Tra i calciatori della Roma più famosi degli anni 1930 e 1940 vi sono Attilio Ferraris IV, primo capitano della storia giallorossa, il centrocampista Fulvio Bernardini, il portiere Guido Masetti, a capo della squadra aggiudicatasi il primo scudetto romanista, e l'attaccante Amedeo Amadei, detto "Fornaretto", vincitore anch'egli del primo campionato giallorosso e tuttora detentore del record di più giovane marcatore della Serie A.[1]
Tra gli anni 1970 e 1980 si ricordano soprattutto i protagonisti del secondo scudetto giallorosso tra cui l'allora capitano Agostino Di Bartolomei, proveniente dalle giovanili della Roma e titolare fisso dal ritorno dal prestito al Vicenza[7] e Bruno Conti, il quale, dopo le giovanili e due stagioni in prestito al Genoa, passa definitivamente in prima squadra e diventa l'ala titolare, vincendo un campionato e cinque Coppe Italia;[8] al termine della carriera agonistica, assume il ruolo di allenatore prima degli Esordienti e poi dei Giovanissimi della Roma, arrivando ad allenare anche la prima squadra alla fine della stagione 2004-2005 e successivamente il responsabile del settore giovanile del club capitolino.[8]
Roberto Pruzzo è uno dei più prolifici attaccanti giallorossi: infatti, oltre al campionato 1982-1983, vince con la Roma tre volte il titolo di capocannoniere e quattro Coppe Italia,[2] mentre Falcão, nonostante lo scetticismo iniziale, riesce a diventare uno dei calciatori stranieri più amati della storia del club: dopo una prima stagione non particolarmente brillante, il brasiliano diviene un punto cardine della squadra, che, anche grazie alle sue giocate, riesce a vincere il secondo scudetto e due Coppe Italia e a raggiungere la finale di Coppa dei Campioni 1983-1984; viene soprannominato dai tifosi "Divino" e "Ottavo re di Roma".[9]
(*) Trofeo istituito dalla rivista Guerin Sportivo nel 1976 e assegnato al miglior calciatore della Serie A. (**) Trofeo istituito dal settimanale Guerin Sportivo nel 1978 al miglior calciatore europeo a livello Under 21. (***) Trofeo istituito dall'Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI) nel 1992. (****) Trofeo assegnato dall'Associazione Italiana Calciatori (AIC) dal 1997. Nel 2011 l'associazione ribattezza la premiazione con il nome di "Gran Galà del calcio AIC" introducendo una squadra dell'anno per il campionato di Serie A e un premio per il miglior calciatore del campionato di Serie B.
(*) Elenco dei migliori undici calciatori componenti della squadra dell'anno a livello mondiale stabilito dall'European Sports Magazines (ESM) dal 1994.
Inserimenti in liste secolari
Herbert Prohaska
Di seguito i calciatori inseriti in liste secolari calcistiche durante la loro militanza nella Roma.
Il 7 ottobre 2012 è stata presentata la Hall of Fame ufficiale della Roma classe 2012, composta da 31 elementi. Affinché un calciatore possa essere eletto, è necessario che abbia giocato almeno una volta con i Capitolini e si sia ritirato dall'attività sportiva da almeno due anni (l'unica eccezione riguarda Francesco Totti, entrato il giorno esatto del suo addio al calcio). I tifosi e una commissione apposita, tramite un sistema di votazioni annuale, determinano i giocatori che godranno di tale onorificenza. La "Hall of Fame day" è la ricorrenza annuale nella quale la Lupa organizza una cerimonia per gli atleti scelti.[50] Di seguito gli eletti.[51]