Azienda ospedaliero-universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona - Scuola Medica Salernitana"
L'Azienda ospedaliero-universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona - Scuola Medica Salernitana", precedentemente nota come Ospedali Riuniti "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona", è un complesso ospedaliero con sede principale a Salerno nel quartiere San Leonardo. StoriaLa forma contemporanea dell'istituzione è il risultato di numerose operazioni di fusione, consolidamento e trasformazione di varie entità sul territorio della odierna provincia di Salerno. L'ospedale "San Giovanni di Dio"L'ospedale "San Giovanni di Dio" nacque per volontà del salernitano Matteo d'Aiello, cancelliere alla corte di Guglielmo I di Sicilia. Nel 1183 egli cedette al figlio Niccolò, vescovo di Salerno, la chiesa di Santa Maria ed alcune abitazioni nell'antico quartiere degli amalfitani, l'attuale rione delle Fornelle. Quivi si costruì l'ospedale che fu il primo ad avere un'amministrazione autonoma e laica in tutta l'Italia meridionale. La cura degli ammalati era comunque affidata ai religiosi: nel Quattrocento la chiesa dell'Annunziata riceveva un compenso dal Comune per l'opera prestata nell'ospedale che era dedicato a san Biagio, un medico santo dell'Armenia. [2] Nel 1614 le autorità cittadine invitarono i religiosi dell'ordine di San Giovanni di Dio di Napoli a prendersi cura del ricovero e l'ospedale cambiò nome in "convento e ospedale di S.Biagio e San Giovanni di Dio". In seguito all'unità d'Italia il convento venne soppresso e la casa di cura fu affidata prima a personale laico e poi alle Figlie della carità. Gli Ospedali Riuniti "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona"Nel 1898, la necessità di posti letto spinse le autorità ad aggregare l'ospedale San Giovanni di Dio all'ospedale che nel 1870 il marchese Giovanni Maria Ruggi d'Aragona, un nobile salernitano, aveva istituito nel quartiere Piantanova: nacque così l'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona". Nel 1910 iniziarono i lavori per la costruzione del nuovo edificio nella zona dell'ex orto agrario, ovvero nel nuovo quartiere Carmine. Il nuovo ospedale fu inaugurato il 9 gennaio del 1923. Nel secondo dopoguerra, a causa dell'incremento della popolazione della città, nacque l'esigenza di dare vita ad un ospedale che potesse, allo stesso tempo, servire l'intera città ed essere adeguato alle nuove esigenze di un ospedale moderno. Il nuovo ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" fu inaugurato in località San Leonardo sul finire del 1980. Con il decreto del commissario ad acta n. 49/2010 e successivo n. 73 del 15/12/2010 e s.m.i., sono stati annessi all'Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona", i presidi ospedalieri “Giovanni da Procida”, “Santa Maria Incoronata dell'Olmo”, “Gaetano Fucito” e “Costa d'Amalfi”. [3] La trasformazione in azienda ospedaliero-universitariaNel 2 gennaio 2009 l'azienda ospedaliera divenne sede dei tirocini della facoltà di medicina dell'Università degli Studi di Salerno. Nel marzo 2013 la Facoltà di Medicina del Ruggi fu ufficialmente approvata dall'allora presidente del consiglio dei ministri italiano, Mario Monti. [4] Presidi ospedalieri
Reparti e serviziL'approccio clinico-assistenziale è orientato alla multidisciplinarità, privilegiando il lavoro in team. Alcune prestazioni possono essere effettuate in setting assistenziali diversi e fare riferimento a più strutture e specialità cliniche.[6]
Controversie
TrasportiIl presidio è raggiungibile:
Note
Bibliografia
Voci correlate
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