e il 1946 i due comuni dell'isola furono aggregati in un unico comune. Dopo il 2000 è stato riproposto il ritorno ad un'unica entità amministrativa sull'isola. SimboliLo stemma di Capri è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 28 gennaio 1938.[4] «D'argento, alla figura di san Costanzo, benedicente, vestito alla bizantina, con sopravveste di verde cupo ed aureola, avente nella mano sinistra un pastorale d'oro. Ornamenti esteriori da Città.» Il gonfalone, concesso con decreto del presidente della Repubblica del 4 maggio 1983[4], è un drappo troncato di bianco e di verde> OnorificenzeMonumenti e luoghi d'interesseArchitetture religiose
Architetture civiliAltri monumenti d'interesse
Aree naturali
SocietàEvoluzione demograficaAbitanti censiti[5] Etnie e minoranze straniereSecondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2018 i cittadini stranieri residenti a Capri erano 833, corrispondenti all'11,6% della popolazione. Le nazionalità maggiormente rappresentate erano:[6] CulturaMediaSull'isola di Capri ha sede Television Broadcasting System, famosa per i canali Telecapri e Retecapri, esiste inoltre Radio Capri, che trasmette una programmazione musicale. Biblioteca comunaleLa biblioteca comunale popolare Luigi Bladier è situata nella Certosa di San Giacomo, il complesso monastico costruito fra il 1371 ed il 1374 da Giacomo Arcucci, la cui storia è collegata direttamente alle vicende dell'isola, subendo diverse trasformazioni e restauri. La biblioteca è stata costituita nel 1958 ed il suo patrimonio librario ha incorporato quello della precedente Biblioteca "Forges Davanzati". Essa, da allora, è gestita direttamente dal Comune di Capri. Prende il nome da Luigi Bladier, docente di materie letterarie presso varie scuole dell'isola, che ha dedicato tutta la sua esistenza alla Biblioteca di cui è stato bibliotecario capo. Geografia antropicaLocalitàInfrastrutture e trasportiIl comune è servito dalla Funicolare di Capri che collega la zona di Marina Grande al centro dell'isola. Il porto si trova a Marina Grande. AmministrazioneDi seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
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